Il mondo degli appassionati dei videogiochi di simulazione manageriale sportiva è cresciuto per tanto tempo assieme a Football Manager e a tutta la saga del franchise di SEGA. Potremmo definirlo sicuramente uno dei migliori gestionali sportivi mai messi in circolo. Nel corso degli anni in pochi hanno provato a sfidare questo colosso viste le poche chance di vittoria (e così è rimasto fino a pochi anni fa). Anche perché, diciamocelo chiaro e tondo, nel mondo dei videogiochi FIFA e PES dominano tutte le classifiche internazionali. Dunque è assolutamente difficile che altri tipi di gestionali del settore possano prendere piede. Rebound CG ha provato a scalare la montagna negli ultimi mesi e questi ragazzi potrebbero aver trovato un degno concorrente: Tennis Manager 2021 è approdato su PC il 7 settembre ed è il primo simulatore gestionale nel campo delle racchette.
Ideato e sviluppato per i dispositivi mobile (Android ed iOS), Tennis Manager vede la luce nell’ormai lontano 2019. Riuscirà in pochissimo tempo a divenire un titolo chiave per il mondo del mobile gaming di tutto il mondo macinando milioni di download. Il gioco non presentava all’inizio enormi difetti ed era un passatempo perfetto per chi amava questo splendido sport. I problemi sono sorti principalmente quando la software house ha voluto portare il titolo anche su altre piattaforme; il porting realizzato non è sicuramente uno dei migliori e tutto questo può far pensare che i lunghissimi mesi di early access non siano serviti praticamente a niente se non spillare soldi a moltissimi giocatori.
Tennis Manager 2021: si poteva fare di meglio?
All’interno di Tennis Manager 2021 avremo l’occasione di interpretare un vero e proprio manager di un’accademia agonistica o dilettante. Sotto il punto di vista simulativo non ci sono enormi lacune: il gioco si presenta ben preparato a qualsiasi evenienza, avremo la possibilità di creare la nostra figura professionale come manager o come atleta andando a selezionare già in partenza i nostri punti di forza e tutto ciò che vogliamo sia trasmesso a i giovani talenti che andremo a gestire. Una pellicola leggermente macchinosa per chi non mastica niente di questo ambiente, ma grazie ai tutorial sarà possibile orientarsi almeno nelle prime ore di gioco. Fino a questo punto, tutto ok. La vasta personalizzazione e notevole scelta di atleti dilettanti e/o professionisti vi terrà impegnati per una mezz’ora buona se non qualcosina di più.
Tutto questo potrebbe sembrare una vera e propria introduzione ad uno dei più bei gestionali mai sviluppati sulla faccia della terra. Andiamo dai, chi ti permette di scegliere addirittura la potenza e precisione al millimetro di come battere un servizio? Tennis Manager 2021 può riuscire in tutto questo o meglio, poteva riuscirci se non fosse stato rilasciato con così tanti problemi evidenti e fastidiosi. Una volta creata la vostra accademia occorrerà iscrivere il nostro (o la nostra) prodigio/a a qualche torneo e qua, casca l’asino. Da che mondo è mondo ogni sedicenne che vuole iniziare la carriera agonistica nella FIT (Federazione Italiana Tennis), non potrà mai partire da un torneo prestigioso come può essere un Open a New York ad esempio. I ragazzi della Rebound CG invece sono onnipotenti e possono darti la possibilità di diventare la spina nel fianco di Novak Djokovic già dopo le prime ore di gioco.
Rebound CG ha fatto solamente buchi nell’acqua
Torniamo però sui nostri passi per non perderci nei meandri più oscuri di questa enorme foresta. Vincere le qualificazioni o comunque riuscire a passare i gironi anche dei tornei minori non sarà per niente una passeggiata. Su mobile, Tennis Manager aveva uno script integrato che ti permetteva di vincere obbligatoriamente le prime fasi del torneo iniziale che avrebbero delimitato il tutorial del gioco. Su Tennis Manager 2021 tutto questo sarà assente. Saremo costretti a cavarcela da soli navigando fra numerosi comandi ed opzioni che a primo impatto metterebbero in difficoltà anche giocatori esperti di questo sport. Questo può significare solo una cosa: perderemo numerose partite prima di trovare la quadra giusta per trasmettere fiducia e carattere al nostro assistito.
