Siamo oramai in dirittura d’arrivo ance con questa stagione 3 di The Boys. Dopo l’esplosivo Eroegasmo della settimana scorsa, eravamo tutti decisamente curiosi su cosa ci sarebbe stato da aspettare in questo settimo episodio. Dopo gli importanti eventi accaduti la scorsa settimana, l’equilibrio si è decisamente incrinato, e la situazione sembrava sul punto di precipitare, o comunque, di esplodere in faccia a molta gente. Come si saranno evolute tutte le storie viste finora, e dove ci porteranno nel finale della settimana prossima? Andiamo a discuterne insieme.
La caduta di Patriota?
La situazione per l’antagonista principale della serie non è sicuramente delle migliori. Per la prima volta dall’inizio della serie, abbiamo visto l’eroe in difficoltà, messo alle strette in una maniera a lui totalmente nuova e sconosciuta. Qualcuno è riuscito ad eguagliarlo fisicamente, e per la prima volta, si è trovato sulla difensiva, soverchiato da una sfida a cui evidentemente non era pronto. Questo però non è stato ancora abbastanza per fermarlo, e cercare di fermarlo ora, che è a conoscenza del pericolo che corre sarà ancora più complicato per i nostri protagonisti. Ma Patriota non è stato messo alle strette solo fisicamente. Starlight ha inferto un duro colpo non solo a Patriota, ma anche ai Sette e a tutta la Vought. La compagnia si è ritrovata davvero con un disastro tra le mani, e gestirlo non sarà per niente facile.
Chiaramente, il gruppo principale si è diviso, subendo un piccolo scisma al suo interno, dettato principalmente dalla differenza di pensiero dei suoi membri. Per alcuni, le azioni di Butcher hanno chiaramente sorpassato un limite che è difficile da ignorare. Ma ovviamente, non tutti la pensano così, e perciò il piano prosegue, per ora imperterrito nel suo percorso, anche se questo non sembra promettere troppo bene per i nostri eroi.
Drammi e problemi nell’episodio 7 di The Boys 3
Come ripetuto bene o male per ogni episodio di The Boys 3, anche con questo episodio 7 ci troviamo davanti ad una qualità decisamente alta e ben lontana da molte altre serie nel panorama di questi ultimi mesi. La scrittura regge perfettamente, e i personaggi sono coerenti a loro stessi. Non si trovano assolutamente sbavature di alcun tipo che possano far girare gli occhi, o guastare la visione in alcun modo. Si tratta di un qualcosa di decisamente raro, difficile da trovare in molte serie. Certo, si tratta sempre di The Boys, e chi non ha apprezzato fino ad ora la serie, difficilmente cambierà idea con questa stagione, sanguinosa e tagliente come sempre lo è stata. Ma è proprio quello il principale punto di forza della serie.
Non ci si trova davanti a forzature che possono andare a compromettere il prodotto per lasciare un contentino ai fan. La scrittura rimane perfettamente coerente, anche quando questa potrebbe andare ad infastidire qualcuno. Sotto questo punto di vista, non c’è altro da fare che fare i nostri complimenti più vivi allo showrunner Eric Kripke, che riesce a mantenere questo equilibrio. Anche di più, considerando che oramai, le differenze con il fumetto nello svolgimento della storia sono così profonde da togliere qualsiasi sicurezza dal poter sapere dove la storia andrà a parare. Non tutte le serie riescono a reggere il confronto quando ci si allontana così tanto dal materiale d’origine, ma The Boys riesce nell’intento, rimanendo uno dei prodotti più interessanti e ben gestiti degli ultimi mesi, se non anni.
Non resta altro che prepararsi mentalmente per l’ultimo episodio, che andrà in onda la settimana prossima. Vi diamo appuntamento con la nostra recensione anche la prossima settimana, chiudendo questa nuova stagione di The Boys 3. Speriamo in un finale esplosivo quanto lo sono stati gli episodi precedenti. Continuate a seguirci grazie al nostro canale Telegram, aggiornato sempre con tutti gli articoli, recensioni e guide pubblicate sul sito. Altrimenti, potete seguire i nostri social, in particolare Instagram e Youtube, o unirvi alla nostra community su Facebook.