Iniziando la sua serializzazione su Shogakukan Big Comic nel 1968, Golgo 13 risulta ad oggi il manga con la pubblicazione più lunga in Giappone, contando cinquanta lunghi anni di popolarità costante. Le uniche pause che furono state prese, risalgono al 2020 tra maggio e giugno, a causa della pandemia. Golgo 13, il cecchino creato da Takao Saito, è da sempre stato un’icona della cultura giapponese, influenzato da essa e vivendo con essa. Oggi veniamo a sapere che lo stesso autore ci ha lasciato il 24 settembre, all’età di 84 anni a causa di un cancro pancreatico.
Golgo 13, il samurai cecchino di Takao Saito
Golgo 13 è una storia mirata agli adulti, con i suoi contenuti crudi, spinti e violenti. Il personaggio veniva descritto come un samurai dei tempi moderni, e lo stesso autore dichiarava il suo amore per le storie giapponesi, motivo ha inconsciamente donato a Golgo le movenze dei samurai. Golgo 13 è fedele a un codice, e segue il contratto a cui è assegnato. Se vede una formica, fa di tutto per non calpestarla ed ucciderla; questo perché per lui, ogni vita è uguale.
La vita di Golgo 13 dimostrava una condivisione della capacità di sopportazione presente nei salaryman; la pazienza è una virtù dei giapponesi, dopotutto. Un’altra qualità profondamente giapponese di Golgo, secondo uno dei precedenti editor del manga, è il ruolo di Jisui che assume: il jisui si poneva come intermediario tra i suoi clienti ed un’imminente catastrofe, scommettendo la propria vita.
La rappresentanza di tutto ciò che è giapponese si rivede in Golgo 13, con il suo tenore silenzioso, pragmatico, formale e funzionale. Non si conosce la sua origine, o la sua età, e neanche il suo vero nome. Rimarrà sempre un uomo misterioso, dalle fattezze fortemente virili ma non volgarizzate, in modo da renderlo un’ispirazione per i lettori. Se volessimo erroneamente paragonarlo ad un qualche personaggio occidentale, diremmo che Golgo 13 è un James Bond di una tutt’altra pasta. Takao Saito aveva già stabilito con la sua azienda che Golgo 13 sarebbe continuato dopo la sua morte, e per questo motivo proseguirà con la sua pubblicazione. Continuate a seguirci sul nostro sito Kaleidoverse, per non perdervi altre novità, ed entrate a far parte del nostro canale Telegram.