FixFox è il nuovo titolo pubblicato da Joystick Ventures e uscito per PC su Steam lo scorso 31 Marzo 2022. Lo sviluppo di questa avventura fantascientifica è interamente frutto dell’unico componente dello Studio Rendlike, Jaroslav Meloun. Già dalla bio dello sviluppatore si può leggere come lui ami “creare giochi ricchi di significato”, e di certo FixFox non manca di questa caratteristica. Ciò che infatti incuriosisce e appare subito significativo in FixFox è la trama: il gioco è ambientato in un futuro dove l’umanità ha affrontato i disastri dei cambiamenti climatici e ha trovato nuovi modi per adattarsi. Grazie all’avanzamento della scienza, è stata scoperta una tecnica di ibridazione del DNA umano con quello animale, la quale all’inizio veniva usata per estetica ma che in seguito si è rivelata fondamentale per sopravivvere alla crisi climatica. Tutta la popolazione, quindi, è metà umana e metà animale. Oltre ad avere la pelliccia che permette di coprirsi dal freddo, gli esseri umani adesso possono anche andare in letargo. La conseguenza di quest’ultima caratteristica ha permesso a tutti di esplorare liberamente lo spazio con delle capsule criogeniche. Noi abbiamo provato l’opera, e in questo articolo ne daremo le nostre prime impressioni.
Vix l’aggiustatutto
Dopo il breve prologo che ci mostra come il futuro sia cambiato, ricopriremo i panni di Vix, un ibrido metà umano e metà volpe, amante degli oggetti vintage e membro del SPACR, ovvero dei speciali meccanici dello spazio. In quest parte introduttiva il nostro protagonista si sveglierà dal letargo, e ci troveremo all’interno della sua navicella spaziale che al momento è ferma nel porto spaziale del pianeta terra. Veniamo subito accolti da Tin, la nostra cassetta degli attrezzi parlante. “Facciamogli vedere che sei un vero SPACR, metti le tue cose in ordine“, questa sarà la nostra prima “missione” affidata da Tin e che servirà per mostrare le dinamiche del gioco, prima dell’avventura vera e propria nel pianeta Karamel.
Ci ritroveremo a cercare i vari oggetti sparsi nella navicella come cacciaviti, martello e persino del cibo, alcuni dei quali dovremmo mangiare in un modo realistico, ovvero imboccandoci letteralmente con le posate. Una cosa simpatica è proprio il fatto che alcuni cibi, se non correttamente conservati, andranno a male, e prima di poter mettere questi ultimi al loro posto, dovremmo infatti aggiustare il frigo, un’attività che anticipa uno degli scopi primari del gioco. Una parte interessante dell’opera è infatti la riparazione, dove il gioco si trasforma in un vero e proprio puzzle in cui dovremmo capire quali strumenti usare, il tutto con passaggi ben precisi quasi come nella realtà: prima bisogna spegnere l’interruttore, poi svitare le viti, e così via.
Un’avventura a prova di relax
Tutto quello che abbiamo potuto sperimentare nella navicella sembra anticipare la vasta gamma di cose possibili da fare una volta atterrati. Una delle cose belle è sicuramente il fatto che è possibile interagire con ogni elemento e oggetto presente nel gioco, che non lo rende monotono e mostrando come niente sia messo lì per caso. Nel complesso, il titolo risulta davvero godibile ma sopratutto rilassante: non c’è quell’agitazione che ti tiene sempre all’erta, c’è solo la libertà di poter fare quello che vuoi e con i tempi che vuoi. Un grande punto a favore che ho trovato molto piacevole è sicuramente la colonna sonora, molto calma e che ricorda quasi le musichette dei villaggi dei grd di una volta. Insomma, FixFox è una tazza di té che ti scalda il cuore in una giornata d’inverno. Noi di Kaleidoverse consigliamo sicuramente di berlo. Vi lasciamo il trailer ufficiale per saperne di più. Se avete apprezzato questa recensione e siete curiosi di vedere di più, seguiteci su Telegram, Youtube e sempre qui su Kaleidoverse.it mentre prepariamo per voi nuovi contenuti e vi teniamo aggiornati sulle ultime novità riguardo videogiochi, cinema e serie tv!