Dopo aver letto uscite così elettrizzanti da far drizzare i capelli e dopo una pausa di una settimana, arriva il capitolo 1161 di One Piece che funge da calmante e da transizione in attesa di ciò che avverrà in futuro. Nelle prossime righe troverete la recensione di Kaleidoverse di queste ultime pagine del sensei Oda e di come ha deciso di proseguire uno dei flashback più incredibili di sempre.
Leggendo queste facciate abbiamo pensato di essere davanti a un momento molto calmo e che servisse a raccontare e spiegare dinamiche per le quali era necessario qualche chiarimento aggiuntivo. Non ci si trova allo stesso livello dei precedenti e non ci sono state particolari rivelazioni e proprio per questo motivo il 1161 potrebbe essere visto come blando e quasi ininfluente ai fini della trama principale.
Sottovalutare i dettagli non è mai la strada giusta
All’interno di One Piece ci sono sempre state spiegazioni che andassero a concludere e a dare una quadra ad alcune situazioni molto dubbie. Negli anni l’esposizione delle vicende è servita sia a Oda per correggere il tiro di quanto scritto, sia ai lettori per poter comprendere meglio la storia e avere una sorta di linearità. Nel capitolo 1161 abbiamo notato il comportamento di Dragon nel mettere fine alle domande sul passato dei figli di Garling.
Da settimane ci si chiedeva come fosse possibile che Shanks e Shamrock siano così diversi pur essendo gemelli e ora possiamo affermare con certezza la ragione di tale divisione. Le vignette lette sembravano parlare di eventi secondari sull’isola ma sono queste importanti chiusure di cicli a regalare ai fan le ottime caratterizzazioni viste in One Piece fino ad ora. I piccoli dettagli possono sembrare insignificanti nel momento in cui vengono letti ma alla lunga risultano quasi i fatti più fondamentali di tutto il manga.
Ciò che unisce i puntini
Shakky è ancora molto presente sulle pagine di One Piece e anche la sua avventura sembra essere stata sviscerata fino alla fine. Oda ha voluto preparare il lettore al grande scontro che tutti aspettano: quello che coinvolge Xebec e Roger. Per poter arrivare ben istruiti bisogna passare da ciò che fa da contorno in attesa di uno degli eventi più chiacchierati di One Piece.
I capitoli come il 1161 verranno sempre sottovalutati all’interno di One Piece per via del poco rumore che provocano. A nostro avviso questo tipo di uscite possono essere molto importanti visto che sono quelle che fanno da collante per tutta l’opera. Le minuziosità di Oda sono nel profondo di queste facciate e non in quelle dove vengono fatti grandi annunci o ci sono epiche battaglie. Leggere il 1161 fa bene perché espande maggiormente i personaggi dell’opera che non è solo poteri e scazzottate.
Leggere di un nuovo personaggio co la D nel nome è sconvolgente ed entusiasmante, ma avere uno sviluppo così ben definito lo è ancora di più.
One Piece procede a vele spiegate
La settimana prossima avremo un ulteriore capitolo e speriamo di leggere pagine emozionanti e che si avvicinino a quell’incredibile scontro di cui abbiamo tanto sentito parlare. La lettura del 1161 è stata molto scorrevole e piacevole che non dovrà essere dimenticata tanto facilmente. Proprio qui abbiamo visto come i particolari la fanno da padrona in One Piece e siamo sempre più consapevoli di trovarci davanti a un manga meraviglioso e con ancora tanto da dire.
Se anche voi volete dire la vostra riguardo al capitolo 1161 di One Piece potete farlo con un commento qui oppure sulla nostra pagina Instagram. Su Kaleidoverse potete trovare numerosi articoli come questo e a tal proposito ve ne consigliamo alcuni come la recensione su Black Rabbit, su Il rifugio atomico e su Gen V 2. Grazie per averci letti, alla prossima!
