Si è tenuta oggi, 7 luglio 2022, la conferenza stampa a Roma di Thor Love and Thunder, la quale ha visto come protagonista assoluta Natalie Portman. L’attrice, la quale nella nuova pellicola Marvel interpeta l’astrofisica Jane Foster – da non confondere con Jane Fonda, battuta con cui è iniziata la diretta -, introdotta nel primo Thor e che ora diventa co-protagonista del film, brandendo il Mjolnir. Noi abbiamo avuto il piacere di seguire la conferenza stampa, e in questo articolo ve ne riportiamo i momenti salienti, utili per comprendere meglio sia la Portman come persona (grande persona, aggiungiamo), che il suo personaggio.
Thor Love and Thunder e l’importanza della rappresentazione di genere
La conferenza stampa è iniziata con delle domande su Taika Waititi, regista di Thor Love and Thunder e ormai uno dei capisaldi di casa Marvel. Ciò che Natalie Portman apprezza maggiormente di Waititi è il suo senso dell’umoriso, che definisce bizzarro ma al contempo molto gentile; l’attrice reputa incredibile aver potuto lavorare con il regista, affermando di essersi trovata benissimo e di aver riso durante la registrazione di molte -tante – delle scene del film.
L’argomento si è poi verto sul personaggio intepretato da Natalie Portman in Thor Love and Thunder, ovvero Jane Foster. L’attrice ha rivelato di fare fatica a relazionarsi con personaggi che sono tosti tutto il tempo, dato che ammira questo tipo di qualità cool ma non le sente sue; al contrario, Jane è più vera e in un certo senso femminista. L’eroina ha tratti molto più umani rispetto ad altri personaggi del genere, rappresentando una donna forte ma che ha anche delle debolezze.
Natalie Portman vs Mighty Thor
Una delle domande che Natalie Portman ha apprezzato maggiormente è stata “Che importanza ha il fatto che una donna prenda il martello di Thor in un momento in cui il cinema sta riscoprendo l’importanza dei personaggi femminili?”; alla quale ha risposto:
“È fantastico interpretare una supereroina in un periodo in cui ce ne sono sempre di più, anche se dovrebbero essercene molte altre. Inoltre, è geniale che in Thor Love and Thunder ci siano ben due supereoine, dato che è presente anche il personaggio di Thessa Thompson. È importante che i bambini possano relazionarsi con supereroi di diversi generi, mentre quando ero piccola io nei film c’era solo un eroe femminile.”
Continuando a parlare di Mighty Thor, all’attrice è stato chiesto di raccontare l’evoluzione del suo personaggio e le sue prospettive future. Natalie ha affermato che per lei dieci anni fa è stato entusiasmante poter interpretare un’astrofisica in un film del calibro di Thor; anche se ovviamente il focus non era quello, all’epoca c’erano pochi personaggi del genere, dato che ancora oggi sono poche le ragazze che scelgono di studiare quel tipo di discipline scientifiche. Nel 2010 lei non aveva idea che Jane sarebbe diventata una supereroina visto che il fumetto è stato scritto nel 2015, ed è stata quindi una sorpresa avere un personaggio che fosse al tempo stesso sia un astrofisico che un eroe. Inoltre, l’attrice ha rivelato di aver compiuto 40 anni durante le riprese di Thor Love and Thunder, ritenendosi fortunata che Taika Waititi abbia deciso di voler dare il ruolo dell’eroina a lei, mamma di due bimbi, alta solo 1 metro e 60 ed ebrea, che dice di “aver paura di tutto”.
Nelle battute finali della conferenza stampa si è parlato del futuro di Jane Foster – del quale l’attrice non sa niente al momento, e dei suoi piani personali. Natalie vorrebbe infatti tornare alla regia, mentre al momento sta lavorando alla serie Apple TV Lady in the Lake, dove è anche produttore. Insomma, una conferenza ricca di opinioni personali e di scorci sulla vita di una delle più geniali attrici dei nostri giorni. Noi vi invitiamo a leggere la nostra recensione di Thor Love and Thunder per saperne di più sulla pellicola, e di iscrivervi ai nostri canali Telegram e YouTube per rimanere aggiornati sul mondo del cinema e molto altro!