Se c’è un genere che è sempre esistito e ha assunto le forme più mutevoli nella settima arte è il cinema dell’orrore. Presente quasi dalla nascita del cinema come lo intendiamo oggi. Raccontare della storia del cinema d’orrore e dei suoi personaggi/mostri più rappresentativi è quindi per estensione parlare anche della storia del cinema stesso. Molti orrori sono stati partoriti e ripresi da opere letterarie da autori e registi durante il secolo (e più) di vita della settima arte; creature provenienti dai peggiori angoli dell’oscura immaginazione umana, ma di cui amiamo ogni cosa: quali sono i mostri, folletti, demoni che sono rimasti più impressi nei nostri incubi? scopriamolo in questa lista che ci fa discendere nel genere orrorifico.
#5 Ghostface
Concept semplice, ma efficace è di certo uno dei modi per definire i film della saga Scream, soprattutto nella sua prima incarnazione, che porta la sapiente firma di uno dei maestri del cinema horror statunitense, Wes Craven. Nel primo capitolo della fortunata saga si ritrovano i classici stilemi del horror teen, ma usati in modo sapiente: non semplici cliché, ma una vera e propria critica a tutto il genere slasher, con un’ottima trama di contorno che rende fumosa l’identità del killer.
In particolare, nel primo capitolo vengono ben mischiate tematiche sociali, citazioni autoreferenziali e non; insieme ai vari stereotipi dell’horror, ma sapientemente usati di modo che hanno reso la saga di Scream e il killer Ghostface uno dei più riconoscibili e famosi personaggi del panorama orrorifico mondiale. Fama che ha portato l’intera saga, con alti e bassi, avanti per oltre 27 anni. Successo che non accenna a interrompersi visto che è in uscita a breve un nuovo capitolo della saga, il sesto. Con questa lunga carriera e anche una serie televisiva all’attivo è impossibile non inserire Ghostface in questa terrificante lista.
#4 Michael Myers
L’ombra, la sagoma, l’uomo nero. Killer implacabile della saga di Halloween. Saga che perdura da ben 44 anni in cui lo spietato Michael è il vero protagonista. Il primo capitolo che inaugurò il tutto fu diretto da uno dei maestri della cinepresa, John Carpenter, con un budget ristrettissimo che consisteva in poco più di 300.000 dollari. la maggior parte spesi per le cineprese e nelle paghe dei tecnici e degli attori. Persino la famosa maschera di MIchael fu una creazione raffazzonata dovuta al basso budget: venne comprata una maschera di gomma di William Shatner in un negozio di costumi, poi scolorita e leggermente modificata, per renderla più minacciosa e impersonale.
La fama del killer con l’orribile faccia di Shatner proviene soprattutto dall’immensa mole di sequel, prequel e reboot di cui la saga di Halloween è particolarmente gremita. Cosa che gli ha anche garantito una lunga vita filmica e anche la possibilità di essere impresso indelebilmente nella memoria del pubblico. Rendendolo di fatto uno dei “mietitori” più conosciuti del panorama orrorifico; rilanciato ultimamente anche da una trilogia (da poco conclusa) che fa da diretto sequel all’originale del 1976.
#3 Freddy Krueger
Un altro mostro, un’altra saga, un’altra idea di Wes Craven. Come ci ha abituati il buon Wes, un’ottima idea: semplice, ma terrificante. Rende uno dei momenti di pace più assoluti per una persona, il sonno, il più terrificante in assoluto. Si dà il la alle vicende di Nightmare con Freddy Krueger, un molestatore di minori scarcerato per un errore giudiziario, che successivamente verrà linciato dai genitori delle vittime in preda alla rabbia. Tornerà come un demone dei sogni a tormentare e uccidere i figli di coloro che lo hanno ucciso e chiunque si metterà sulla sua strada.
