Il licenziamento di Bobby Kotick è sempre più richiesto dalla community e dai dipendenti, e mentre questa possibilità sembra essere in ogni caso piuttosto improbabile, il CEO di Nintendo of America, Doug Bowser, ha deciso di rilasciare una dichiarazione in merito ad Activision Blizzard e le accuse rivolte all’azienda sui vari episodi di molestie sessuali.
Questa notizia giunge dopo che pochi giorni fa i CEO di PlayStation e Xbox, Jim Ryan e Phil Spencer, avevano condannato pesantemente il comportamento attuato in Activision Blizzard. Iniziando con Jim Ryan, che si era detto estremamente deluso e scioccato dai gravi comportamenti che avvenivano all’interno della casa di sviluppo, Phil Spencer aveva intrapreso un tono più minaccioso, esponendo l’idea di rivedere la partnership che Xbox ha da anni con Activision Blizzard.
Nintendo sugli affronti di Activision Blizzard
I pensieri dei due presidenti di PlayStation e Xbox erano stati diffusi mediante delle mail interne a tutti i membri dei loro studi, e lo stesso è stato poi effettuato venerdì dal capo di Nintendo of America, Doug Bowser, in risposta ad una richiesta di commentare la vicenda, e sul quale genere di intervento l’azienda giapponese intendesse fare.
Con la mail mandata ad ogni dipendente di Nintendo, inclusi gli studi interni Retro Studios e Next Level Games, Doug Bowser ha affermato come anch’egli stesse seguendo le sempre più allarmanti notizie di abusi e molestie celati sinora da Activision Blizzard. Il presidente della sezione americana le ha definite disturbanti e sconvolgenti, totalmente opposte alle credenze ed i valori sia suoi che di Nintendo.
Spiegando anche come Nintendo miri al mantenere un ambiente lavorativo aperto e inclusivo, aggiunge come ci si aspetti lo stesso da parte dell’industria e dalle compagnie partner. In più, svela come dei rappresentanti di Nintendo abbiano contattato Activision, ed avessero già messo in atto dei provvedimenti.
Ricorda anche come sia Nintendo che Activision Blizzard siano membri della ESA, organizzazione che si occupa degli interessi dell’industria videoludica, e annuncia di essere a lavoro insieme ad essa per rafforzare la propria posizione contro gli abusi e le molestie sul posto di lavoro, e che il rispetto del massimo degli standard dovrebbe essere imposto dalla ESA verso i propri membri.
Le sue dichiarazioni terminano dicendo come ogni compagnia nell’industria debba creare un ambiente dove ognuno sia rispettato e trattato in modo equo, e dove siano chiare le conseguenze nel non fare ciò. Continuate a seguirci sul nostro sito Kaleidoverse per altre notizie sul mondo dei videogiochi, anime, serie TV e film. Entrate nel canale Telegram per rimanere sempre aggiornati e seguite il canale YouTube per visionare ulteriori contenuti interessanti.