Finalmente possiamo tornare a vedere Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia nella stagione 2 della serie Netflix The Witcher, uscita nella piattaforma il 17 dicembre. Anche se molti di voi l’avranno già vista, vogliamo comunque condividere la nostra opinione in questa recensione, porgendovi le impressioni su questo nuovo capitolo della serie dark-fantasy basata sull’omonima saga di romanzi di Andrzej Sapkowski e con riferimento al videogioco di CD Projekt Red, titolo acclamato dalla critica e soprattutto dai videogiocatori stessi. Quello che ci preme davvero molto dirvi è che non importa se la prima stagione vi avesse convinti o meno, questi nuovi otto episodi vi faranno letteralmente innamorare del continente abitato da umani, elfi, nani, altre specie magiche e Witcher.
La seconda stagione è incentrata sul rapporto tra Geralt e Ciri, una sorta di mentore-allieva che viene omaggiato anche con delle piccole scene riportate sullo schermo direttamente dal gameplay del videogioco. Questa volta Netflix cambia marcia, percorso e tutto il resto: siamo davanti un’opera sbocciata in pieno nel modo giusto, ricca finalmente di combattimenti tra Witcher e creature magiche, una trama ben strutturata che riesce a dar spazio alle varie personalità di tutti i personaggi, presentando anche un utilizzo della CGI davvero maestoso e affascinante.
The Witcher 2: tra videogioco e realtà
Personalmente, quando guardo una serie con dei riferimenti a un videogioco mi aspetto di trovare quei piacevoli easter egg che donano un sorriso dopo averli notati, perché risvegliano vari ricordi di missioni o personaggi ai quali ci affezioniamo durante le ore di gameplay. La stagione 2 di The Witcher adempie dignitosamente all’onore, e vi anticipiamo soltanto la gioia che abbiamo provato alla vista di una scena ripresa da uno dei tutorial affrontati nei vari videogiochi (purtroppo non possiamo aggiungerne altri senza scivolare in spoiler).
Dobbiamo fare un plauso al team di artisti che hanno contribuito a creare gli effetti speciali, una delle migliori CGI viste recentemente, in grado di dar luce a creature e ambientazioni davvero stupefacenti. I combattimenti sono avvincenti e ricchi di adrenalina, nei quali emerge un Henry Cavill che abbandona definitivamente le vesti di Superman e rinasce sotto la stella di Geralt (non a caso ha affermato di essere un grande fan, e aver anche giocato ai titoli della serie The Witcher); l’attore ricordiamo infatti molto interessato alla parte a suo tempo e noi siamo grati che le cose siano andate in questo modo.
Il rapporto padre-figlia tra Geralt e Ciri
I protagonisti di questa nuova avventura si erano già incontrati nella prima stagione della serie Netflix, ma questa volta entriamo nel vivo del loro rapporto, seguendo passo passo l’addestramento che Ciri dovrà affrontare per seguire le orme di Geralt, suo nuovo mentore. Una coppia davvero interessante, capace di rubare la scena agli altri personaggi: da una parte abbiamo la ragazza interpretata da Freya Allan, la quale possiede il giusto carisma con un mix principessa-guerriera ben riuscito, mentre dall’altra un Henry Cavill che mostra tutte le ore di gameplay nei videogiochi; il risultato sono due personaggio senza sbavature, insomma, un Witcher fedele a quello che conosciamo.
Tutta la stagione 2 di The WItcher è un crescendo, ben dosato e con dei colpi di scena che invogliano a guardare una puntata dietro l’altra in un classico bingewatch. Basta essere un minimo attratti dal fantasy per poterla apprezzare al 100%, e siamo sicuri che vale la pena iniziare tutta la serie dal principio se non lo avete già fatto. Geralt e Ciri non saranno ovviamente i soli protagonisti della storia, molti volti già conosciuti o meno saranno presenti e siamo curiosi di sapere quale sarà il vostro personaggio preferito in entrambe le stagioni.
Così ci piacciono le serie fantasy
In tutta onestà, non ero così felice mentre guardavo una serie fantasy dai tempi di Game of Thrones. Ora, non sto neanche lontanamente paragonando le due serie, ma sono davvero contento che abbiano investito a tal punto su The Witcher, nonostante un debutto non esagerato. Bella stagione è dir poco, rilancio in grande stile forse è il modo che più si avvicina a quello che vorremmo trasmettervi, Netflix ancora una volta ha sfornato una perla che va assolutamente vista.
Emozionante e avvincente, ricca di combattimenti e azione, ottima fotografia, trama e colonne sonore, nuove creature e poteri magici, insomma questa seconda stagione è un pacchetto completo per un’esperienza fantastica. Vi ricordiamo che la storia si basa sui libri best seller internazionali dell’autore polacco Andrzej Sapkowski, collezione interamente apprezzata da Henry Cavill, il quale spera che la serie resti fedele all’originale. Prima di elargire il nostro verdetto finale, vogliamo mostrare il trailer ufficiale Netflix in cui noterete già la differenza con la prima stagione e grazie al quale, secondo noi, aggiungerete una nuova serie TV alla vostra lista.
Le nostre conclusioni sulla stagione 2 di The Witcher
Questa volta non c’è molto altro da aggiungere riuscendo a evitare qualche spoiler, avremmo voluto parlarvi di alcune sorprese ma rispettiamo solennemente lo spoiler-free. Dal canto nostro, vi consigliamo la visione di questa stagione 2 di The Witcher, magari facendo prima un rewatch della prima per non perdere alcune ciliegine inserite. Siamo sicuri che non vi deluderà e anzi, dopo i titoli di coda, riceverete la bella notizia che è già in cantiere un’altra stagione, ambientata però 1200 anni prima dell’epoca in cui si trova ora Geralt; nel caso in cui voleste approfondire la notizia vi lasciamo al nostro articolo su The Witcher Blood Origin con il primo trailer rilasciato.
Il nuovo progetto non si farà neanche attendere perché previsto per il 2022 e questa può solo che essere una bella notizia vista la ben riuscita e l’impegno che stanno mettendo in questo progetto tutti i partecipanti. Gli autori hanno già dichiarato che vorrebbero realizzare una stagione per ogni libro, vedremo in futuro come si svilupperà il progetto e se avrà successo, ammesso e non concesso che i libri non hanno un finale ben preciso e lasciano quindi spazio a tantissime possibili strade. Noi speriamo che questa recensione della stagione 2 di The Witcher vi invogli a vedere la serie TV e vi rimandiamo al nostro sito ufficiale Kaleidoverse.it per tutte le altre recensioni e non solo, unitevi al nostro canale Telegram per non perdere mai una notizia o seguiteci su tutti i vari social network.
La seconda stagione Netflix della serie The Witcher con un fantastico Henry Cavill supera le aspettative prefissate, portando un'opera bella da guardare ed emozionante. Un utilizzo degli effetti speciali davvero esaltante, combattimenti con creature mistiche e tanti colpi di scena, tutto racchiuso in 8 episodi spettacolari da vedere tutti d'un fiato. Vi consigliamo, se non si era capito, il nuovo capitolo su Geralt di Rivia per godere di quest'avventura dark-fantasy ben realizzata.