Ormai è risaputo, Netflix punta in alto quando si tratta delle serie anime che più vengono seguite e amate. Ovviamente non poteva farsi sfuggire di far arrivare sulla piattaforma un nuovo film su una della serie più popolari in tutto il Giappone: stiamo parlando di The Seven Deadly Sins Grudge of Edinburgh Parte uno, presentato in anteprima su Netflix il 20 dicembre 2022, con una durata totale di circa 50 minuti. È un film spin-off diviso in due parti, la seconda è ultima parte non sappiamo se arriverà nel 2023. La serie è uno dei franchise di anime più popolari e più longevi, The Seven Deadly Sins di Nakaba Suzuki. Diretto da Bob Shirohata e scritto da Rintarou Ikeda e Nakaba Suzuki, il film è una produzione collaborativa tra i Marvy Jack Studios e Alfred Imageworks. La storia segue la vita del principe Tristan, figlio di Meliodas ed Elizabeth.
Nel cast vocale del film troviamo di nuovo Yuuki Kaji riprende il ruolo di Meliodas della serie anime. Mikako Komatsu presta la voce a Tristan, il figlio di Meliodas, mentre Ayumu Murase presta la voce a un Tristan più anziano. Ritroviamo anche le altre voci come: Sora Amamiya come Elizabeth, Jun Fukuyama come King, Aoi Yūki come Diane, Tatsuhisa Suzuki come Ban, Yuuhei Takagi come Gowther, Kouki Uchiyama come una fata, Yōhei Azakami come Deathpierce, Kazuyuki Okitsu come Priest, Shinnosuke Tokudome come Tyrone, Shino Shimoji come Kurumiru e Makoto Koichi come Minika.
The Seven Deadly Sins Grudge of Edinburgh parte 1: l’inizio di un epica storia
La storia del film è davvero molto semplice e nulla di così complicato, una cosa che abbiamo apprezzato fin da subito è come il film si snoderà senza però deluderci dalla partenza, una cosa molto positiva. Grudge of Edinburgh si apre con il principe Tristan e Gowther che passeggiano per la città sui loro cavalli quando due persone su una carrozza incontrano improvvisamente un incidente. Senza pensarci due volte, Tristan va avanti per aiutarli con il potere curativo che ha ereditato da sua madre, Elizabeth. I cittadini e il pubblico assistono per la prima volta alla forza del suo potere. A poco a poco, ci viene anche mostrato come Tristan lotti per controllare il potere ereditato da suo padre, Meliodas, alias il Peccato d’Ira del Drago.
Durante tutto il film, nei vari flashback, viene mostrato come Tristan fosse responsabile di aver ferito involontariamente un suo amico d’infanzia durante il loro allenamento quotidiano, cosa che lo ha lasciato traumatizzato. Quindi, preferisce usare il suo potere curativo più spesso. A pochi minuti dall’inizio del film, appare l’antagonista principale, che viene visto complottare per distruggere la famiglia di Meliodas. Elizabeth cade vittima di una potente maledizione e ci sono solo due modi per spezzarla, il primo è con il potere curativo della Goddess Race, e il secondo è un antico rimedio usato dalla Fairy Race. Il testardo Tristan decide quindi decide di partire da solo per spezzare la maledizione e salvare sua madre. Meliodas invece decidere di riunire i suoi vecchi compagni e li richiama a sé. Questo ci fa ben capire che nella seconda parte del film li vedremo di nuovo in azione.
Le animazioni in computer grafica e a mano rendono il film un fiore all’occhiello
Grudge of Edinburgh può essere visto come un nuovo arco narrativo nell’anime The Seven Deadly Sins. Simile a film come Demon Slayer the Movie: Mugen Train, la storia sembra un po’ troppo aperta per un film a sé stante. Questa idea è rafforzata dalla natura segmentata del suo rilascio; questa prima parte dura poco più di 50 minuti, facendolo sembrare un lungo episodio. Invece di mostrare un arco completo dall’inizio alla fine, funge da ponte tra gli eventi precedenti e chi non conosce o non ha mai visto la serie può davvero non capirci nulla. L’importanza della gerarchia del clan, le mutevoli dinamiche di potere tra i personaggi, l’importanza di alcuni gruppi: tutte queste cose sono presentate come se lo spettatore sapesse già cosa sta succedendo. Anche gli obiettivi del cattivo, per quanto chiari possano essere, sono ancorati a vaghi cenni al passato.
L’animazione del film invece consiste in effetti generati al computer con dettagli disegnati a mano che forniscono texture. Stratificare il 2D e la CG può far storcere il naso a chi preferiva le animazioni classiche degli anime, ma nonostante tutto rimane uno stile accattivante. Le varie sequenze realistiche e i personaggi meravigliosamente realizzati lasceranno il pubblico a bocca aperta. L’aggiunta del rallentatore durante gli intensi combattimenti eleva il processo narrativo. I colori vivaci e l’attenzione ai dettagli fanno risaltare maggiormente l’anime. I movimenti dei personaggi sono sempre fluidi e i loro attacchi sono veloci ma hanno un senso di peso in relazione al loro ambiente.
Le nostre conclusioni su The Seven Deadly Sins: Grudge of Edinburgh
Ci teniamo a concludere dicendo che essendo una prima parte di soli 50 minuti ci risulta davvero difficile dare un giudizio completo al film. Tuttavia, questa prima parte vale la pena vederlo; sicuramente chi ha seguito la serie e conosce le vicende troverà questa storia interessante, i fan di vecchia data ritroveranno i loro eroi. Con un’animazione di prim’ordine e un’incantevole colonna sonora, il film non vi deluderà. La trama è ben delineata e diretta, con un nuovo eroe che emerge e porta avanti l’eredità di combattere con un onnipotente cattivo: è tutto ciò che i fan dell’anime di lunga data stavano cercando.
Il manga originale di Nakaba Suzuki ha dato origine a una serie anime composta da 5 stagioni e due lungometraggi, The Seven Deadly Sins the Movie: Prisoners of the Sky (2018) e The Seven Deadly Sins: Cursed by Light (2021) tutti disponibili su Netflix. Non sarebbe stato male se all’inizio del film fosse stato inserito un riassunto di tutte le vicende de I Sette Peccati Capitali. Questo sicuramente sarebbe stata una chicca non da poco. Ma nonostante tutto va bene anche così. Noi come sempre vi invitiamo a continuare a seguirci tramite il nostro sito Kaleidoverse e i nostri canali social Telegram, Instagram e YouTube, per non perdervi nessuna novità sul mondo di Anime&Manga, serie TV, cinema, games e molto altro.
Lo spin-off diThe Seven Deadly Sins: Grudge of Edinburgh parte 1 non deluderà I fan della serie in questa nuova avventura che vede Tristan, figlio di Meliodas ed Elizabeth combattere un nuovo nemico. Il film ha una storia semplice ma ben articolata e in questa prima parte si mettono le fondamenta per quello che poi accadrà nella seconda parte del film. Le animazioni sono fluide con colori freschi e accattivanti tutto unito a fantastiche scene di combattimento. Ottimo anche il comparto delle musiche mai fuori posto. Per i fan della serie sarà un tuffo in questa nuova avventura assieme a tutti I Peccati Capitali visti nella serie principale di The Seven Deadly Sins.