Quanti di voi frequentano il mondo delle fiere del fumetto? Quante volte avete trovato almeno una persona in cosplay di Billy il pupazzo? Se questo nome vi dice qualcosa avete sicuramente visto almeno un film della serie Saw. L’inquietante pupazzo con la sua bicicletta però è solo un alter ego di John Kramer, un efferato omicida, insieme ai suoi seguaci. Nel caso non lo ricordiate Kramer è un malato terminale per via di un cancro al cervello. Caratteristica di questa serie di film è la presenza di strani macchinari, complicati e letali. In ogni film ne abbiamo visti di nuovi e sempre più macchinosi. Noi però vogliamo portare la vostra attenzione su quali sono i migliori film di Saw da vedere. Sottolineiamo che l’approfondimento è soggettivo e quindi del tutto privo dell’intenzione di imporre la nostra idea.
Saw nasce dall’idea di James Wan e Leigh Wannell con il primo che ha firmato un altro grande universo. Avrete sicuramente sentito parlare e magari visto i film di The conjuring e in quel caso saprete che è Wan dietro quel mondo. Ad oggi i film di Saw sono 10 tenendo conto anche dello spin-off Spiral – L’eredità di Saw. A sconvolgere il pubblico, già dal primo film, fu la presenza di scene crude e abbastanza pesanti. Nulla di cui preoccuparsi se amate il genere splatter, un enorme problema se pensate di vedere il film tanto per guardarlo. Nonostante sia una serie di film di genere thriller horror a tema splatter, il pensiero di Kramer dietro ogni gioco è degno di nota. Le sue vittime, cavie degli esperimenti secondo John, devono dare dimostrazione di essere degni di vivere la loro vita, disprezzata fino a quel momento.
Saw – L’enigmista
Non potevamo di certo escludere dal farvi vedere come uno dei migliori film di Saw quello da cui è partito tutto. Il film è uscito nel 2004 e ha posto le basi per un genere diventato poi popolare chiamato torture porn. Da qui è partito tutto, in questo film scopriamo Jigsaw e il suo modo di pensare e vivere gli esperimenti da lui stesso ideati. Se avete passato delle notti insonni sognando Billy il pupazzo forse non era il caso di guardare il film. A livello di crudeltà non siamo ai livelli di Cannibal Holocaust (per fortuna) ma c’è poco da scherzare se avete lo stomaco debole.
La trama è molto semplice e, nonostante l’intera vicenda si svolga in un bagno malconcio, risulta molto efficace e intrattenente. Il medico Lawrence Gordon (Cary Elwes) e il fotografo Adam Faulkner (Leigh Whannel) si ritrovano incatenati e prigionieri. Al centro della stanza c’è un cadavere con una pistola in mano. Attraverso un registratore, già presente nel lurido bagno, scoprono il perfido gioco in cui sono finiti con Gordon che dovrebbe uccidere Adam. La pena per il mancato gesto sarebbe la morte della moglie e della figlia tenute in ostaggio dal misterioso Zep Hindle.
Saw IV
Se fino al terzo film le vicende si susseguono in un luogo chiuso in questo film avvengono due cambiamenti considerevoli. Il primo è l’apertura della narrazione a tutta la città e non più in un solo luogo. Il secondo invece sposta lo sviluppo della trama tra i poliziotti e non più tra i civili come successo fino al film precedente. Ciò che lega il terzo e il quarto film, oltre alle vicende, è il come si concludono entrambi i film. Potendoli guardare contemporaneamente saremmo in grado di seguire le vicende sotto due punti di vista. Arrivati alla fine di entrambi scopriremo che il finale è esattamente uguale in quanto finiscono nello stesso luogo e nello stesso momento.
A dare il la a questo film è il ritrovamento, durante l’autopsia di John alias Jigsaw, di un nastro nel suo stomaco. Il destinatario è Mark Hoffman (Costas Mandylor) e, grazie al successivo flashback, si inizia a mettere la carne sul fuoco. Con l’agente Rigg (Lyriq Bent) che scopre la verità sul detective Eric Matthews, ancora vivo, dovrà sottoporsi a quattro giochi mortali per salvarlo. Non è la sola persona di cui dovrà portare a casa la pelle e imparerà a non fidarsi più di nessuno. Riuscirà a portare a casa la vita di Eric e dell’altra persona prigioniera con lui?
Saw II
Nonostante il primo film sia uno dei migliori Saw da vedere, è il secondo a rendere le cose davvero interessanti. Il detective Eric Matthews sperava di aver risolto il caso del serial killer arrestando Jigsaw. Quest’ultimo aveva lasciato apposta un indizio sul luogo in cui lo avrebbe potuto trovare. Eric non ha fatto i conti con la follia che pervade la testa di John e infatti si troverà faccia a faccia con la sua perfidia. Cosa succede se si sopravvive ad uno dei giochi letali pensati da Jigsaw? Eric lo scoprirà sulla sua pelle e a sorpresa! La fine di questo film richiamerà quella del primo episodio.
Saw ha sdoganato la tortura
Abbiamo sempre visto la tortura come qualcosa di cui non si può parlare, un tabù. Il rischio di trovare piacevole la visione di queste pratiche potrebbe far storcere il naso le persone più bacchettone. La sanità mentale, per nostra fortuna, non si misura in base a ciò che vediamo. Conoscere il limite, fittizio in questo caso, che Jigsaw supera ha un effetto catartico sullo spettatore. È il capire dov’è il confine che ci rende persone civili e non masochiste o egoiste con la mania di essere Dio.
Avete letto questo approfondimento sui migliori film di Saw da vedere ma avete letto le nostre ultime recensioni? Sul nostro sito di Kaleidoverse potete trovare le fresche uscite riguardo Nobody wants this, il film His three daughters o ancora sulla serie Monsters: la storia di Lyle e Erik Menendez. Se invece volete leggere un altro approfondimento è uscito LOL – Chi ride è fuori: i punti forti e deboli del format. Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate, a noi fa piacere conoscere il vostro punto di vista! Vi aspettiamo numerosi e alla prossima!