Alien, uscito nell’ormai lontano 1979, era, per l’epoca, qualcosa di mai visto. Il film beneficiò molto dell’uscita di Star Wars un paio d’anni prima. Visto il grande successo del film di George Lucas, la fantascienza era tornata in voga e la 20th Century Fox era alla ricerca di altri film su quella falsariga da proporre al pubblico, ma Ridley Scott aveva in mente un tipo di film Sci-Fi totalmente differente rispetto al epopea fatta di spade laser e vecchi maestri di Lucas, volendo realizzare qualcosa di totalmete differente e anche molto più cruento e disarmante.
A rendere il film ancora oggi d’intrattenimento è la perfetta suspance che per quasi un ora ci fa attendere qualcosa che potrebbe non arrivare mai. Quando finalmente l’orrore raggiunge il culmine, è quasi catartico e reso magistralmente, diventando uno di quei lungometraggi capaci di riscrivere un genere e che ha influenzato le produzioni Sci-Fi successive ed ha impostato nuovi standard. La sua produzione è, giustamente, piena di aneddoti e curiosità, molte si conoscono altre sono più misteriose. Ne abbiamo raggruppate 10 che (forse) non conoscete.
10 cose che non sai su Alien
- È impossibile immaginare un altro interprete che non sia Sigourney Weaver, ma nella sceneggiatura originale Ripley era stato pensato come un uomo.
- Nella testa dello Xenomorfo c’erano più di 900 parti mobili per dargli tutta la sua “espressività”. Questa incredibile opera è stata progettata e realizzata da Carlo Rambaldi.
- Nei primi trailer l’iconico e inquietante uovo del facehugger è sostituito da…un uovo di gallina!
- Durante la famosa scena del chestbuster, solo John Hurt, che interpreta il malcapitato Kane, sapeva cosa stava per accadere agli altri membri del cast era stato detto che avrebbero fatto schizzare fuori un po’ di sangue (finto), quindi tutte le reazioni di shock degli attori sono autentiche e Ridley Scott mise ben quattro cameraman per filmare ogni angolazione e ogni espressione di Terrore.
- Il nome della Nave Nostromo su cui è ambientata la pellicola è ripreso da un racconto di Joseph Conrad.
- Alien fu il primo film R-Rated ad avere una linea di giocattoli per bambini.
- Alien è stato scelto per la conservazione nella libreria del congresso degli stati uniti d’America.
- Lo Xenomorfo è in scena solo 4 minuti per l’intera durata della pellicola. Una breve screen-time scelta appositamente dal regista per rendere l’alieno ancora più misterioso e inquietante.
- Per aumentare il senso di claustrofobia del cast, Ridley Scott diminuiva la distanza tra le pareti del set senza dirlo agli attori, cosi da rendere più stressante e reale la sensazione di prigionia.
- Ridley Scott aveva immaginato un finale differente, e più cupo, di quello che tutti conosciamo. Il finale alternativo consisteva in Ripley che riusciva a espellere lo Xenomorfo fuori dalla navetta ma questo rientrava, dando il via a un nuovo combattimento che finiva con la morte della protagonista e l’alieno che prendeva il posto di guida e replicava la voce della protagonista al comunicatore per dire che stava tornando sulla Terra.
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