Torna la rubrica dedicata al gioco di The Legend of Zelda e come vi avevo già accennato la scorsa volta, oggi parlerò del principale protagonista del gioco, colui che si fa carico di un enorme dovere verso la principessa Zelda e il popolo di Hyrule per sconfiggere la grande calamità Ganon. Oltre alle apparizioni in più di venti titoli della saga, Link è presente nei videogiochi della serie Super Smash Bros. e nella versione di Soulcalibur II per Nintendo GameCube. Link è considerato uno dei personaggi più famosi prodotti dalla Nintendo e, in generale, uno dei più grandi personaggi della storia dei videogiochi. Nel 2005 è stato uno dei primi tre personaggi a guadagnare l’accesso alla Walk of Game insieme a Mario e Sonic the Hedgehog.
Il personaggio ha ottenuto vari riconoscimenti sparsi in giro per il mondo, grazie all’importanza che egli ha ricoperto per il mondo videoludico. La rivista britannica Retro Gamer l’ha infatti inserito nella lista dei 50 migliori eroi di retro game della storia, descrivendolo come una delle più longeve leggende videoludiche. Game Informer lo posizionò al numero uno della lista dei “Migliori eroi videoludici del 2006“, definito il secondo miglior personaggio della storia dei videogiochi. Nel 2010 la rivista Nintendo Power scelse Link come proprio secondo eroe dei videogiochi preferito, dichiarando che il suo coraggio sconfigge sempre ogni forza maligna.
Link l’eroe prescelto
Cosa definisce un eroe in The Legend of Zelda? È forse il nome Link? Il suo cappello verde? La spada suprema che impugna spesso nelle sue avventure? Il simbolo della triforza del coraggio sul dorso della mano? I simboli che possono aiutare a capire cosa significa essere l’eroe di Hyrule, ma Link non è un unico individuo. Egli è l’eroe rinato in tanti luoghi, nel corso di molte vite, scelto dalle dee con un unico scopo: affrontare il male quando cala sul regno di Hyrule. Le maggior parte delle incarnazioni di Link sono semplici Hylia, che per il destino e in un momento di coraggio, diventano l’eroe prescelto. Nella storia di Zelda ci sono state delle epoche in cui un singolo eroe ha salvato il mondo più di una volta, è tuttavia maggiormente comune che una nuova versione dell’eroe sorga quando Hyrule ne ha bisogno per ripristinare la pace, e che questi diventi una leggenda, per rinascere di nuovo quando il male minaccia il regno.
Prima di accettare il loro destino, questi giovani uomini hanno spesso bisogno di tempo per maturare e diventare l’eroe prescelto. In ogni epoca, Link deve affrontare una serie di prove che testeranno l’equilibro tra saggezza, coraggio e potere dentro di lui. Queste prove ne sbloccano il pieno potenziale, man mano che ne affronta di nuove. Non importano le sue origini: poiché possiede lo spirito dell’eroe, Link accetta sempre il suo destino, non per il proprio ego o per accrescere il proprio potere, ma per il bene degli altri. Egli è il simbolo del coraggio nascosto in ogni persona. Per questo motivo si continuerà a tramandare in eterno la leggenda degli eroi.
La linea temporale delle vite di Link nei diversi capitoli della serie
Link non ha mai parlato durante i giochi, lasciando un alone di mistero dietro la sua figura. Shigeru Miyamoto, suo creatore, ha spiegato che un Link muto avrebbe fatto immedesimare meglio il giocatore nel protagonista. In tutta la saga, il nostro eroe parla solo due volte: In The Adventure of Link, dove nella casa di un villaggio troverà uno specchio sotto un tavolo e dirà «I found a mirror under the table» («Ho trovato uno specchio sotto il tavolo») e in The Wind Waker, quando deve farsi seguire da un partner e urla «Come on!!».
