La competizione si tocca con mano in questo nuovo episodio di Blue Box – il numero 8 (ne approfittiamo per scusarci: la settimana scorsa l’episodio recensito era il numero 7, a cui abbiamo cambiato il numero per una svista, che ora abbiamo corretto). Il titolo è “Segna un punto!“, anche se in questo caso avrebbe forse avuto più senso lasciare quello in originale – “Score!” – ma si tratta di minuzie. La puntata è arrivata su Netflix lo scorso 21 novembre, e ne parleremo nei paragrafi successivi di questa recensione, lasciando come sempre gli spoiler di questo episodio 8 il più ai margini possibile.
Blue Box – ormai lo saprete già – è l’adattamento del manga omonimo di Koji Miura (I love you, my teacher), tuttora in corso ed edito in Italia da Star Comics. L’anime invece vedrà, alla sua conclusione, 25 episodi, e al momento nel cast vocale annoveriamo Reina Ueda (Il mio matrimonio felice), Shōya Chiba (Wind Breaker), Akari Kitō (Time Bokan 24), Chiaki Kobayashi (Gundam Build Divers Re:Rise), Yūma Uchida (Act of Diamond) e Kenshō Ono (Attack on Titan).
Blue Box Recensione Episodio 8: Segna un punto!
Nella scorsa puntata abbiamo avuto modo di affacciarci un po’ dal lato di Chinatsu, approfondendo il suo punto di vista sulle nazionali e avendo modo di osservarla anche più da vicino, sia dal punto di vista sportivo che umano. In questo nuovo episodio, invece, la narrazione torna a focalizzarsi su Taiki e sulle qualificazioni alle nazionali, che affronta in coppia con Haryu. Si tratta non solo di un momento in cui facciamo la conoscenza di qualche nuovo personaggio, ma anche e soprattutto di un punto molto importante per il protagonista, che può mettere alla prova i miglioramenti ottenuti con l’allenamento.
Taiki si sarà qualificato? Per saperlo dovrete vedere la puntata. Quello che possiamo dire, però, è che a noi è piaciuta parecchio: visivamente si dà – finalmente – la giusta importanza alla competizione sportiva, di cui vediamo molto di più rispetto agli episodi scorsi. Per quanto riguarda la scrittura, invece, ci è piaciuto nuovamente il modo in cui viene raccontata la competizione in questo anime – non come una sfida tossica a primeggiare, ma come un’opportunità di crescita, indipendentemente dal risultato finale, ma senza comunque porre completamente l’accento su una retorica alla “volemose bene“, che pure non è sana.
Blue Box Recensione Episodio 8: sognare al modo futuro
In questo ottavo episodio Taiki è molto sicuro di sé e si impegna al massimo per ottenere ciò che vuole, ma non solo. Anche nell’osservare le competizioni degli altri atleti in ballo insieme a Haryu tanto il personaggio quanto lo spettatore percepisce l’amore genuino che il protagonista sente nei confronti del badminton e l’eccitazione tipica che precede le competizioni sportive, il che fa nascere un sorriso sulle labbra di Haryu – e, di nuovo, dello spettatore.
L’ottimismo di Taiki e la sua fiducia nell’avere una possibilità si scontrano poi con l’arrivo in scena di un nuovo personaggio – che immaginiamo di rivedere in futuro – che, di fronte all’atteggiamento raggiante e gentile del protagonista lo ringrazia per la sua gentilezza, ma pensa anche che tale gentilezza non sia proprio adatta per chi vuole eccellere nel badminton, quasi a mo’ di presagio. Una cosa è certa: per il momento le vibrazioni emanate da Taiki hanno influenzato positivamente chi gli sta intorno.
Un pizzico nel profondo
L’altra faccia della medaglia di questo episodio riguarda la sconfitta, un risultato sicuramente difficile da digerire per chiunque, ma fondamentale per crescere e che assume, in seno alla puntata, una sfumatura che abbiamo apprezzato perché profondamente vera dal punto di vista emotivo. Non vi diremo chi ha subito la sconfitta, ovviamente, ma possiamo notare come questo personaggio reagisce al sentire che a qualcun altro è andata splendidamente.
Si crea una sorta di spaccatura interna al personaggio, che da un lato ha sperato e pregato che questa persona vincesse e riuscisse a qualificarsi alle nazionali, ma al contempo non può non provare un pizzico di amarezza nell’apprendere la notizia, perché lui – o lei – non è riuscito a fare altrettanto. Quello che ci è piaciuto, però, è la reazione del personaggio: tipicamente di fronte a situazioni del genere la TV e il cinema ci raccontano 2 tipi di reazioni: quella dell’eroe buono che accetta di buon grado – e senza secondi fini – la sconfitta gioendo effettivamente per gli altri, o quella del personaggio che, in maniera molto passivo-aggressiva, sfoga la propria frustrazione sul vincente. Nel caso di Blue Box non abbiamo nessuna delle 2, ma una terza reazione che, per quanto apparentemente senza senso, contribuisce a rafforzare l’idea che abbiamo del personaggio in questione.
Aspettiamo l’episodio 9
La conclusione dell’episodio è stata abbastanza netta, e ci ha lasciato con un pizzico di curiosità nei confronti dell’episodio 9 – che arriverà su Netflix il prossimo 28 novembre. Quali saranno le reali conseguenze delle sconfitte e delle vittorie di questa puntata di Blue Box? Influenzeranno i rapporti tra i personaggi? Staremo a vedere. In ogni caso, ci auguriamo che questo dia modo alla storia di mostrare ancora più sport di quanto già non stia facendo.
Avete già visto l’episodio 8 di Blue Box? Cosa ne pensate? Lasciateci un commento qui su Kaleidoverse raccontandoci i vostri pronostici. Vi ricordiamo che il nostro portale non parla solo di anime, ma anche di cinema, serialità televisiva e videogiochi, quindi non lasciatevi scappare i nostri ultimi articoli, come la recensione della seconda stagione della serie TV L’imperatrice e 2 articoli freschi freschi sul videogioco Pokémon Pocket, che illustrano quali sono i migliori mazzi da creare e danno qualche consiglio su come iniziare. Ci leggiamo alla prossima recensione!