Blue Box ha finalmente oltrepassato la sua metà: ad annunciarlo, nuova opening e nuova ending. L’episodio 13 – dal titolo Voglio un vero scambio – ha inaugurato il 2025 il 2 gennaio scorso, e Kaleidoverse ne parla in questa recensione, che come sempre conterrà 0 spoiler. L’episodio si svolge non molto tempo dopo la serata pirotecnica, e si concentra nuovamente su Taiki e sulla nuova aggiunta della scorsa puntata, approfondendo un nuovo rapporto di coppia.
Prima di approfondire la trama di questa puntata ricordo come sempre alcune informazioni di base di Blue Box. Si tratta dell’adattamento animato dell’omonimo manga di Koji Miura (I love you my teacher), diretto da Yuichiro Yano (Lupin III) e vede nel suo cast vocale in lingua originale Akari Kitō (Time Bokan 24), Shōya Chiba (Wind Breaker), Reina Ueda (Il mio matrimonio felice), Chiaki Kobayashi (Gundam Build Divers Re:Rise), Yūma Uchida (Act of Diamond), Kenshō Ono (Attack on Titan) e Haruka Shiraishi (Eminence in Shadow).
Blue Box Recensione Episodio 13: Voglio un vero scambio
Chinatsu parte per disputare le nazionali, e Taiki assiste alle partite dei campionati nazionali di badminton, alle quali partecipa Haryu. Nel corso della giornata il protagonista ha l’opportunità di conoscere meglio Karen, la ragazza di Haryu, che gli parla della loro relazione e del loro rapporto, concentrandosi in particolare sull’importanza della comunicazione e del trovare un equilibrio tra vita sentimentale e ambizioni personali. Questo fa scattare nella mente di Taiki importanti riflessioni nei confronti del proprio comportamento nei confronti di Chinatsu.
Da un punto di vista più tecnico questa puntata dà spazio allo sport, evidenziando la bravura di Haryu e dandogli la giusta importanza visiva, dal momento che a competere alle nazionali è lui. Molto bene fa anche la scrittura, che ancora una volta pone l’accento sui sentimenti e sulla loro importanza, ma riesce in questo caso a farlo in maniera nuova perché offre un nuovo punto di vista che riesce contemporaneamente a soddisfare la curiosità degli spettatori nei confronti del personaggio di Haryu e ad illuminare Taiki.
Blue Box Recensione Episodio 13: oh, Karen!
Il riflettore di questo episodio di Blue Box è tutto per Karen, nuovo personaggio introdotto nella puntata scorsa – quella dello spettacolo pirotecnico. In un anime che ha già esplorato i sentimenti e le dinamiche tra diversi personaggi l’aggiunta di Karen porta un cambio di prospettiva interessante. Non si tratta infatti solo della “ragazza di…“, ma di un personaggio che, un po’ come Kyo, sembra promettere allo spettatore di fungere da ponte di comunicazione tra Taiki e Chinatsu, agevolando – chissà – la formazione di sentimenti importanti.
Attraverso il suo dialogo con il protagonista, emerge una lezione chiave sull’importanza della comunicazione sincera in una relazione, soprattutto quando si tratta di gestire le pressioni delle ambizioni personali. Karen non è solo un supporto per Haryu, ma un personaggio con una propria voce, capace di offrire consigli preziosi a Taiki, che sta ancora cercando di trovare una quadra tra i suoi sentimenti per Chinatsu e i suoi sogni sportivi. La figura di Karen si rivelerà quindi molto importante, soprattutto – a parere di chi scrive – nel sbloccare Chinatsu dalla marcia indietro che sembra aver preso.
Motivazione reciproca
La protagonista tematica dell’episodio è sicuramente la relazione tra Karen e Haryu, che contiene una motivazione reciproca che emerge prepotente durante la puntata, mostrando come il successo individuale spesso si intrecci con il supporto e l’ispirazione ricevuti dagli altri. Taiki, osservando la determinazione di Haryu durante le competizioni, si rende conto di quanto il sostegno emotivo di Karen sia cruciale per lui. Questo porta Taiki a riflettere su come le relazioni non debbano essere viste come un ostacolo alle ambizioni, ma piuttosto come una fonte di forza e stabilità.
L’episodio evidenzia come ogni personaggio trovi motivazione non solo nelle proprie aspirazioni, ma anche nel desiderio di sostenere chi gli sta accanto. Si crea un parallelo tra Haryu e Karen, e Taiki e Chinatsu, che diventa un potente mezzo di comunicazione sull’importanza dell’equilibrio tra amore e dedizione. Questo equilibrio viene esplorato in modo profondo, sottolineando l’importanza di trovare il giusto compromesso nel perseguire i propri sogni coltivando rapporti significativi.
In attesa dell’episodio 14
Con l’episodio 13, Blue Box riesce a bilanciare in modo magistrale momenti di introspezione emotiva e scene sportive intense. La puntata ci presenta ufficialmente Karen, ma fa anche crescere ancora Taiki. La scrittura si mantiene coerente con il tono della serie, offrendo nuovi spunti di riflessione per gli spettatori. La presenza di Karen e il focus sulla sua relazione con Haryu portano una ventata di freschezza alla trama, che ci voleva visto che le ultime puntate sembravano puntare a un rallentamento del passo narrativo.
Avete visto questo episodio di Blue Box? Se sì, cosa ne pensate? Lasciateci un commento qui su Kaleidoverse con le vostre opinioni in merito. Vi ricordo che questo portale si immerge di testa nei mondi della creatività multimediale come il cinema, la serialità televisiva, l’animazione e i videogiochi. Se siete appena arrivati, vi consiglio di recuperare i nostri ultimi articoli: la recensione di Carry-On, quella di The Six Triple Eight e quella dell’attesissima seconda stagione di Squid Game. Alla prossima!