Sembra che Kiichiro Urata, precedentemente appartenente alla categoria dei pezzi grossi degli uffici Capcom, non abbia passato troppo tempo alla ricerca di un nuovo lavoro: Sony Interactive Entertaiment ha infatti pubblicato sul proprio sito un post che affermava come l’ex CEO si sarebbe unito all’azienda. La cosa curiosa, inoltre, è come prima di Capcom Urata abbia lavorato alla Microsoft, nel ruolo di Business & Strategy Corporate Officer.
Cosa significa l’arrivo di Kiichiro Urata?
Prima di trarre delle conclusioni, dobbiamo riepilogare un attimo i fatti per chi si è perso la vicenda: nel mese scorso, il 14 agosto, Capcom aveva annunciato sul sito della compagnia dei cambiamenti importanti riguardo le posizioni manageriali più rilevanti all’interno della loro struttura esecutiva, svelando così le dimissioni di Kiichiro Urata. Lui era stato, sino a quel momento, il capo del Managing Corporate Office addetto alla divisione Global Business europea ed americana. Questo è avvenuto dopo che, negli ultimi anni, sono stati rilasciati giochi di enorme successo e nel quale ha avuto una posizione di rilievo nello staff di management, come Resident Evil 2, Monster Hunter World, Devil May Cry V e Resident Evil 7. Urata stesso affermò in un video postato su Twitter nel 2019 che “Capcom è tornata”:
A message from Capcom USA CEO Urata-san: pic.twitter.com/pf9oXaqKZy
— Matt Walker (@retroOtoko) March 6, 2019
Eppure, dal 31 di agosto, a prendere la posizione di Kiichiro Urata c’è Ishida Yoshinori, che si occupava già della divisione dedicata al Giappone e all’Asia in generale e per questo finirà con l’ereditare anche la posizione dedicata al mercato occidentale. Yoshinori fu coinvolto anche nella creazione di Phoenix Wright: Ace Attorney Dual Destinies e Spirit of righteousness, e nella produzione di Devil May Cry 2 e Devil May Cry 4. Detto tutto ciò, possiamo capire come sicuramente l’abbandono di Urata, dopo dieci anni all’interno di Capcom, abbia causato reazioni perplesse o quantomeno curiose dai fan videogiocatori. Su Twitter, possiamo anche leggere il commento dello scorso presidente di Playstation Worldwide Studios Shawn Layden riguardo ad un rumor che accennava a dei movimenti tra Sony e altre aziende videoludiche:
🤔
— shawn layden (@ShawnLayden) September 2, 2021
Ma adesso Kiichiro Urata ha trovato una nuova casa: il fatto che si sia unito a Sony Interactive Entertaiment, prendendo la posizione di direttore senior della sezione “Japan Asia Partner Development & Relations”, crea una fioca speranza nei gamer, che hanno assistito impotenti al crescente declino di partner e membri giapponesi tra le file di Sony.
Vedere riallacciato il rapporto con le case di sviluppo nipponiche e ritornare ai fasti di un tempo, dove le esclusive e le nuove opere videoludiche non si concentravano ossessivamente su blockbuster o su stantii sequel che non portano alcuna innovazione: questo è ciò che ci si aspetta ora da Kiichiro Urata, e sarebbe ciò che più desiderano i fan Playstation, perlomeno la stragrande maggioranza, dopo che Sony ha spostato la propria base operativa in California ed ha chiuso o ridimensionato numerosi studi storici, come Japan Studio. Anche se ormai sappiamo che sarà improbabile avere un terzo Gravity Rush al posto di un altro gioco di Spider Man, potremmo comunque tentare di rimanere fiduciosi verso titoli nuovi, che rimangono nel cuore, anche se non vengono continuati da altri quattro sequel. Tra l’altro, il rumor sembra riguardare anche altri esponenti di Konami e Square Enix, ma per ora non risultano trapelati dei nomi.
Aspettiamo dunque di vedere come se la caverà Kiichiro Urata nella missione affidatagli dai videogiocatori Playstation di tutto il mondo; magari in vista del Tokyo Games Show 2021, che si terrà online dal 30 settembre al 3 ottobre, avremo qualche altra notizia. Nel frattempo, rimanete sul nostro sito Kaleidoverse per avere costanti notizie sul mondo dei videogiochi, ed unitevi al nostro canale Telegram.