Sicuramente in molti riconoscono la grandezza di Shenmue 2 e riconoscono il valore che ha offerto all’industria videoludica. Nonostante la sua pubblicazione fu abbastanza “singolare”, vide la luce per la prima volta su Dreamcast il 6 settembre 2001 in Giappone. Il gioco, poi, arrivò in Europa pochi mesi dopo il 23 novembre e nell’ottobre dell’anno successivo come esclusiva Xbox in Nord America.
Uscito come una delle principali uscite finali per Dreamcast, Shenmue 2 nacque come una delle pietre miliari del gaming anni 2000. Passarono due generazioni per assistere all’ultimo capitolo della serie, un sequel finanziato dal crowdfunding nel 2019. Per molti, Shenmue 2 è stato l’esempio perfetto di un sequel con una vera ambizione. Il suo creatore Yu Suzuki aveva il compito di scambiare la sonnolenta città natale di Ryo Hazuki per le ramificate strade di Hong Kong mentre continua la sua ricerca dell’assassino di suo padre, Lan Di.
Sebbene il lavoro investigativo sia rimasto al centro dell’attenzione, fu un’avventura molto più lunga e ricca d’azione. Rispetto al predecessore, qui ci sono più minigiochi, scene di combattimento e quick time event per variare il ritmo. A ciò si aggiungono una moltitudine di dettagli “temporali”, come l’agognata capacità di saltare parti di tempo per risparmiarsi l’attesa mentre gli eventi scorrono.
Per noi giocatori abbastanza fortunati da giocare a Shenmue 2 su Dreamcast in Europa, l’opzione di portare avanti il salvataggio dall’originale è stato un tocco ispirato: dopo il mio primo playthrough, sono tornato a riprodurre lo Shenmue originale per massimizzare il mio inventario e progredire con molti giocattoli in capsule, mosse addestrate e ninnoli casuali il più possibile in modo da poterli tenere in mano nel seguito.
In sintesi, questo gioco ha saputo mettersi in perfetta contrapposizione con il suo prequel. Con il primo, ci siamo trovati un’atmosfera più pacata e con una moltitudine di “attività” più dettate alla pazienza. Con Shenmue 2, la serie ha cambiato completamente rotta, dettando il tutto più all’azione ed alle missioni più frenetiche. Il perfetto rovescio della medaglia di “un’epopea della vendetta nella tradizione del cinema cinese“. Per molte altre curiosità riguardanti tutto il mondo videoludico, seguiteci sul nostro canale Telegram e su Kaleidoverse.it!