Cari lettori bentrovati, è con leggero rammarico che mi accingo a scrivere quest’articolo per ben due motivi: uno per gli accadimenti della puntata di oggi e secondo perché ormai siamo prossimi alla conclusione di The Case Study of Vanitas. Manca infatti da adattare soltanto l’ultimo volume del manga che vi ricordiamo essere edito in Italia da Star Comics. C’è da precisare che il progetto è ancora in corso, dobbiamo quindi attendere nuove pubblicazioni. Come sempre, prima di appropinquarci verso l’episodio 9, soffermiamoci brevemente sulle fondamentali rivelazioni dell’ottavo.
Per la prima volta abbiamo visto chiaramente Mikhail, personaggio avvolto da un alone di mistero. Sono diversi i riferimenti alla sua figura durante tutta l’opera ma sempre vaghi e indefiniti. Il suo legame con il protagonista è una certezza ma sono ancora molti i quesiti, in particolar modo quelli che riguardano la loro separazione. A differenza del nostro eroe, la sua indole sembra essere oscura e pericolosa, il che si evince dalla sua scelta di utilizzare la povera Domi per raggiungere il suo obiettivo. Ma come sarà riuscito ad assoggettare la vampira?
Chi mai potrebbe innamorarsi di qualcuno come me?
A smorzare l’atmosfera lugubre scatenata dalla comparsa di Mikhail, ci pensano la radiosa Jeanne e il preoccupato Vanitas, convinto di essere sotto l’effetto di una maledizione da parte della donna. L’abilità con la quale Jun Mochizuki ancora una volta riesce a delineare innumerevoli sfumature dei suoi characters è disarmante. Colui che finora si è mostrato spavaldo e risoluto, arriva ad aprirsi con Roland pur di comprendere quello strano dolore pulsante che gli incendia il cuore. Nonostante l’ilarità della scena ciò che colpisce maggiormente è il rifiuto del ragazzo non solo verso i suoi sentimenti ma soprattutto dell’idea di poter essere ricambiato.
“È disgustoso, chi mai potrebbe innamorarsi di qualcuno come me”? Una frase tanto breve quanto devastante, indice dello smisurato odio che Vanitas prova verso sé stesso. Riuscirà l’affetto di tutte le persone che lo circondano a salvarlo dal baratro in cui si è auto-confinato? Un importante constatazione da fare è che per la prima volta l’anime si discosta dall’originale susseguirsi degli eventi. Infatti la parte finale del quarantaduesimo e l’intero quarantatreesimo capitolo non sono stati adattati, almeno per ora. Probabilmente la scelta è stata presa per porre maggiore attenzione sul processo psicologico del protagonista, o semplicemente per creare una diversa fruizione della storia. Lo scopriremo solo andando avanti.
The Case Study of Vanitas 2 recensione episodio 9
L’inizio della nona puntata di the Case Study of Vanitas non fa presagire nulla di buono. Infatti vengono affrontate tematiche difficili e sofferenti. Attraverso l’utilizzo di due flashback, verremo catapultati in determinati scenari volti a una maggiore delineazione del background prima di Dominque e poi di Mikhail. Vi do un piccolo consiglio: preparate i fazzoletti di carta. Avremo inoltre il primo confronto diretto fra due personaggi cardini dell’opera, a cui seguirà un’impensabile richiesta. Se ancora non lo avete visto, correte su Crunchyroll per scoprire cosa è successo. Vi diamo appuntamento alla settimana prossima con la terzultima avventura di questa serie. Vi aspettiamo sui nostri social, Instagram e Telegram, e vi invitiamo a continuare a seguirci sul sito Kaleidoverse per non perdervi nessuna novità sul mondo di Anime&Manga e non solo.