Una serie televisiva così indimenticabile che, conclusasi nel 2013, quasi dieci anni dopo torna con un revival. Sto naturalmente parlando di Dexter, show andato in onda su Showtime e basata sui romanzi di Jeff Lindsay (Mondadori, da me personalmente consigliati). O meglio, la prima stagione segue il primo libro in modo relativamente fedele, dalla seconda in poi se ne distacca molto. Le differenze, tuttavia, non hanno assolutamente rovinato l’opera, acclamata da critica e fan. La serie è in grado di tenere, stagione dopo stagione, incollati allo schermo. La cosa affascinante è come riesca a fare ciò senza essere in alcun modo ripetitiva. Ogni stagione, sebbene tutte siano collegate, ha una trama diversa, qualcosa di nuovo da scoprire e colpi di scena entusiasmanti. Prosegue anche in modo relativamente veloce, senza concedere un attimo di noia, ma senza lasciare domande senza risposta.
La trama e i personaggi
La storia segue il personaggio di Dexter Morgan, poliziotto di giorno e assassino di notte. Dexter è a dir poco uno psicopatico e la serie, disponibile su NowTV, lo ha strutturato per trasmettere ciò. Egli è il narratore interno, ma la contemporanea narrazione esterna permette una visione globale degli avvenimenti. La peculiarità del protagonista è proprio questa: il personaggio ha un flusso di pensieri che a chiunque sembrerebbe distorto, ma sentendoceli dire direttamente da lui ci troviamo quasi dalla sua parte. Riassumendo: la produzione ha fatto un ottimo lavoro nella sua caratterizzazione. Altri nomi di rilievo sono Debra, sorellastra ed agente. Rita, ragazza di Dexter, da lui usata per sembrare un normale essere umano, ma con un oscuro passato ed Harry Morgan, patrigno del protagonista. Vari personaggi secondari fanno poi da contorno, arricchendo il tutto. Analizziamo adesso, senza spoiler, come le stagioni trattengano costantemente davanti allo schermo.
Le stagioni di Dexter (prima parte)
- Stagione 1: l’inizio gira intorno alla caratterizzazione dei personaggi, ma fin da subito nasce la suspense. Vengono rinvenuti dei cadaveri e l’assassino, antagonista, sembra avere una vera ossessione per Dexter. Si comporta come se volesse giocare con il protagonista una partita a scacchi, lasciando indizi che solo lui potrebbe capire. Chi è? Cosa vuole? Chi vincerà la partita? È tutto da scoprire.
- Stagione 2: una delle vittime di Dexter viene ritrovata. Il nostro serial killer riuscirà a risolvere il problema prima di essere scoperto? Del resto quando egli commette i suoi crimini è meticoloso e, nella quotidianità, appare un normale poliziotto. Non c’è rischio che qualcuno sospetti di lui, giusto?
- Stagione 3: è successo, un vero testimone oculare. Qualcuno ha visto Dexter commettere un omicidio. Parlerà? Il nostro protagonista non uccide persone innocenti, sarà costretto ad infrangere questo codice morale o potrà fidarsi?
- Stagione 4: torniamo alle origini. Un semplice serial killer di cui Dexter scopre l’identità, ma per qualche ragione si sente affine ad esso. Anche stavolta un conflitto morale. Se precedentemente Dexter non sapeva se uccidere un innocente, ora si sta chiedendo se sia giusto non condannare un criminale.
Le stagioni di Dexter (seconda parte)
Chi conosce già la serie capirà perché qui l’opera si spezza. Non solo numericamente parlando, ma anche la trama nel finale della quarta stagione ha un colpo di scena assolutamente inaspettato. Non mi permetto di commentare per evitare spoiler, ma c’è da buttarsi a terra e piangere (come del resto fa Dexter).
- Stagione 5: un altro innocente viene a conoscenza del segreto di Dexter. Una donna che subito rivelerà di aver bisogno dell’aiuto del nostro antieroe. L’uomo la vuole aiutare, in fin dei conti uccidere dei criminali non è sbagliato per la sua morale, ma la donna? Cosa accadrà a colei che rimarrà un pericolo per l’identità segreta di Dexter?
- Stagione 6: una serie di omicidi si rivelano spettacolari essendo legati al libro dell’apocalisse. Mentre bisogna catturare questo nuovo criminale, alcune figure del passato tornano a tormentare il protagonista. Chi? A voi scoprirlo.
- Stagione 7: mafia ucraina, alleanze improbabili e, in questo caso, anche un tocco di amore impossibile. Non basta? Qualcuno all’interno della polizia inizia a sospettare di Dexter. Del resto, quando sei un serial killer, prima o poi un piccolo errore sei condannato a farlo.
- Stagione finale, per ora. Su questa non farà commenti. È il finale, godetevelo.
Tutto ciò che ho detto è brillantemente intrecciato ad altre sotto-trame che vedono non solo Dexter al centro: ogni personaggio è importante. Non è solo una trasmissione crime, è poliedrica e per questo adatta a più generi di persone.
E adesso?
Nel 2020 Showtime ha dichiarato di essere al lavoro su un revival della serie: Dexter- New Blood. La trasmissione sarà ambientata dieci anni dopo gli ultimi avvenimenti, grande notizia per la molteplicità di fan che sono rimasti delusi dal finale. Ciò che sappiamo fino ad ora è che Michael C. Hall ritornerà a vestire i panni del nostro amato serial killer; anche Jennifer Carpenter tornerà nei panni di Debra, così come Arthur Mitchell, ad interpretare un vecchio antagonista. Presenti nel cast anche Clancy Brown, Julia Jones, capo della polizia, Alano Miller, poliziotto e Jaime Chung, podcaster. Che dire, al momento direi che siamo pieni di ansia per questo revival, quindi non ci resta che aspettare il 7 novembre, data di uscita della serie in America. Rimanete sempre aggiornati sul nostro canale Telegram, per news su cinema, serie, giochi e tanto altro!