Quest’anno, la storica cerimonia per nominare i vincitori dei David di Donatello 2022, tenutasi presso gli studi di Cinecittà come fu alle origini, segna un punto importante del nostro cinema. Nello specifico, della sua impennata qualitativa e nell’incremento alla vocazione dell’originalità. Freaks Out rappresenta il compimento di un genere e di un processo iniziato anni prima dallo stesso Mainetti; Ariaferma spolvera il prison-movie ridonandogli un dramma concreto; Qui Rido Io è l’elogio al passato, al nostro passato, in un racconto moderno; Ennio di Tornatore rende giustizia al sottovalutato genere documentaristico; Sorrentino chiude il cerchio con il suo cinema che finalmente può scaricarsi il peso di essere l’unico appiglio disponibile.
E dire che questa è solo la categoria “Miglior Film“: Diabolik, America Latina, L’Arminuta, sono altri esempi per cui ad alta voce si possa esclamare che la nostra arte è viva. Entriamo nel merito: ecco a voi la lista di tutti i vincitori della 67ª edizione dei David di Donatello, a cui bisogna aggiungere il David alla carriera per Giovanna Ralli (C’eravamo tanto amati) , i due David speciali rispettivamente per Sabrina Ferilli e Antonio Capuano e il David dello spettatore per Me contro Te – Il Film: Il mistero della scuola incantata.
Miglior Film
- Ariaferma
- È Stata la Mano di Dio
- Ennio
- Freaks Out
- Qui rido io
Miglior Regia
- Leonardo di Costanzo (Ariaferma)
- Paolo Sorrentino (È Stata la Mano di Dio)
- Giuseppe Tornatore (Ennio)
- Gabriele Mainetti (Freaks Out)
- Mario Martone (Qui Rido Io)
Miglior esordio alla Regia
- Gianluca Iodice (Il Cattivo Poeta)
- Maura Delpero (Maternal)
- Laura Samani (Piccolo Corpo)
- Alessio rigo De Righi, Mattezo Zoppis (Re Granchio)
- Francesco Costabile (Una femmina)
Miglior attrice protagonista
- Aurora Giovinazzo (Freaks Out)
- Miriam Leone (Diabolik)
- Maria Nazionale (Qui rido Io)
- Rosa Palasciano (Giulia)
- Swamy Rotolo (A Chiara)
Miglior attore protagonista
- Elio Germano (America Latina)
- Silvio Orlando (Ariaferma)
- Franz Rogowski (Freaks Out)
- Filippo Scotti (È Stata la Mano di Dio)
- Toni Servillo (Qui rido Io)
Miglior attrice non protagonista
- Susi del Giudice (I Fratelli de Filippo)
- Cristiana dell’Anna (Qui rido Io)
- Luisa Ranieri (È Stata la Mano di Dio)
- Teresa Saponangelo (È Stata la Mano di Dio)
- Vanessa Scalera (L’Arminuta)
Miglior attore non protagonista
- Pietro Castellitto (Freaks Out)
- Fabrizio Ferracane (Ariaferma)
- Valerio Mastrandrea (Diabolik)
- Eduardo Scarpetta (Qui rido Io)
- Toni Servillo (È Stata la mano di Dio)
Miglior sceneggiatura originale
- Jonas Carpignano (A Chiara)
- Leonardo di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella (Ariaferma)
- Paolo Sorrentino (È Stata la Mano di Dio)
- Nicola Guaglianone, Gabriele Mainetti (Freaks Out)
- Mario Martone, Ippolita Di Majo (Qui Rido Io)
Miglior sceneggiatura non originale
- Manetti Bros, Michelangelo La Neve (Diabolik)
- Monica Zapelli, Donatella Di Pietrantonio (L’Arminuta)
- Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini (La scuola cattolica)
