Continua il nostro viaggio nel mondo di Halo grazie alla serie in simulcast su Sky Atlantic e NOW. Dopo un primo episodio che dava spunti interessanti e lasciava premesse che promettevano bene, la domanda da porsi è se queste premesse viste la scorsa settimana possano effettivamente portare a qualcosa di interessante. C’è effettivamente un guizzo di creatività che porta a un prodotto di qualità, o ci si perde subito con la seconda puntata? Abbiamo visto l’episodio 2 di Halo in anteprima, e questi sono i nostri pareri a riguardo.
Una finestra su John
Continuando direttamente dagli eventi del primo episodio, questo secondo tira il freno a mano, muovendo l’attenzione sullo sviluppo dei personaggi. Mentre lo scorso era molto più in linea con la serie di giochi, in questo andiamo a osservare più uno sviluppo di trama senza troppa azione. Forse una scelta che potrebbe lasciare l’amaro in bocca a qualcuno, ma la recitazione di Pablo Schreiber è di buon livello, e non fa sentire troppo il peso del cambio di rotta. Ma è anche su questo che si muove uno dei punti che potrebbe giocare a sfavore della serie negli occhi dei fan.
Il nostro Master Chief, John, passa quasi tutto l’episodio senza elmo. Certo, la scelta è stata fatta per permettere all’attore di poter utilizzare il proprio volto nella recitazione. Principalmente il problema nel dire che è difficile poter far appassionare lo spettatore al personaggio senza vederlo in volto nasce per due motivi. Primo, è ovviamente il gioco, in cui i giocatori si sono appassionati alle gesta di Chief senza vederlo mai. Il secondo The Mandalorian è una serie che ha mostrato quanto sia effettivamente possibile appassionarsi a un personaggio, senza vederlo quasi mai direttamente in volto.
Un cambio di rotta?
Riassumendo, l’episodio 2 di Halo non è brutto, ma di sicuro il repentino cambio di ritmo potrebbe lasciare l’amaro in bocca ai fan. Ci sono ancora spunti decisamente interessanti, che speriamo vengano seguiti al meglio, ma non manca il sentore che la serie possa andare nella direzione di un prodotto generico per tv, senza tenere conto dell’enorme mondo già costruito per Halo. Un universo che conta un background enorme da cui pescare, e che i fan sicuramente amano, e nell’eventualità in cui l’utilizzo di questo universo verrà a meno, si potrebbe prospettare un disastro per una seconda stagione della serie.
Rimanete connessi su Kaleidoverse per continuare a leggere i nostri pareri sulla serie di Halo. Ricordiamo che il simulcast della serie in lingua originale è disponibile ogni giovedì sera su Sky Atlantic e NOW, mentre per l’episodio doppiato in italiano bisognerà aspettare il lunedì. Rimanete connessi al nostro canale Telegram per ricevere aggiornamenti su ogni articolo pubblicato sul sito, oppure mettete un like ai nostri social, sempre aggiornati con tutte le notizie più interessanti della settimana!