La giovane fanciulla di Ionia, Irelia, porta sulle spalle un peso enorme: riuscire da sola a rendere giocabile una delle regioni più deboli di tutta Legends of Runeterra. Non un obiettivo da poco, qualcosa di decisamente non facile da realizzare. Andiamo a vedere insieme in questa recensione se la donzella riuscirà ad affermarsi nelle board di gioco e conquistare il cuore dei giocatori. Vi lasciamo al trailer de “I Custodi dell’antico” e al nostro approfondimento.
Danza con le spade
La nuova parola chiave blade dance è decisamente da conoscere prima di analizzare le potenzialità di Irelia ed in generale del nuovo kit ioniano. Si tratta di una keyword particolarissima, sempre seguita da un numero. Una volta risolto l’effetto di un incantesimo o giocato un pezzo che vede questa parola su di sé, un numero determinato di spade attaccherà l’avversario in modo completamente gratuito, senza consumare azione d’attacco e passando soltanto priorità. Una meccanica di questo tipo è divertentissima, soprattutto per coloro che apprezzano attaccare più volte nello stesso turno e hanno macinato già migliaia di partite con scout o Azir/Lucian.
La regione di Ionia è quindi stata fornita di diverse carte con questa parola chiave per spingere l’archetipo. Ribbon Dancer, Blossoming Blade e Steel Crescendo sono tutti servitori con caratteristiche simili. Dei body abbastanza deboli per il loro costo in mana affiancati, però, a blade dance. Rimane quindi da capire se le ondate di spade “quasi effimere” possano effettivamente impattare sugli avversari e spianare la strada verso la vittoria o rischiano di tradursi soltanto in cheap damage accompagnato da un pezzo in campo piuttosto debole. La meccanica a prima vista è interessante e sembra potersi integrare meravigliosamente nel metagame di Legends of Runeterra.
Irelia
Tutti si immaginavano la danzatrice allo stesso modo: una carta dal costo basso, tra i 2 ed i 4 punti mana, con un sistema per proteggersi durante gli attacchi come quick strike o elusive. La community non è decisamente andata lontana dalla verità, prendendoci anzi in pieno. Il nuovo campione possiede 3 punti potere e 2 salute, protetti in fase offensiva da attacco rapido, al costo modico di 3 punti mana. Statistiche decisamente discrete. Diversamente dalle aspettative, Irelia non possiede direttamente la nuova parola chiave ma genera Flawless Duel nelle mani dell’utilizzatore: una magia lenta con blade dance 2.
Quando 12 alleati avranno dichiarato un attacco, Irelia si evolverà (funziona anche mentre è nel deck e non c’è bisogno che assista agli attacchi). Con l’evoluzione otterrà un punto su entrambe le statistiche e genererà un Flawless Duel all’inizio di ogni round. Insomma, una bella raffica di spade è pronta a travolgere il vostro avversario una volta che avviene il flip. Irelia evoluta inoltre garantisce una copia di blade surge nella mano dell’utilizzatore ogni volta che si dichiara un attacco. Quest’incantesimo raffica permette di sostituire immediatamente un pezzo in campo con Irelia generando un sacco di scenari pericolosissimi per l’avversario.
Troviamo incredibile come Riot Games sia riuscita a trasformare in carta da gioco un campione mobile e complesso come la danzatrice delle lame senza snaturarla. Il gameplay molto particolare sembra mantenere in un certo senso il dinamismo e la rapidità d’azione che il personaggio ha all’interno del MOBA League of Legends. Un lavoro sicuramente minuzioso al quale è difficile muovere critiche, un’altra piccola meraviglia dei traspositori e dei designer.
La spell associata ad Irelia invece si chiama Vanguard’s Edge e non è tanto forte quanto la spadaccina. Questo incantesimo lento costa ben 7 punti mana e permette ad un alleato di dichiarare un attacco gratuito facendosi accompagnare da 3 spade. C’è da dire che potrebbe trattarsi di un’ottima finisher in determinati scenari, magari quando il nostro eventuale mazzo simil-scout avrà finito la benzina.
Sinergie di Irelia
Il campione possiede molte sinergie chiare con altri precedentemente molto usati e tutt’ora molto forti. Quinn adora poter vedere attacchi mentre è in campo, ed Irelia non disdegna decisamente essere affiancata alla regione che forse più di tutte supporta una meccanica come la sua: Demacia. Anche Miss Fortune non disprezzerebbe di certo la nuova compagna. L’imperatore di Shurima, Azir, è invece quello che all’apparenza aspetta maggiormente la nuova possibile compagna: si tratta dell’unico dei campioni citati che oltre a vedersi facilitata la condizione di evoluzione, la facilita anche ad Irelia in modo marcato.
Lead and Follow
Si tratta di una carta incantesimo a costo due, veloce, che richiama un avversario per poi fornire una copia di Flawless Duel in mano. La meccanica del richiamare non è mai stata particolarmente sfruttata e difficilmente questa carta potrebbe portarla in auge. Nell’ottica di un mazzo che gira attorno ad Irelia, però, potrebbe avere il suo fascino e vedere gioco. Considerando l’esistenza di una carta per richiamare a costo 1 nella stessa regione, bisognerà capire quanto valore i Flawless Duel possano davvero avere prima di valutarne la presenza nei mazzi. Le combinazioni all’interno di Ionia e le possibili sinergie di certo esistono, quindi bocciarla prima di qualche test sarebbe sciocco.
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