Questa notte alle 2 si terrà la cerimonia di premiazione degli Oscar 2021. Un Aneddoto Per Domarli di oggi parlerà proprio di questo. Non conoscete ancora la rubrica più bella del web? Ve la presentiamo adesso! Un Aneddoto Per Domarli racconta ogni giorno delle curiosità su ogni tipo di prodotto audiovisivo. Non importa quale sia il genere o il medium, se è una storia che vale la pena essere raccontata noi lo faremo! Bello o brutto, pluripremiato o snobbato, classico o novità, non faremo distinzioni. Dalle grandi masse alle nicchie, qua c’è tutto per tutti. In questa puntata racconteremo tutto ciò che c’è da sapere di interessante sulla statuetta più ambita dal mondo di Hollywood.
Lo zio più famoso del mondo
Il nome del premio è Academy Award of Merit, ma tutti lo conosciamo e ci riferiamo a lui con un altro nome. Perché? Le versioni sono tante, ma quella più accreditata e riconosciuta è solo una. Tutto è partito quando Margaret Herrick, direttrice dell’Academy, vendendo la famosa statuetta disse che assomigliava a suo zio Oscar. Da quel momento il nomignolo è rimasto nella storia. Il regalo più bello che una nipote possa fare, non credete? Sì che lo credete, mi sembra ovvio. Di seguito potete vedere una foto dei due:
L’Oscar ai tempi della guerra
La statuetta è fatta d’oro a 24 carati. C’è stato un periodo durante la seconda guerra mondiale, nello specifico dal 1942 al 1945, in cui fu usato un materiale diverso: il gesso. Come mai? Semplice, temevano che il premio potesse essere rubato e rivenduto. Bene, adesso lasciate che vi faccia una domanda: sapete quanto vale un Oscar? 300 dollari. Già, praticamente niente. Perché mai avrebbero dovuto rubarlo? E soprattutto chi l’avrebbe mai acquistato? Ma sapete qual è la cosa più assurda? Che anche in alcune edizioni successive la cosa si è ripetuta sempre per lo stesso motivo. Una notizia del genere meritava assolutamente di entrare a far parte di Un Aneddoto Per Domarli. Inoltre, agli attori che ne ricevono uno viene chiesto di non venderlo mai, ma, in caso di rifiuto, di restituirlo all’Academy.
Frances Marion e l’amore per gli Oscar
Frances Marion è stata una famosa sceneggiatrice che ha lavorato ininterrottamente dal 1912 al 1989. Beh, questa donna molto interessante e brillante non aveva una bella considerazione dell’Academy e dei suoi premi. Credeva che fossero un vanto inutile e che venissero assegnati senza criterio. Ad oggi sono davvero in tanti ad essere d’accordo con lei, vero Adam Sandler? Ah, giusto, per quello torniamo dopo. Fatto sta che una volta questa storica eroina del mondo del cinema fece una bellissima descrizione del premio:
È un simbolo perfetto dell’industria cinematografica: un uomo con un corpo forte e atletico che stringe in mano una grossa spada scintillante, e a cui è stata tagliata una bella fetta di testa, quella che contiene il cervello.
Adam Sandler e i diamanti troppo grezzi
Adam Sandler, come abbiamo già detto nella scorsa puntata, non ha ricevuto un Oscar per Diamanti grezzi, un vero e proprio capolavoro. Il motivo? “Un attore comico non può fare un film drammatico”. Ecco, ditelo a Jim Carrey che tra una commedia e l’altra ha fatto The number 23, Man on the moon e The eternal sunshine of a spotless mind. Tornando ai premi, diciamo che il nostro attorone non l’ha presa proprio bene. Il suo film ha vinto agli Independent Spirit Awards e, durante la premiazione, ha fatto un discorso molto interessante:
Stasera, guardandomi intorno in questa sala, mi rendo conto che gli Independent Spirit Awards sono il premio ‘miglior personalità’ di Hollywood. Lasciamo gli Oscar a quei figli di p*****a con i capelli cotonati. La loro bellezza sbiadirà col tempo, mentre le nostre personalità indipendenti brilleranno per sempre.
Questo episodio di Un Aneddoto Per Domarli finisce qui, noi vi diamo appuntamento a domani con delle nuove curiosità. Ci vediamo sempre qui su Kaleidoverse, non mancate!