Ancora una volta Wes Craven regala al grande schermo un personaggio indimenticabile, e indimenticato, con una verve e un’ironia mai visti prima in un killer implacabile, rendendo la saga molto particolare e diversa dai molti film slasher dell’epoca e anche attuali. Caratteristiche che rendono Freddy Krueger un fan favorite: un pacchetto di fascino perfettamente infiocchettato dalla fantastica interpretazione di Robert Englund nei panni del killer dei sogni. Anche se lontano dal grande schermo da molti anni, questo non gli ha impedito di influenzare moltissimi prodotti audiovisivi successivi, come per esempio Rick & Morty.
#2 il mostro di Frankenstein
Un classico della letteratura, un classico del cinema. Tutto ebbe inizio con il romanzo, che per l’epoca fu rivoluzionario. Secondo la leggenda, il romanzo venne dato alla luce dopo un scommessa stipulata dai coniugi Percy e Mary Shelley, Lord Byron e Polidor su chi potesse scrivere il miglior racconto gotico. Quando gli altri non riuscirono a creare quasi nulla, a Mary Shelley venne in sogno l’ispirazione e la mattina dopo prese vita quello che tutti noi conosciamo come Frankenstein o il moderno Prometeo. Da quest’opera provengono molti adattamenti, alcuni più riusciti, altri meno… e altri ancora molto particolari.
Dei molti adattamenti che sono stati fatti negli anni, quello che è rimasto più impresso nella mente del pubblico e anche in quelli che non lo hanno mai visto è di certo Frankenstein del 1931, con Boris Karloff, che per molto tempo ha settato, e per molti versi setta ancora, i canoni visivi della creatura in ogni sua rappresentazione. Negli anni la creatura è apparsa in così tanti media differenti che quasi è impossibile tenerne traccia, come: fumetti, cartoni animati e anche videogiochi, rendendo la sua immagine estremamente riconoscibile e importantissima per tutto il panorama cinematografico orrorifico.
#1 Dracula
Un ulteriore classico della letteratura gotica, un ulteriore classico del cinema. Furono le prime, importantissime, trasposizioni su schermo del romanzo di Bram Stoker che permisero di settare i canoni stilistici che perdurarono nelle successive trasposizioni fino ad oggi. In particolare Nosferatu: il vampiro del 1922 e Dracula del 1931 divennero ben presto importantissime e seminali trasposizioni per il cinema tutto e non solo per quello di stampo orrorifico. Soprattutto il secondo ebbe un forte impatto sugli stilemi gotici e rese immortale l’interpretazione di Bela Lugosi nei panni del conte Dracula. Interpretazione che pose le basi per quelle successive, fino ad arrivare ad altri interpreti diametralmente opposti come Christopher Lee o William Marshall in Blacula, trasposizione blaxploitation di Dracula.
La potenza narrativa e il fascino di Dracula non hanno mai accennato a scemare nel tempo e negli anni hanno invaso i media più disparati come: fumetti (famosissimo il fumetto The Tomb of Dracula della Marvel che fu anche la prima apparizione di Blade), videogiochi (come non nominare il sempre amato Castlevania, dove la caccia al conte Dracula è il fulcro della saga) e anche serie tv (esempio più recente è la serie cult sul conte transilvano targata Netflix). La figura del conte Dracula e per estensione quella del vampiro ha affascinato e affascina tuttora il pubblico di ogni media ed era, rendendo di fatto l’immagine del conte la più importante e influente nel panorama orrorifico tutto, non solo cinematografico.
Questa è la nostra classifica dei 5 Personaggi più famosi degli horror, ma voi quale mostro preferite? Siete daccordo con la classifica? Fatecelo sapere nei commenti. Come sempre, vi invitiamo a leggerci su Kaleidoverse e a seguirci sulle nostre pagine social, dove pubblichiamo sempre contenuti. Se volete condividere con noi suggerimenti, consigli su nuovi film da vedere (ma anche anime, serie TV e videogiochi) o soltanto discutere delle ultime notizie, ci trovate sui nostri gruppi community, su Facebook e Telegram.