Una delle console più ambite del momento è sicuramente la PlayStation5. Purtroppo la sua reperibilità nei negozi è davvero bassa, ragion per cui Bloomberg ha riferito che Sony continuerà la produzione di PlayStation 4 anche durante il 2022. La notizia è stato accolta con leggero stupore, provocato dal precedente annuncio della stessa casa, che prevedeva una sospensione da gennaio 2021 della fabbricazione dei suddetti modelli.
Tale decisione risulta essere una mossa economicamente valida per due fattori: principalmente per il costo dei componenti, in quanto essendo meno avanzati sono più economici e facilmente reperibili, inoltre facendo così l’efficienza del brand viene mantenuta e il rischio di un calo di quota nel mercato diminuisce. Sono circa un milione i dispositivi previsti che andranno ad incrementare il merchandise PS4 Slim.
Le difficoltà dietro la produzione della console PlayStation5
Fin dal suo lancio, la conquista di una PlayStation5 ha dato il via ad una corsa sfrenata da parte degli acquirenti. A luglio 2021 sono oltre i 10 milioni le unità vendute in tutto il mondo, successo che ha spinto con le spalle al muro la Sony. Infatti, Bloomberg già a novembre 2021 aveva riferito di una riduzione di assemblaggio delle console, da 16 a 15 milioni. Le difficoltà produttive dipendono da fattori strumentali ma anche sociali. La continua carenza di componenti è risaputa già dal 2020, i chip semiconduttori scarseggiano provocando lunghe code d’attese in diversi settori, fra cui anche quello automobilistico e sanitario.
Ad influire ulteriormente è la carenza di personale causata dalla pandemia mondiale COVID-19. A consolare però i giocatori meno fortunati, che non riusciti ad appropriarsi dell’agognato nuovo modello, è la consapevolezza di poter ugualmente usufruire, tramite PS4, dei titoli più importanti ed attesi. Ricordiamone alcuni: Horizon Forbidden West, God of War Ragnarok, Elden Ring e Dying Light 2 Stay Human. Come sempre, per non perdervi nessuna novità restate collegati sul nostro sito Kaleidoverse e i nostri canali YouTube e Telegram