Un franchise che è stato un successo negli ultimi anni è la serie Nier, guidata dall’enigmatico Yoko Taro, l’eccentrico sviluppatore di videogiochi giapponese, noto per il suo design di gioco e lo stile di scrittura incredibilmente non convenzionali, insieme alla sua esplorazione di temi più oscuri delle persone. Questo può essere riscontrato in molti dei personaggi che appaiono in Nier e nei suoi seguiti. È anche un individuo un po’ eccentrico e riservato, come si vede in diversi video in cui è apparso e nei commenti che ha fatto riguardo allo sviluppo del gioco.
Yoko è noto per creare giochi con un’atmosfera insolita, oscura e inquietante. Questa è la ragione principale per cui venne chiamato a lavorare su Monster × Dragon. Il suo stile di scrittura, mai visto in altre opere di finzione, è chiamato “backwards scriptwriting” (sceneggiatura al contrario), che consiste nel cominciare dal finale, e poi andare all’indietro da lì. Poi crea punti nodali della trama che costituiscono picchi emotivi della narrazione, aggiunge dettagli e poi li sparpaglia in tutta la narrazione così che il giocatore possa formare un buon legame emotivo.
L’annuncio tramite l’account ufficiale su twitter
L’account Twitter ufficiale del franchise di videogiochi NieR ha trasmesso in streaming un video mercoledì con il direttore creativo Yoko Taro, il produttore Yosuke Saito e il compositore Keiichi Okabe. Yoko Taro ha dichiarato nel video: “la serie NieR è ora finita“. Ha aggiunto scherzosamente: “Ma… non si sa mai… potrei fare di più se ottengo un bel po’ di soldi.” allora potrebbero essere prodotti più giochi Nier, il che ha fatto ridere anche entrambi i suoi compagni.Nier
Considerando che tutti e tre amano l’umorismo autoironico, molto probabilmente non è la fine della serie, anche se sembra che non ci sia un gioco imminente attualmente in produzione. I fan inoltre non credevano che questa sarebbe stata la fine di Nier, anche se molti si sono divertiti di più con tutti e tre i membri della squadra e i loro commenti. I tre hanno espresso quanto sia stata accolta positivamente l’uscita di Nier Replicant e sperano che i fan continueranno a supportare la serie. Okabe in particolare spera di poter vedere molti fan all’estero una volta finita la pandemia.
Quindi non è chiaro se questa sia davvero la fine del franchise o meno, ma sembra che il team non stia lavorando su nulla che abbia a che fare con Nier. Alla fine va bene che la serie si fermi dove si trova, soprattutto dato l’impatto che continua ad avere sui giochi. Non tutto deve essere trascinato per sempre e i due giochi continuano a catturare i cuori e l’immaginazione del pubblico.
YOKO TARO said it here, NieR is finished 😱
Happy holidays from the NieR team! 🎄 pic.twitter.com/FPCSyLiZKj
— NieR Series (@NieRGame) December 22, 2021
La serie Nier sulle varie console
L’ormai defunto sviluppatore di giochi giapponese Cavia (Drakengard, Resident Evil: The Darkside Chronicles) ha sviluppato il gioco NieR originale come spinoff della serie Drakengard nel 2010. Square Enix ha rilasciato versioni del gioco per due diverse console: NieR Gestalt per Xbox 360 e NieR Replicant per PlayStation 3, presentava un diverso design del personaggio per il protagonista e piccole differenze nella trama. NieR è stato l’ultimo gioco sviluppato da Cavia prima di essere sciolto e assorbito in AQ Interactive Inc. nel luglio 2010.
Il sequel di NieR: Automata è uscito per PS4 in Giappone a febbraio 2017, seguito da Nord America ed Europa a marzo 2017. Square Enix ha anche rilasciato il gioco su PC tramite Steam a marzo 2017 e su Xbox One a giugno 2018. Il gioco ha un numero di vendite combinate di spedizioni e download digitali di 4,5 milioni. NieR Re[in]carnation, è il primo gioco per smartphone della serie, ed è stato lanciato per dispositivi iOS e Android in Giappone il 18 febbraio e in Occidente il 28 luglio. Per essere aggiornati riguardo al mondo videoludico, vi invitiamo a seguirci sul nostro canale Telegram e su Kaleidoverse.it per rimanere sempre aggiornati!