Leggende Pokémon Arceus è finalmente nelle nostre mani e possiamo provare a tirare le somme su tutte le novità dell’opera. Quello che nei fatti è l’esperimento più coraggioso di Game Freak presenta tantissime meccaniche esclusive che prima vivevano solo nelle nostre fantasie. Per ogni bambino che ha visto l’anime almeno una volta, catturare un Pokémon lanciandogli manualmente una sfera Poké è un sogno che si avvera, solo che a Hisui le cose non sono così semplici.
La cattività più cruda a cui sono abituate queste creature le ha portate a diventare dei predatori spietati e metterli in una sfera per farli combattere ai nostri ordini potrebbe essere un’operazione più rischiosa del previsto. Se i nuovissimi Pokémon Alpha ci vedessero mentre siamo intenti a prenderli, ci attaccherebbero senza sosta lasciandoci in fin di vita in pochissimi colpi. Per questo motivo abbiamo bisogno di una buona squadra per fronteggiarli e soprattutto per catturarli.
Come catturare un Pokémon senza combattere
Il combattimento difatti è sempre un opzione valida ma su Leggende Pokémon Arceus abbiamo un’altra freccia al nostro arco, l’intelligenza. Questa potrà essere sfruttata per catturare una creatura pericolosissima in pochissimi step, a patto di non farci notare, chiaramente. Il primo passo in questo caso è lo studio del Pokémon che ci interessa inserire nel nostro PokéDex e andrà eseguito partendo dalle basi.
Armandoci di tanto olio di gomito, dovremo studiare le forme base, quelle non evolute per intenderci, degli Alpha sparsi per la mappa. Così facendo scopriremo le loro debolezze e soprattutto i loro gusti in questione di bacche e derivati, un ottimo vantaggio durante la cattura. Se ci avvicinassimo a loro difatti, di nascosto chiaramente sfruttando erba o bombe fumogene, potremmo iniziare a lanciare del cibo che abbiamo creato in precedenza per tranquillizzarli.
Questo non solo distrarrà la creatura che, intenta a mangiare si girerà di spalle, permettendoci di fare una cattura più efficace, ma aumenterà a dismisura la probabilità di successo. Quando miriamo ad un Pokémon con una sfera equipaggiata potremo notare sulla sua testa un indicatore che può assumere diversi colori che vanno dal rosso scuro al verde, passando per il giallo. Se questo sarà rosso vuol dire che la Poké Ball non solo sarà sprecata ma che nel migliore dei casi farà arrabbiare la creatura e nel peggiore la farà fuggire.
Sprecare delle risorse così importanti quindi non ha nessun senso e la scelta migliore sarà tirare prima del cibo. La specialità preferita si potrà trovare anche a tentativi, tanto la cosa peggiore che può succedere è che verremo ignorati. Se avremo fatto tutto correttamente, ovvero non facendoci notare, facendo un lancio alle spalle e avendo addolcito il Pokémon che ora avrà l’indicatore di cattura di colore verde, l’esemplare è già nostro.
Come catturare gli esemplari Alpha
Questo ragionamento si potrà applicare a ogni creatura che vaga per le terre di Hisui con qualche piccola eccezione. Naturalmente non stiamo parlando delle creature Nobili e Leggendarie, per le quali avremo tutt’altra procedura, bensì delle Alpha, notevolmente più minacciose. La cattura di queste bestie con gli occhi rossi potrà essere eseguita dal Rango Squadra 7, prima troveremo sulla loro testa una croce rossa. Nel caso provassimo comunque a lanciare una sfera sulla loro schiena li faremmo solo arrabbiare e in quel caso un pericoloso scontro sarebbe l’unica scelta “possibile”.
Abbiamo usato le virgolette nella frase precedente perché i Pokémon Alpha presenteranno dei livelli veramente alti, oltre a delle statistiche formidabili e affrontarli senza preparazione adeguata sarà praticamente un suicidio. Sul nuovo sistema di cattura di Leggende Pokémon Arceus crediamo di aver detto praticamente tutto. Naturalmente rimane sempre l’opzione classica in cui dovremo indebolire il nemico, provocargli alterazioni di stato e poi tirare la sfera incrociando le dita, ma crediamo che il nuovo sistema sia notevolmente più efficiente. Per altre guide su questa nuova avventura continuate a seguirci qui su Kaleidoverse.it e unitevi ai nostri canali Telegram e YouTube.