Vanity Fair ha recentemente pubblicato un’intervista a Leslye Headland, scrittrice, produttrice e showrunner della nuova serie Disney+ Star Wars: The Acolyte in cui ha rivelato le ultimissime novità. Dopo il successo di The Mandalorian e The book of Boba Fett, Disney+ continua a esplorare l’universo Star Wars, stavolta riportando gli spettatori a cento anni prima delle vicende degli Skywalker. Non ci sono ancora moltissime notizie sul cast: l’unica conferma è il ruolo della protagonista, Aura, assegnato ad Amandla Stenberg; l’attrice californiana aveva iniziato la sua carriera con Hunger Games nel 2012 nei panni della piccola Rue confermando la sua bravura nel film The hate U give uscito nel 2018. La Headland non ha rilasciato pronostici per la data d’uscita di The Acolyte, ha solo anticipato che gli spettatori vedranno i Jedi in vesti completamente nuove.
The Acolyte sarà un prequel dei prequel
Il 1999 aveva già segnato un momento memorabile per i fan della prima trilogia di Star Wars con l’uscita di Episodio I – La minaccia fantasma. Grazie ai prequel, infatti, gli spettatori hanno potuto esplorare il personaggio di Darth Vader e la sua storia. The Acolyte è la serie pronta ad aprire un ulteriore capitolo nella storia della galassia narrando le vicende dell’Alta Repubblica circa un secolo prima dei protagonisti della trilogia originale. Tutte le produzioni uscite dopo l’Episodio III della saga, infatti, hanno narrato storie di protagonisti contemporanei o successivi a Luke Skywalker e alle sue imprese. Leslye Headland, invece, ha rivelato di voler focalizzare la sua attenzione sul periodo dell’Alta Repubblica e sui processi che hanno rafforzato il potere del lato oscuro della forza. Sicuramente si tratta di un approccio innovativo alla narrazione della saga che ha già creato grandi aspettative per l’intero fandom.
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