Risale allo scorso ottobre 2020 l’annuncio dell’adattamento animato del manga Shadows House. La prima stagione, prodotta dallo studio CloverWorks, è andata in onda dall’11 aprile al 4 luglio 2021, e conta tredici episodi. A seguito della sua conclusione, non abbiamo dovuto attendere molto tempo prima di scoprire che il progetto avrà un sequel, svelato durante un evento live streaming dell’11 settembre. A tal proposito, nella giornata di ieri, il sito ufficiale ha confermato che la seconda serie di Shadows House verrà presentata a luglio 2022.
Per l’opera avremo il ritorno di molti artisti, sia per lo staff che per la il cast. Infatti, i doppiatori che torneranno sono:
- Akari Kitō: Kate
- Yū Sasahara: Emiliano
- Ayane Sakura: Louise/Lou
- Kōdai Sakai: John/Shaun
- Reiji Kawashima: Patrick/Ricky
Anche nel team di produzione troveremo nomi a noi già noti, come il regista Kazuki Ohashi (Kakegurui, Girlish Number, Ace Attorney Season 2), e lo sceneggiatore Toshiya Ono (The Promised Neverland, Gatchaman Crowds, tsuritama). Avremo ancora, il character designer Chizuko Kusakabe (Pumpkin Scissors, Trouble Chocolate), e il compositore Kenichiro Suehiro (Cells at Work!, Golden Kamuy, Re:ZERO -Starting Life in Another World-) che, inoltre, ha eseguito la sigla di apertura A Hallow Shadow. Scopriamo ora qualche altro dettaglio su questo titolo.
Le differenze fra l’anime e il manga di Shadows House
Il manga di Shadows House è scritto e disegnato da un duo di artisti identificati con il nickname Somato. La serializzazione del fumetto inizia sul Weekly Young Jump, di Shūeisha, il 6 settembre 2018. A partire da gennaio 2019, l’opera viene raccolta in tankōbon, e il nono è stato rilasciato il 19 novembre 2021. Il progetto non è ancora concluso, e al momento la sua pubblicazione è in pausa. A marzo 2021, Edizioni BD annuncia la traduzione del titolo in italiano, e il primo volume compare nelle fumetterie il 14 aprile.
Il problema principale, che si ripercuote sul sequel, è che nell’adattamento della prima stagione, l’anime ha apportato dei cambiamenti alla trama originale. Queste variazioni sono nate dall’iniziale intenzione di concludere il progetto con una sola serie. Ragion per cui, anche il finale è costituito da vicende completamente inedite. Da qui nascono le non piccole preoccupazioni da parte dei fan dell’opera, che sperano di assistere ad una seconda stagione credibile, che non si discosti ulteriormente dal manga. Riusciranno gli autori a creare una storia coerente, nonostante le alterazioni? Lo scopriremo a luglio. Restate collegati con noi tramite il sito Kaleidoverse, e i canali YouTube e Telegram, per non perdervi nessun articolo interessante.