Sicuramente, una cosa che è certa a tutti i fan, il mondo degli adattamenti cinematografici tratti dai videogiochi, è sempre stato quantomeno altalenante. Molti disastri, più o meno memorabili, e purtroppo non molti successi. L’ultimo film che andrà ad aggiungersi a questa famiglia è Uncharted, tratto dall’omonima serie di videogiochi della Sony. La domanda è ovviamente una: saranno riusciti, questa volta, a creare un prodotto valido che riesce a ricatturare le esperienze del videogioco per chi le ha già vissute, e per chi non le ha ancora viste? Lo scopriremo in questa recensione senza spoiler.
Sulle tracce del tesoro
Come appunto i fan sanno bene, Uncharted è una serie che ha sempre fatto di uno dei suoi punti di forza la grande cinematograficità di molte scene d’azione. Sia il taglio in cui sono girate, sia le risoluzioni, sono tutte quante cose che non stonerebbero assolutamente in qualsiasi blockbuster d’azione hollywoodiano che si rispetti. Ovviamente, il fatto che sia il giocatore direttamente a partecipare a queste scene rende l’esperienza ancora più coinvolgente, per certi versi. La domanda che molti appassionati si porranno riguardo al film è semplice: sarà un adattamento diretto? Le sequenze che andremo a vedere nella pellicola, saranno tratte direttamente da uno dei giochi, oppure saranno totalmente originali?
La storia del film è originale: l’adattamento cinematografico ha cercato proprio di creare una narrazione che richiamasse il più possibile quella del videogioco, senza però andare a copiarla direttamente dal materiale da cui è ispirato. Da un certo punto di vista, la scelta è sicuramente apprezzabile, il regista non voleva scimmiottare troppo quello che già era un’esperienza validissima. Purtroppo, questo potrebbe far storcere il naso ai fan più accaniti e puristi della saga. Ciò che è certo è che il lungometraggio di Uncharted riesce perfettamente a creare una storia che non stonerebbe per niente anche nei giochi, mettendo il nostro Drake sulle tracce del tesoro di Magellano. Ma andiamo a parlare nel dettaglio del nostro personaggio principale, e del cast che gli ruota attorno.
Nathan Drake in azione
Il ruolo di protagonista è ovviamente ricoperto da Tom Holland. Fresco da un altro franchise d’azione che lo ha visto in costumi ben più aderenti e ragneschi, l’attore riesce a essere un Drake decisamente convincente, riuscendo a proporre il carisma sfacciato del personaggio, oltre che a dargli una fisicità che riesce a giustificare perfettamente molte delle acrobazie che il nostro protagonista si troverà ad affrontare durante la sua avventura. Non ci sarà un momento in cui ci chiederemo come è possibile che Nathan riesca a fare certi movimenti, sarà tutto ben chiaro sin da subito.
Ovviamente, la buona presenza nelle scene d’azione non è tutto, e per quanto ci riguarda, il nostro Drake riesce a convincere anche durante le scene più tranquille. Decisamente una buona scelta per ricoprire il ruolo, anche se non tra le più ovvie. Mark Wahlberg invece, che ricopre il ruolo di Sully, convince ma non completamente; sì, il rapporto tra Nate e Sully riesce a convincere per come è rappresentato su schermo, ma mentre per l’eroe si riesce perfettamente a richiamare la presenza in game del personaggio, per Sully non è lo stesso, sembrando il personaggio in questione solo per via del suo nome. Quasi un personaggio originale, per l’appunto.
Atmosfere azzeccate
Il resto del cast, tra alti e bassi, riesce a convincere, donando allo spettatore una buona esperienza. Certo, sono pochi i personaggi che ci ricorderemo dopo la visione del film, oltre al duo principale, ma questo non è sicuramente indicativo della qualità della pellicola. Il cast fa un buon lavoro, e si trova bene nei ruoli che va a ricoprire, che siano questi più a tutto tondo, di personaggi che abbiamo già visto nei giochi, oppure più piatti, di personaggi originali per questa pellicola.
Una cosa che è sicuramente azzeccata per questa pellicola però è decisamente l’atmosfera che andremo a vivere appena la storia si sarà messa in moto. Tra ambienti cittadini in luoghi ricchi di storia, ad ambientazioni più selvagge, il tutto va a richiamare le atmosfere che la serie è diventata famosa per avere. Noi, per quanto ci riguarda, non possiamo assolutamente lamentarci di tutto ciò, godendo dello spettacolo di fondali e ambientazioni scelte, da quelle più semplici, a quelle più elaborate e difficili da riprodurre. Decisamente un ottimo lavoro sotto questo punto di vista.
Un adattamento riuscito in parte
Ciò che è certo è che questo adattamento di Uncharted riesce a riproporre le atmosfere dei giochi sotto forma di film. Ovviamente non è l’esperienza perfetta, e forse non cerca neanche di esserlo. Uncharted risulta un buon film d’azione che trae la sua ispirazione da una serie decisamente amata dal pubblico di videogiocatori; ovviamente, nel fare ciò, si cerca anche di costruire un’esperienza che possa andare a soddisfare un pubblico che non ha mai toccato i giochi, e non conosce per niente la serie in questione, se non soltanto in nome.
Sicuramente, in quell’intento, la pellicola riesce, creando una storia che va a ricordare film come Indiana Jones, o i Goonies. Certo, non arriva a quelle vette, ma non per questo è una brutta esperienza, anzi, riesce a creare un film che può essere perfettamente goduto per tutta la sua durata, e va a riempire un buon pomeriggio passato in sala, o comodamente sul divano, a vedere un film d’azione di tutto rispetto. Per questo pubblico non sarà ovviamente possibile cogliere tutte le citazioni alla serie originale, ma Uncharted è perfettamente godibile anche senza questa piccola caccia al tesoro che terrà impegnati i fan più accaniti della serie.
Le nostre conclusioni su Uncharted
Uncharted è un film che riesce in parte nel suo intento: riesce a ricreare parzialmente le esperienze del gioco vissute su schermo, creando una storia in parte originale. Purtroppo, la pellicola non risulta priva di difetti, e questi la trattengono dal diventare un classico che magari potremo rivedere tra anni ricordandolo alla perfezione, o che avrà un seguito da cult. Alla fine, Uncharted risulta come un buon prodotto, che intrattiene, provando e riuscendo in parte a soddisfare due tipi di pubblico diversi allo stesso momento, decisamente un compito non da poco, anche per i più affermati registi. L’opera arriverà in sala il 17 febbraio 2022 in Italia. Potete continuare a seguirci grazie al nostro canale Telegram, per rimanere aggiornati su tutti quanti gli articoli pubblicati sul nostro sito. Oppure, potete lasciare un like ai nostri social, sempre aggiornati con tutte le notizie più succose e interessanti della settimana!
Uncharted è un film tratto da una serie di videogiochi che riesce a intrattenere senza andare a toccare i livelli più bassi della categoria. Un buon film d'azione, non memorabile, che intrattiene grazie ad una buona resa su schermo, ricco di easter egg e di amore per la serie videoludica. Promosso, non a pieni voti, ma sicuramente divertente.