In Elden Ring ci sono una moltitudine di classi con il quale affrontare il gioco a seconda delle vostre esigenze. Abbiamo già visto come l’astrologo sia utile in diverse situazioni e infligga molti danni, nonostante sia molto fragile; questa volta ci addentreremo più nella classe dell’arciere, un’altra tipologia di personaggio con danni a distanza, ma molto diverso dal mago citato poc’anzi. In questo caso, l’arciere può essere utilizzato in due modi in quanto, per iniziare la partita, si può scegliere tra il bandito e il samurai. Se avete già utilizzato quest’ultimo, non avrete già particolari problemi, ma per un principiante potrebbe esservi un po’ più comodo il bandito, su cui ci concentreremo oggi. L’unica differenza è che con il bandito comincerete una partita con un arco lungo, mentre il samurai disporrà di un arco lungo.
Creazione frecce
Come abbiamo già affrontato nella guida all’astrologo, anche in questo caso è utile il ricordo “seme d’oro” per ottenere una fiaschetta in più, indispensabile per quasi ogni classe. Dopodiché, bisogna pensare ai “consumabili” perché, giustamente, un arco senza frecce può far ben poco. Vi consigliamo a inizio partita di andare al mercante per comprare il libro di ricette e il kit di creazione delle frecce base, fabbricabili con le ossa. Per ottenere le ossa, vi basterà semplicemente esplorare in giro per la mappa in cerca di animali da cacciare e che vi daranno una decina di ossa molto facilmente. Con questi vi servirà il coltello che avrete già dalla creazione del personaggio, scegliendo il bandito.
Dopo qualche ora, potrete già pensare a comprare frecce migliori dal mercante in cambio di rune, la valuta principale del gioco. Inoltre, tutte le frecce non si fabbricano allo stesso modo, ma tutte saranno utili in qualsiasi evenienza. In altre parole, ci saranno una miriade di tipi di frecce e ognuna di essi può infliggere anche alterazioni di stato, e ne potrete portare al massimo 99 per tipo. Quindi, vi consigliamo di raggiungere un numero abbastanza alto di frecce di almeno due tipi di effetti (per esempio, veleno ed emorragia).
Attributi ed equipaggiamento
Contrariamente a ciò che ci si aspetta, aumentare di livello le caratteristiche di destrezza e forza del bandito in Elden Ring non frutteranno chissà quali vantaggi. Allo stesso tempo, anche aumentare le caratteristiche dell’arco equipaggiato non vi renderà più letali. In breve, infliggerete più danni ai nemici con frecce migliori, piuttosto che spendendo le vostre rune per potenziare forza e destrezza. Ciò non significa che non dovreste potenziare le caratteristiche del vostro personaggio, tutt’altro. Con questa classe, dovrete per prima cosa potenziare il vigore in quanto, come abbiamo già visto con l’astrologo, avrete comunque bisogno di sopravvivere, anche se giocherete a debita distanza dai nemici. Dopodiché, bisogna sottolineare che questa build consuma molta stamina e, in alcuni casi, anche mana. Proprio per fronteggiare quest’evenienza, bisogna potenziare la resistenza, così da poter attaccare e schivare allo stesso tempo.
Come giocare da bandito in Elden Ring
Ricapitolando ciò che è stato detto in precedenza, l’arco è un’arma particolare che si può usare in diverse situazioni col bandito in Elden Ring. In primis, bisogna ricordare che esistono l’arco lungo e quello corto, e si usano entrambi in modi diversi. Il primo usa attacchi caricati, ma con molto danno; il secondo, al contrario, si focalizza su attacchi veloci, ma un con discreto danno. Per riassumere, dovrete prima colpire il nemico da una lunga distanza il nemico con l’arco lungo, per poi continuare ad attaccare con quello corto, appena si avvicina.
Bisogna sapere, però, che l’arco lungo vi farà sprecare un piccolo quantitativo di mana, ma anche di stamina, a seconda della distanza tra voi e il nemico. D’altro canto, con l’arco corto userete solo stamina, anche se sacrificherete anche il mana con l’abilità “sbarramento“. Proprio per questo, si consiglia di tenere nell’inventario una o al massimo due fiaschette di mana. “Sbarramento” non è altro che una successione di frecce di un arco corto; non vi consigliamo di usarlo molto spesso, ma solo per infliggere più velocemente effetti (tipo veleno, sanguinamento, ecc.) dati dalle stesse frecce. Quindi, ricapitolando, ingaggiate con l’attacco caricato e continuate con attacchi più veloci.
Importantissimo ricordare che in Elden Ring non bisogna mai stare nello stesso punto mentre si mira con l’arco, dopo aver ingaggiato; con il bandito vi serviranno continuo movimento e riflessi pronti, quindi preparatevi a schivare a ogni attacco inflitto per allontanarvi dal nemico – vi consigliamo di farlo da uno dei due lati per aggirare i movimenti del nemico ed eventuali scudi -. Potete anche attaccare dopo aver saltato, così da poter persino fare ulteriori danni critici con un eventuale colpo alla testa.
Questo era tutto ciò che dovete sapere sulla classe del bandito in Elden Ring! Per altre guide riguardanti questo gioco, come quella per la frusta, le mappe e la Sentinella dell’Albero, vi invitiamo a seguirci sui nostri vari canali e su Kaleidoverse.it per rimanere sempre aggiornati!