Dall’11 al 20 giugno si terrà la decima edizione del Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema. In questa edizione concorreranno venti film, dodici backstage di film e serie tv, diciassette documentari e cinquantotto cortometraggi. Lo scopo principale è quello di dare spazio a coloro la cui nomea fatica molto ad emergere nel mondo del cinema, anche solo per la professione che svolgono. Un’iniziativa a cui aderisce nientemeno che la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. Il festival si terrà tra i comuni di Spello, Foligno e Marsciano, in Umbria.
Oltre svariati eventi collaterali, ci saranno tre importanti mostre:
- “La legalità e il cinema” omaggia Leonardo Sciascia, l’intellettuale che più di chiunque altro ha
vivisezionato la mentalità mafiosa e le connivenze con la politica nei suoi romanzi: a lui si ispirarono diversi capolavori del cinema civile (A ciascuno il suo, Cadaveri eccellenti, Il giorno della civetta, Porte aperte) che si racconteranno attraverso immagini dell’Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale; - “La memoria della luce” ricorda il direttore della fotografia Tonino Del Colli, tra i migliori della storia del cinema, la cui lunghissima e prestigiosa carriera e la sua vita personale si racconteranno attraverso ritratti e fotografie;
- La Mostra Multimediale degli Effetti Speciali (SFX) racconterà, attraverso la voce di professionisti del settore, la fotografia e gli effetti speciali cinematografici con proiezioni ed installazioni sonore in 3D grazie ai quali il pubblico potrà godere di una piena esperienza sensoriale anche ad occhi chiusi, focalizzandosi al meglio;
Abbiamo riportato le cose più in vista, ma per avere un’idea completa vi consigliamo di consultare la brochure.
Come e perché nasce questo festival in Umbria
Il Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema nasce nel 2012 da un’idea di Donatella Cocchini, presidente dell’Associazione Culturale Aurora, e del regista e direttore artistico Fabrizio Cattani, con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico gli artigiani e i professionisti del “dietro le quinte”. Si dà molto spazio a sceneggiatori, scenografi, costumisti, direttori della fotografia, truccatori, parrucchieri, fonici di presa diretta, creatori e montatori di suoni, musicisti, creatori di effetti digitali e produttori esecutivi. Con laboratori e concorsi, inoltre, il Festival avvicina al cinema anche gli studenti. Oltre a proiezioni, convegni e conferenze, il Festival organizza le “Mostre del cinema”, una di queste inerente sempre a professioni che si svolgono dietro le quinte.
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