Dopo un’attesa che sembra essere durata un’eternità, finalmente Blue Box torna allo sport, e lo fa seriamente nell’episodio 18, “Lo so“, disponibile su Netflix a partire dal 6 febbraio scorso. Messi da parte – momentaneamente – i preparativi per il festival il protagonista torna in campo, questa volta per affrontare le sue insicurezze e le sue paure in una partita amichevole che sancisce un cambiamento nella trama, di cui Kaleidoverse vi parla in questa breve recensione dopo la solita e doverosa introduzione.
Blue Box, infatti, è un anime che sta riscontrando molto successo nel pubblico, ma arriva da un manga – omonimo – di Koji Miura (I love you, my teacher), edito in Italia da Star Comics. La regia dell’anime è affidata a Yuichiro Yano (Lupin III), mentre il cast vocale originale potrebbe sembrare familiare a qualcuno: Akari Kitō (Time Bokan 24), Shōya Chiba (Wind Breaker), Reina Ueda (Il mio matrimonio felice), Chiaki Kobayashi (Gundam Build Divers Re:Rise), Yūma Uchida (Act of Diamond), Kenshō Ono (Attack on Titan) e Haruka Shiraishi (Eminence in Shadow). E adesso torniamo alla trama della puntata.
Blue Box Recensione Episodio 18: Lo so
Dopo un paio di episodi che avevano lanciato il sasso e nascosto la mano, preannunciando uno scontro temuto dal nostro protagonista, in questa puntata di Blue Box vediamo finalmente lo svolgersi dell’amichevole tra Taiki e Yusa, il giocatore dai capelli bianchi che abbiamo conosciuto durante le qualificazioni delle nazionali e che aveva sconfitto Taiki, allontanandolo dal suo sogno. E ad assistere alla partita non ci sono solo i compagni di squadra di Taiki, ma anche Hina e Chinatsu.
Questo episodio ritorna allo sport dopo i turbamenti emotivi e sentimentali dei personaggi, e lo fa molto bene, regalandoci una partita che, seppur alternandosi con sequenze riflessive e introspettive da parte dei personaggi, ci mostra finalmente un po’ di meritato sport, rivelandosi avvincente e coinvolgente, e non solo per chi assiste dagli spalti o da bordo campo, ma anche per gli spettatori. Peccato per le sequenze riprese da lontano, che fanno uso della computer grafica, ma ottime quelle da vicino.
Questo episodio torna allo sport, regalando allo spettatore una partita avvincente e coinvolgente.
L’avversario più temibile
La puntata contiene molti momenti introspettivi che ci catapultano nella testa del protagonista e che costituiscono alla fine la motivazione che lo porta fino alla fine della partita. Taiki riflette su sé stesso, sulla sua dedizione al badminton e rivive la cocente delusione delle qualificazioni – impossibile non farlo, vista l’identità dell’avversario. Poi però i suoi pensieri vanno a Chinatsu, a Hina e ad Haryu, 3 persone che ammira e alle quali guarda per trarre ispirazione.
Riflette quindi sui successi altrui e sui propri fallimenti, per poi chiedersi quale sia effettivamente il suo valore e come queste 3 persone lo vedano, arrivando a trovare la motivazione che sembrava mancargli nel disputare l’amichevole. In questo modo lo spettatore assiste a un percorso introspettivo che, per quanto rapido, appare completo, ed evidenzia i risultati del duro allenamento e della costanza nel badminton che Taiki ama. La vera ciliegina sulla torta, comunque, è dopo la partita, ma non ne parlerò qui per risparmiare spoiler non richiesti.
Legami sportivi?
Dopo la partita assistiamo a uno scambio tra Taiki e Chinatsu che dimostra ancora una volta quanto il loro rapporto stia evolvendo verso qualcosa di indefinito. In generale possiamo dire che nel corso della partita Hina e Chinatsu hanno scoperto e affermato un lato di Taiki che non è evidente fuori dal campo: se per Hina questo rappresenta una novità, per Chinatsu è il consolidamento di quello che già percepiva del suo “compagno d’allenamento mattutino” e conferma quanto gli altri possano ispirarci a dare il meglio di noi stessi, che sia nella vita o nello sport.
La puntata si conclude in maniera leggera e divertente, suggerendo però un fatto importante: i sentimenti di Taiki sono più confusi che mai, soprattutto dopo la confessione di Hina, ma il ragazzo non è l’unico a dubitare dei propri sentimenti. E chissà che nei prossimi episodi non sarà proprio un’altra persona a fare la mossa decisiva. Nel frattempo, possiamo tranquillamente guardare al festival scolastico, che nella prossima puntata con tutta probabilità arriverà al suo agognato svolgimento.
All’episodio 19
Quali sono i vostri pronostici per l’episodio successivo? Ovviamente, non vale andare a sbirciare gli spoiler cartacei a caccia di indizi. Chi scrive si pregusta altri momenti imbarazzanti che metteranno i nostri personaggi di fronte a scelte, pensieri, parole e omissioni di vario genere, e chissà che la trama non decida di fare la maliziosa, giocando sui cliché legati ai festival scolastici, e non trasformi Taiki in un insperato principe azzurro. Questo, ovviamente, lo scopriremo solo il 13 febbraio.
Non dimenticate di lasciare in un commento, qui su Kaleidoverse o sulla nostra pagina Instagram, i vostri pensieri in merito all’episodio. Vi ricordo che il nostro è un progetto editoriale senza scopo di lucro in cui ci divertiamo ad analizzare e commentare gli ultimi arrivati nel mondo del cinema, delle serie TV, dell’animazione e dei videogiochi. Prima di lasciarvi, vi consiglio alcuni dei nostri ultimi articoli: la recensione dell’episodio 4 della serie TV Paradise, quella della seconda stagione della serie TV The Night Agent e quella del capitolo 1138 di One Piece. Alla prossima!