Il primo Link in ordine cronologico è quello di Skyward Sword, in ordine di uscita è quello di The Legend of Zelda. Le origini è il destino di Link cambiano come abbiamo detto di avventura in avventura. Una volta visti nell’insieme è facile capire quale impatto abbia avuto sulla storia di Hyrule qui di seguito vedremo le informazioni chiave sull’eroe di ogni epoca (tutto in ordine cronologico):
Gruppo A:
- Skyward Sword: Link è uno studente della scuola d’armi, amico d’infanzia della studentessa Zelda che interpreta la dea Hylia nel battessimo del volo di quell’anno. In questo capitolo l’eroe viene scelto dalla dea Hylia, forgia la spada suprema viene guidato da Faith lo spirito della spada per esiliare Mortipher. Alla fine decide di stabilirsi sulla superficie.
- The Minish Cap: Amico d’infanzia della principessa Zelda e apprendista fabbro. Link in questo capitolo indossa Egeyo un minish trasformato in cappello. Impugna la quadrispada affronta Vaati per salvare Zelda. Qui Egeyo gli dona un cappello verde con la forma che diventa il simbolo dell’eroe.
- Four Words: Usando la quadrispada il nostro eroe si divide in quattro e sconfigge il demone Vaati. Qui le quattro versione di Link indossano abiti di diverso colore.
- Ocarina Of Time: Link nasce in una famiglia di Hylia in tempo di guerra. Durante il conflitto sua madre è costretta a lasciare la sua casa e a fuggire nella foresta dei Kokiri. Il grande albero Deku proclama che il bambino è destinato a salvare il mondo. Qui viene cresciuto come un Kokiri. Successivamente parte con la fata Navi e diventa l’eroe del tempo, portatore della triforza del coraggio. Dopo sette anni di lungo sonno Link affronta Ganon impugnando la spada suprema. Una volta sconfitto ( Linea temporale B) i saggi esiliano il male. Da qui abbiamo due diverse linee temporanee che chiameremo C e D dove Link sconfigge Ganon e torna nel suo tempo.
Gruppo B: Sconfitta
- A Link to the Past: Discendente dei cavalieri di Hyrule che proteggono la famiglia reale, Link vive con suo zio. Sconfigge Ganon con la spada suprema e chiede alla triforza di far tornare tutto com’era. Alla fine partirà per un viaggio di addestramento.
- Link’s Awakening: Qui abbiamo lo stesso Link di A Link to the Past. L’imbarcazione con cui stava navigando naufraga e si ritrova sull’isola di Koholint qui affronta una nuova avventura.
- Oracle of Season e Oracle of Ages: Anche qui stesso eroe di A Link to the Past, qui viaggia nei regni di Labrynna e Holodrum sventa i piani di Duerova che tenta di riportare in vita Ganon. Alla fine parte per addestrarsi.
- A Link Between Worlds: Apprendista fabbro, sfrutterà la sua abilità di entrare dentro i muri per recuperare la triforza di Lorule. Alla fine della sua avventura partirà per il regno di Hytopia.
- Tri force Heroes: Stesso Link di a Link Between Worlds, qui diventa il leggendario eroe della triforza, liberando la principessa Fronzolina dalla maledizione di Lady Nonstille.
- The Legend of Zelda: un giovane attraversa il regno di Hyrule cercando la triforza della saggezza e sconfigge Ganon.
- The adventure of Link: Stesso eroe di The legend of Zelda, quando compie 16 anni Link, la triforza del coraggio gli appare sul dorso della mano, risolve così il mistero del palazzo e ridesta la principessa Zelda.
Gruppo C: Linea temporale di Link bambino
- Majora’s Mask: Stesso eroe di Ocarina of Time, Link ritorna al suo tempo con la triforza del coraggio alla ricerca di Navi e si allontana dalla foresta e finisce così in un mondo parallelo chiamato Termina. Qui insieme alla fata Taya salva questo regno ma non resta traccia dell’impresa. Dopo la morte diventa lo spirito dell’eroe e cerca un successore per tramandare le sue tecniche con la spada.
- Twilight Princess: Qui Link è un semplice ragazzo che fa da aiutante in una fattoria nel villaggio di Tauro, affascinato dalla scherma e dall’equitazione. Eredita la triforza del coraggio dall’eroe del tempo. In questo capitolo si trasforma in un lupo e con l’aiuto della principessa Midna principessa del regno del crepuscolo con la spada suprema riescono a sconfiggere Ganon. Alla fine tornerà al villaggio.
