Ian Richardson, sviluppatore di giochi veterano del Regno Unito e direttore commerciale di Sumo Digital, è morto all’età di 53 anni. Richardson ha fatto parte del settore per oltre 30 anni, principalmente in ruoli di sviluppo aziendale e vendita in studi come Rage, Europress e Ocean Software. Gli ultimi sei anni della sua carriera sono stati trascorsi presso Sumo Digital come direttore dello sviluppo commerciale dello studio. È stato anche ambasciatore dell’ente benefico britannico SpecialEffect e ha aiutato l’organizzazione a raccogliere ingenti somme di denaro.
To all our friends in the industry, the terrible news this weekend of the passing of Ian Richardson has hit us hard. Sumo has lost one of its brightest stars. Gone suddenly and far too early, our thoughts are with his family and all that loved him.https://t.co/tR9Za9nMmC
— Sumo Digital (@SumoDigitalLtd) July 27, 2021
La lettera di Sumo a Ian Richardson
Nel corso della sua carriera, Ian Richardson ha figurato su dozzine di giochi, tra cui recentemente come Forza Horizon 4, Forza Motorsport 7, Team Sonic Racing e l’ultima avventura di Sackboy. Sumo ha rilasciato una dichiarazione a GamesIndustry, come fosse una lettera a cuore aperto:
“A tutti i nostri amici del settore, la terribile notizia di questo fine settimana della scomparsa di Ian Richardson ci ha colpito duramente. Sumo ha perso una delle sue stelle più brillanti. Se n’è andata improvvisamente e troppo presto, i nostri pensieri sono con la sua famiglia e tutto ciò che lo amava in questo momento. La perdita di Ian lascia un vuoto in Sumo, nell’industria e in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di chiamarlo nostro amico. Ci mancherà molto.”
I colleghi di Sumo e altre figure del settore hanno onorato Richardson su Twitter, con molti che hanno raccontato che persona gentile e genuina fosse. Il responsabile dello sviluppo aziendale di Sumo, David Dino, ha definito Richardson “un mentore e un amico assolutamente fantastico” che ha avuto “un grande impatto” nel settore. Il dirigente del marketing e degli eventi James Megretton ha dichiarato: “Non sarei dove sono oggi a Sumo senza la sua amicizia e la sua saggezza. Ian era il mio collega, il mio amico e il mio papà“.