- Filippo Gravino, Guido Iuculano, Claudio Cupellini (La terra dei figli)
- Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella (Tre piani)
- Francesco Costabile, Lirio Abbate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli (Una femmina)
Miglior autore della fotografia (ex equo)
- Paolo Carnera (America Latina)
- Luca Bigazzi (Ariaferma)
- Daria d’Antonio (È Stata la Mano di Dio)
- Michele d’Attanasio (Freaks Out)
- Renato Berta (Qui rido Io)
Miglior montaggio
- Affonso Gonçalves (A Chiara)
- Carlotta Cristiani (Ariaferma)
- Cristiano Travaglioli (È Stata la Mano di Dio)
- Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci (Ennio)
- Jacopo Quadri (Qui rido Io)
Miglior scenografia
- Ariaferma
- È Stata la Mano di Dio
- Diabolik
- Freaks Out
- Qui Rido Io
Migliori effetti visivi (VFX)
- A Classic Horror Story
- Diabolik
- È Stata la Mano di Dio
- Freaks Out
- La terra dei figli
Miglior film straniero
- Belfast
- Don’t Look Up
- Drive my Car
- Dune
- Il Potere del Cane
Miglior documentario
- Atlantide (Yuri Ancarani)
- Ennio (Giuseppe Tornatore)
- Futura (Alice Rohrwacher, Pietro Marcello, Francesco Munzi)
- Marx può aspettare (Marco Bellocchio)
- Onde radicali (Gianfranco Pannone)
Miglior cortometraggio
- Diorama
- L’ultimo spegne la lauce
- Maestrale
- Notte Romana
- Pilgrims
Miglior compositore
- Dan Romer, Benh Zeitlin (A Chiara)
- Verdena (America Latina)
- Pasquale Scialò (Ariaferma)
- Pivio & Aldo de Scalzi (Diabolik)
- Michele Braga, Gabriele Mainetti (Freaks Out)
- Nicola Piovani (I Fratelli de Filippo)
Miglior canzone originale
- La profondità degli abissi – Manuel Agnelli (Diabolik)
- Faccio ‘a Polka – Nicola Piovani (I Fratelli de Filippo)
- Just You – Giuliano Taviani, Carmelo Travia (L’Arminuta)
- Nei tuoi occhi – Francesca Michelin (Marilyn ha gli occhi neri)
- Piccolo corpo – Fredrika Stahl, Laura Samani (Piccolo Corpo)
Miglior sonoro
- Ariaferma
- È Stata la Mano di Dio
- Ennio
- Freaks Out
- Qui Rido Io
Miglior trucco
- I Fratelli de Filippo
- È Stata la Mano di Dio
- Diabolik
- Freaks Out
- Qui Rido Io
Miglior acconciatura
- 7 Donne e un mistero
- A Chiara
- Diabolik
- Freaks Out
- I Fratelli de Filippo
Migliori costumi
- I Fratelli de Filippo
- È Stata la Mano di Dio
- Diabolik
- Freaks Out
- Qui Rido Io
Miglior produttore
- Stayblack Productions con Rai Cinema (A Giulia)
- TempestaIT, Rai Cinema, Amka-ch (Ariaferma)
- Paolo Sorrentino, Lorenzo Mieli (È Stata la Mano di Dio)
- Lucky Red, Goon Films con Rai Cinema (Freaks Out)
- Indigo Film con Rai Cinema (Qui Rido Io)
David giovani
- Diabolik
- È Stata la Mano di Dio
- Ennio
- Freaks Out
- Come un Gatto in Tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto
E finiamo qui con i vincitori dei David di Donatello 2022. Paolo Sorrentino torna a casa con cinque statuette, toccando l’apice con il Miglior Film, mentre Freaks Out di Mainetti raggiunge la vetta di pellicola più premiata con ben sei premi. Siete soddisfatti? Sorpresi? Delusi? Commentate insieme a noi sui nostri canali social: Instagram, Facebook, e per non perdervi nessun articolo, continuate a seguire Kaleidoverse anche sui canalxi Youtube e Telegram.