Su Disney+ torna l’acclamata serie dell’universo di Star Wars con una nuova stagione tutta da vivere col fiato sospeso. I primi tre episodi della seconda stagione di Andor sono usciti proprio questo mercoledì e attraverso la nostra recensione potrete capire com’è iniziata. Possiamo già anticiparvi che il livello è rimasto molto alto come quello a cui siamo stati abituati precedentemente!
La nuova serie avrà cadenza settimanale e sarà suddivisa in blocchi narrativi composti da 3 episodi ciascuno. Questa scelta è stata doverosa in quanto hanno deciso di raccontare la storia nei 4 anni di ribellione contro l’Impero per poi collegarsi definitivamente al film Rogue One: A Star Wars Story Siete pronti per ritornare nell’universo di Star Wars e seguire le nuove avventure di Cassian Andor ?
Andor 2, la trama
Come anticipato poco fa, la trama prevede una storia raccontata in 4 anni durante la quale si vedranno gli scontri fra la Resistenza e l’Impero. Questa stagione mostrerà le mosse politiche e meno dell’Impero per poter conquistare ogni pianeta. Dall’altra parte, invece, vedrete i ribelli muoversi per contrastare una forza dirompente e di come tutto ciò abbia portato agli sviluppi visti all’interno dei film della trilogia originale della saga.
All’interno del cast sarete molto felici di ritrovare Diego Luna (Cassian Andor) e Stellan Skarsgård (Luthen Rael). Oltre a questi due ottimi attori ci saranno anche gli altri personaggi visti nella prima stagione come Adria Arjona (Brix Caleen), Faye Marsay (Vel Sartha), Denise Gough (Dedra Meero), Josip Bitlain (Brasso) e Kyle Soller (Syril Karn). Il lavoro che hanno svolto precedentemente è stato grandioso e pensiamo che si potrebbero ripetere anche questa volta!
Un anno dopo
Si riparte esattamente un anno dopo gli eventi della passata stagione con un Cassian impegnato in una delle sue missioni volte a danneggiare l’Impero e a rinforzare la Resistenza. I sottoposti di Palpatine inizieranno a fare sul serio e durante la costruzione e il perfezionamento della Morte Nera prenderanno delle decisioni che vi sembreranno davvero ostiche e crudeli.
Come avveniva nella stagione precedente vedrete spezzoni di 3 vite che avanzano contemporaneamente: quella dei ribelli, quella dei politici e quella dei membri dell’Impero. Lo troverete molto interessante in quanto ognuna di queste narrazioni aggiungerà un suo pezzo alla storia generale in modo da renderla più chiara e arrivare al dodicesimo episodio con le idee ben chiare.
Un anno dopo la situazione non è cambiata: Cassian e i ribelli contro l’Impero.
Una contrapposizione interessante
Una tematica che vi colpirà molto sarà proprio quella del mettere in contrapposizione il mondo dell‘Impero con quello della Resistenza. Questo avviene anche alle trovate registiche di cui parlavamo sopra: spezzoni che raccontano simultaneamente due storie diverse. I ribelli vi sembreranno molto più attenti a sottolineare chi debba comandare all’interno dei loro gruppi anziché proseguire con l’obiettivo comune. Questo causerà scontri e morti insensate.
All’opposto dei ribelli, l’Impero, prenderà delle decisioni così forti da risultare ancora più crudele. La spietatezza dei suoi membri era nota ma in una particolare scena sarà evidenziata molto bene. Questa contrapposizione vi farà riflettere: una fazione è pronta ad adottare qualsiasi mezzo pur di perseguire l’obiettivo mentre l’atra è impegnata a giocare a chi ha la pistola più grossa.
Il vero punto forte
Così com’era per la prima stagione, anche questa volta, il vero punto di forza della serie sono i personaggi e la loro caratterizzazione. Tutti i lati che avete imparato ad apprezzare li ritroverete nuovamente facendovi affezionare ancora di più ad ognuno di loro. Questo è anche merito alle ottime performance degli attori che ci hanno regalato personaggi molto carismatici come Luthen, Mon Mothma e lo stesso Cassian Andor.
Oltre alla scrittura dei singoli individui che compaiono, ritroverete una sceneggiatura solida, coerente e molto scorrevole. Anche nei momenti meno intensi, come i vari incontri politici, sono scritti in maniera dinamica e coinvolgente. Questo accadeva già nei 12 episodi precedenti ma riscontrerete questo dettaglio anche in questo inizio di Andor 2 e amerete ancora di più questo prodotto!
La serie più cinematografica
Ciò che vi colpirà, ancora una volta, sarà il fatto di avere la qualità di un film applicata ad una serie tv. Secondo la nostra opinione questa è la serie più cinematografica di questo universo e anche in questi primi 3 episodi di Andor 2 lo ha dimostrato. Una fotografia e una regia degni dei grandi studios di Hollywood con picchi che vi porteranno direttamente all’interno di questo grande universo.
Apprezzerete davvero tanto le scene action sia a terra che in volo ma la mascella vi si slogherà sul finale del terzo episodio. La scelta registica di mostrare due momenti molto particolari e tremendamente diversi col passaggio da una scena all’altra in modo da aumentarne l’intensità vi farà impazzire. La scelta della canzone di sottofondo – una versione remixata di Niamos – amplificherà tutto ciò che vedrete rendendo l’atmosfera ricca di tensione.
Questa serie è un piacere per gli occhi.
Pronti per il prossimo blocco
Questi primi tre episodi di Andor 2 hanno sottolineato la sua grande qualità e il voler continuare proprio in questa direzione. Non servono spade laser e la forza per far sì che si abbia un ottimo prodotto targato Star Wars e Andor ne è la prova lampante. Non vediamo l’ora di proseguire con i prossimi tre episodi della prossima settimana per poter addentrarci ancora di più negli intrighi e scontri fra Impero e Resistenza!
Potete lasciare un commento su questo inizio di stagione e potrete farlo sia qui su Kaleidoverse che sulla nostra pagina Instagram. Nell’attesa del prossimo blocco narrativo vi consigliamo di dare una letta ai seguenti articoli sulla nostra pagina: la recensione di The Stolen Girl, quella su The Accountant 2 e quella su La Ruota del Tempo 3. Al prossimo salto dell’iperspazio!