Nell’ultimo ventennio hanno preso piede delle serie TV ambientate in una realtà distopica. Quali sono le caratteristiche di tale visione del mondo? Contrapposta all’utopia, in cui si descrive una società ideale o la realizzazione di qualcosa di perfetto, abbiamo la distopia. Seppur nella realtà vogliamo maggiormente vivere situazioni utopistiche, ad affascinarci di più sono invece quelle distopiche. Certo, la percentuale è equamente divisa tra le due realtà, ma la richiesta di serie TV distopiche c’è ed indica la voglia di vedere contenuti di quel genere. L’uomo di natura tende spesso a fantasticare e non tutti però hanno una visione idilliaca del futuro. Ed ecco come si arriva alla creazione di realtà non proprio rose e fiori. Vi siete mai chiesti quali sono le migliori serie TV distopiche presenti sulle varie piattaforme? In questo approfondimento vi daremo delle dritte a riguardo sperando di alimentare la vostra curiosità.
Sappiamo che esistono anche dei film distopici però noi ci concentreremo maggiormente sulle serie TV per non perderci troppo nella vasta marea di proposte. È giusto però citare alcuni titoli il cui successo ha aiutato a diffondere tale genere. Stiamo parlando di Hunger Games, ad esempio, che con la sua trilogia ha dato vita a una visione malata della società. Oppure The maze runner, Ready player one o ancora i vari capitoli de La notte del giudizio. Quest’ultimo è una rappresentazione estrema di come potrebbe andare se si potesse vivere anarchicamente un giorno all’anno ovvero il delirio più totale. Ora però immergiamoci nel vasto mondo delle serie TV distopiche e vediamo quali sono, secondo noi, alcune delle migliori.
Black Mirror
Partiamo subito con la serie TV che, nonostante il calo di qualità delle ultime stagioni, ci ha regalato alcuni degli episodi più disturbanti. Se vi dicessi primo ministro e maiale cosa vi verrebbe in mente? Sicuramente la scena raccapricciante del rapporto intimo in diretta, vero? Oppure l’episodio Black museum il quale mette in mostra il sadismo della società o il voler fare spettacolo con il dolore. La puntata Giochi pericolosi potrebbe essersi ispirata al romanzo Ready player one o Il problema dei 3 corpi. Come possiamo vedere anche in letteratura abbiamo dei capolavori distopici ma non è questa la sede in cui ne parleremo.
The handmaid’s tale
Tratto dal romanzo di Margaret Atwood questa serie TV ci porta in un futuro non troppo distante nel quale le gravidanze sono fenomeni rari. Ci troviamo negli Stati Uniti dove la nostra protagonista, June Osborne, viene catturata. Dopo un percorso di formazione come Ancella, viene affidata a una delle famiglie più importanti di Gilead. June, che prenderà il nome di Difred in quanto di proprietà del comandante Fred Waterford, sarà costretta ad intraprendere rapporti intimi non consenzienti. La Moglie Serena assisterà a tali rapporti in maniera passiva e aiuterà il marito in tali pratiche. June e le altre Ancelle troveranno un modo per ribellarsi? Oppure saranno costrette a subire i ripetuti stupri per sopperire al problema dell’infertilità che attanaglia la società?
Westworld
Questa serie ha un incipit davvero incredibile anche se arrivati alla quarta stagione è stata cancellata. Il nome della serie TV è dato dal parco a tema western in cui le persone erano libere di fare ciò che volevano. A subire i loro capricci sono degli androidi sintetici il cui miglioramento è in continua evoluzione. Il team di sviluppo infatti punta a renderli sempre più vicini a dei veri umani. Cosa potrebbe mai andare storto con i continui aggiornamenti? La risposta è quasi ovvia ovvero un malfunzionamento di alcuni di loro porterà ad una serie di tragedie immancabili. Un chiaro esempio di come potrebbero andare le cose sfruttando in maniera sbagliata le nuove tecnologie. A proposito di androidi, avete visto The creator su Disney+? Nel caso dategli una possibilità!
The man in the high castle
La serie in questione è tratta da un romanzo di Philip K. Dick chiamato La svastica sul sole. Lo scenario che ci si pone davanti è qualcosa di davvero distopico in quanto vede come vincitori della seconda guerra mondiale i tedeschi. Avendo sconfitto gli Stati Uniti, quest’ultimi non esistono più così come la loro nazione. Le terre in cui vi erano gli americani vengono spartite tra i tedeschi e i giapponesi con in mezzo, tra le due nazioni, una zona neutrale. I protagonisti Joe Blake, Juliana Crain e Nobusuke Tagomi scopriranno qualcosa di davvero sconvolgente per la loro epoca. Infatti Joe e Juliana avranno tra le mani, ognuno in modo diverso, un filmato in cui a vincere sono gli Alleati. Tagomi invece verrà a conoscenza di un dettaglio poco divertente sul successo di Hitler. Al momento su Prime video ci sono due stagioni anche se in totale sono quattro.
Un assaggio distopico
Siamo consapevoli che vi sono molte altre serie TV distopiche da annoverare come migliori. Basti pensare a Fringe oppure al più recente successo Squid game o ancora The last of us. Degno di nota è da nominare anche Snowpiercer, Alice in Borderland di cui è in arrivo una nuova stagione o The 100. L’elenco è lungo e in continua espansione il che rende gli appassionati del genere molto contenti. E voi quali serie TV distopiche ritenete siano le migliori e perché?
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