La serie dei vari souls-like di Miyazaki hanno avuto un fascino encomiabile per l’industria videoludica. I giochi erano caratterizzati da una narrazione implicita e da un comparto artistico invidiabile; però, il fattore che l’ha più contraddistinto tra tutti gli altri titoli dell’epoca è sicuramente la difficoltà. Da qui, infatti, si comincia a fare il paragone con altri titoli che hanno lo stesso fattore punitivo. Stesso fattore che sembra rimarrà immutato anche in Elden Ring.
A parlare del gioco è proprio Miyazaki, affermando che avrà una difficoltà alta (quanto quella di Dark Souls 3), ma pur sempre gestibile. Egli spiega che, invece di ammorbidire apertamente la difficoltà, FromSoftware ha deciso di offrire ai giocatori più modi per superare le parti più ostiche. Con questo in mente, descrive Elden Ring come un gioco “molto difficile, ma che può essere gestito”. Per esempio, la furtività è un’opzione molto più frequente nell’opera, e potrete anche richiamare alleati NPC per aiutarvi in battaglia. Inoltre, con l’accesso a circa 100 abilità di armi (simili a quelle di Dark Souls 3) avrete anche molto più controllo sui vostri attacchi.
Il multiplayer, invece, sarà più che altro un modo per compensare la difficoltà dell’opera attraverso un approccio cooperativo. Sebbene questa non sia una novità per i giochi di FromSoftware, Elden Ring spingerà questa modalità in un modo unico e carico di piacevoli sorprese. Per farla breve, voi ed i vostri amici potrete creare gruppi che renderanno più semplice l’esperienza di gioco, anche grazie al sistema di invio e condivisione di messaggi in game. Per la durata, invece, Miyazaki afferma che ha completato il titolo in circa 30 ore, con tanto di esplorazioni minime e missioni secondarie. Quindi, in questo senso, pensiamo che per completarlo al 100%, ne serviranno circa 300.
Oltre a Miyazaki, anche George R.R. Martin, suo collaboratore, ha espresso le caratteristiche generali del gioco in questione. Per rimanere sempre aggiornati su notizie legate al mondo videoludico, vi invitiamo a iscrivervi al nostro canale Telegram e a seguirci su Kaleidoverse.it!