- Four Swords Adventures: Amico d’infanzia di Zelda, usando la quadrispada si divide in quattro per sconfiggere Vaati.
Gruppo D: Linea temporale di Link adulto
- The Wind Waker: Link è un ragazzo cresciuto sull’isola di Primula e vive con la nonna e la sorellina. qui sale su una nave parlante che non è altri re Drakar il re di Hyrule e ottiene la triforza del coraggio e affronta Ganon per salvare la principessa Zelda. Alla fine partirà con Dezel (che altri non è che la principessa Zelda) alla ricerca di un nuovo regno.
- Phantom Hourglass: Stesso eroe di The Wind Waker, qui affronta il mistero di una nave fantasma, insieme alla fata Sciela, lo spirito del tempo e del coraggio, lo portano nel santuario del re mar. Alla fine i pirati di Dezel scoprono un nuovo continente ma non è chiaro se Link si stabilisca lì o meno.
- Spirit Tracks: Link qui è un apprendista macchinista, a bordo di un treno sconfigge il re demone Mallard con l’aiuto dello spirito di Zelda. Si narra che il nostro eroe sia diventato un macchinista come desiderava, ma anche che sia diventato uno spadaccino per proteggere la principessa.
Ma Link è davvero un eroe?
Quando è stato realizzato il manga di Majora’s Mask edito dalla Jpop la coppia di autrici che si nascondono sotto lo pseudonimo di Akira Himekawa inserirono una nota molto particolare: nel loro primo incontro con i creativi di Kyoto la prima cosa chiesta fu “Per quale ragione Link è un eroe?” La domanda mise un po’ a disagio i loro interlocutori e ancora oggi le due sono convinte di aver fatto una gaffe. In questo caso la domanda non è poi così scontata, anche se la risposta potrebbe rivelarsi alquanto banale, “perché salva la principessa”: per questo lo possiamo considerare un eroe? Il capitolo che ben ci aiuterebbe a capire bene come Link sia davvero un eroe è Ocarina Of Time, questo fa da intermezzo al percorso del nostro eroe da bambino fino all’età adulta.
Nella Prima parte dell’avventura Link sente nascere in lui le pulsioni proprie dell’età adulta (sogna Ganondorf) e si prepara ad abbandonare l’infanzia (lascia il villaggio Kokiri). Poi gli appare questo impulso, che gli appare controllabile (scorge Ganondorf attraverso la finestra del castello di Hyrule in ginocchio davanti al re). Parte quindi per soddisfarlo (la fame Goron), scopre la sessualità (lo zaffiro degli Zora) e si ritrova sopraffatto dai suoi stessi impulsi (Ganon esce dal castello e lo affronta). Perde quindi il controllo sui suoi istinti e cade in un sonno profondo e lascia che sia Ganon a governare il mondo.
Nella seconda parte Link prende coscienza del male che lo affligge, qui incontra Sheik e capisce quale sia il cammino da seguire e l’obiettivo da raggiungere. Quindi riprende il controllo, libera i Goron spegnendo il fuoco del vulcano, ristabilisce la sua energia mentale con una profonda introspezione. Infine raggiunge uno stato di coscienza superiore può quindi affrontare anche il suo alter ego (che si incontra nel tempio dell’acqua). Da questo punto di vista il percorso di Link è solo il riassunto di ognuno di noi. Ed è proprio perché questa storia è un po’ anche la nostra, con Ganon che minaccia di vendicarsi contro la discendenza di Link. Il suo eroismo sta nel fatto che agisce da profeta tracciando la strada da seguire per raggiungere Zelda e rifiutando la tentazione in questo caso di Ganondorf. Ocarina of Time quindi narra un avventura che trova eco in ogni persona: con il suo destino straordinario, Link non è altro che il simbolo dell’eroe che c’è in ognuno di noi. Noi come sempre vi invitiamo a continuare a seguirci tramite il nostro sito Kaleidoverse e i nostri canali social Telegram, Instagram e YouTube, per non perdervi nessuna novità sul mondo di Anime&Manga, serie TV, cinema, games e molto altro.