Se pensiamo di aver visto tutto sul lato tecnico che ci faccia storcere il naso, siamo completamente fuori strada. Numerosi saranno gli errori che impediranno uno svolgimento gradevole del gioco sotto qualsiasi mano, che sia di un principiante o professionista. Avremo modo di stare ore ed ore a parlare di ogni singolo punto negativo che accumuna questo titolo tanto atteso dai più grandi appassionati, sento però la necessità di elencare solo quelli che sono i problemi maggiori piuttosto che quelli minori. Come mai questa scelta? Semplicemente perché altrimenti staremo qua fino a notte inoltrata.
I maggiori difetti di Tennis Manager 2021
Iniziamo da una delle cose fondamentali per una pellicola internazionale o comunque che aspira a prendersi una grandissima fetta di mercato videoludico. La localizzazione geografica. La lingua italiana, per quanto riguarda la mia personalissima esperienza all’interno di Tennis Manager 2021, è una delle cose più sbagliate. I testi dei dialoghi e delle finestre del menu sono totalmente scritti in maniera errata e non parlo a livello grammaticale; gli errori incombono sotto forma lessicale, come potrebbe essere una mancata H prima del verbo avere o parole ripetute più volte all’interno di una frase. Addirittura la punteggiatura sembra esser stata messa in punti casuali del periodo, come una sorta di tappa buchi. Insomma, considerando il tempo avuto a disposizione, gli sviluppatori potevano e dovevano fare assolutamente meglio per un titolo di questo calibro.
Tennis Manager 2021 sarebbe potuto diventare anche un degno concorrente dei classici Football Manager e compagnia cantante se solo non fosse stato fatto letteralmente con i piedi. I falli a rete durante le partite sono sicuramente uno dei tasti dolenti più brutti da dover affrontare durante la simulazione. Il gioco per qualche motivo ancora non definito, si divertirà a fischiare falli senza alcun ritegno, come se la palla avesse realmente trovato la rete di metà campo durante la sua corsa. Il continuo riavvio del game sarà talmente tanto snervante che dopo i primi cinque minuti si avrà solamente voglia di abbandonare la partita e chiudere il titolo.
Considerazioni di un gioco lasciato a metà
Avrei tanto voluto spendere delle considerazioni positive su questo titolo da appassionato per questo meraviglioso sport. La cosa sarà estremamente difficile però in quanto non ci sono grandissimi punti a favore per convincere un utente a spendere €25 per questa pellicola. Se dovessi trovare un qualcosa di positivo, sicuramente metterei le mani avanti sulla grafica. Grandissimi passi sono stati fatti con il porting da mobile dal punto di vista grafico. I dettagli erano già strepitosi prima nonostante fosse un titolo per telefono ma adesso, l’ottimizzazione del gioco fa da padrona. La vasta gamma di personaggi disponibili assieme a tutti i tornei esistenti anche nella vita reale da poter giocare, avrebbero reso Tennis Manager 2021 uno dei gestionali più belli e innovativi. Non tutto però a quanto pare riesce ad andare secondo i piani e come dimostra questo titolo, anche i più grandi possono ricevere una bella batosta.
Non consiglierei l’acquisto di questo gioco adesso. Consiglierei caldamente di attendere qualche aggiornamento che riporti grandi miglioramenti ad ogni aspetto del titolo (Come CD Projekt RED sta facendo da mesi con CyberPunk 2077). Ci sarà tanto lavoro da fare ma le potenzialità sono numerose e sono sicuro che Tennis Manager 2021 possa presto diventare un grandissimo esempio per chiunque desideri sviluppare il proprio gestionale sportivo. A voi piacciono i gestionali sportivi? Riteniamo che se realizzati a modo possono essere un ottimo passatempo anche duraturo. Passate dal nostro canale Telegram per altre novità riguardanti il mondo dei videogiochi e del cinema.
Tennis manager 2021 non è il gioco che tutti stavamo aspettando. L'idea di partenza era molto buona e le basi per partire alla grande c'erano. Gli sviluppatori purtroppo non hanno saputo cogliere la palla al balzo per realizzare un titolo che potesse mettere i bastoni tra le ruote ad i suoi competitor. Nonostante il gioco sia stato in accesso anticipato per molti mesi, gli errori presenti al momento del lancio sono tanti, e superano di gran lunga tutti i difetti presenti in questa pellicola.