L’ultima stagione de La Fantastica Signora Maisel continua a sfornare convincenti colpi di scena e nuove situazioni divertenti e surreali, anche nell’episodio 7. Siamo ormai abituati alla stravagante famiglia di Miriam e a tutti i personaggi che la circondano. Eppure questi riescono sempre a stupirci, in qualche modo. In parte è proprio grazie a questo elemento di stupore che continuiamo a essere legati a La Fantastica Signora Maisel. Tuttavia, nonostante il divertimento, non vediamo l’ora di poter assaporare il finale di una delle migliori serie Comedy di Amazon Prime Video. Bando alle ciance, parliamo dell’episodio 7, ma prima un veloce riassunto della scorsa puntata.
L’episodio 6 de La Fantastica Signora Maisel è stato uno degli episodi più avvincenti della serie. Grazie a un sapiente utilizzo del flashback, abbiamo potuto conoscere dettagli della vita di Susie, della sua carriera e, parallelamente, riempire tutti i buchi possibili. Siamo nel 1990 e diversi volti noti si riuniscono per celebrare il successo dell’agenzia di Susie, raccontandoci ogni cosa. Scopriamo che la manager è uno squalo che non demorde; ci dicono anche che la donna riesce a fare amicizia con Mike Carr, permettendogli di diventare produttore del Gordon Ford. E, tra i tanti e diversi fatti, finalmente viene fuori il motivo della carcerazione di Joel (quello del futuro) è tutta colpa di Susie e dei suoi amici mafiosi. Tuttavia, la nota dolce del finale ci lascia presagire un ricongiungimento (e forse un finale che punta in quella direzione).
La Fantastica Signora Maisel 5, episodio 7
Anche nell’episodio 7 de La Fantastica Signora Maisel, Miriam torna a farci ridere con battute pungenti sulla parità di genere, che qui torna a essere un elemento essenziale, uno dei – se non il – pilastro intorno al quale ruota l’intera serie. La Fantastica Signora Maisel, infatti, sin dall’inizio pone l’accento su un tema che, in un modo o nell’altro, è sempre presente e fa parlare di sé: la predominanza del genere maschile in quasi tutte le professioni, relegando le donne a meri ruoli di contorno. Non si poteva scegliere soggetto migliore per portare avanti una battaglia femminista negli anni ’60. Tuttavia, questo argomento verrà approfondito nella recensione finale.
E mentre Miriam lotta per entrare in un mondo fatto di soli uomini, Abe è alle prese con un altro dei suoi deliri, attraverso il quale ci racconta della dinastia (se così la si può definire) dei Weissman, che vanta numerosi talenti tra i primogeniti maschi: sarà così anche per Ethan, primogenito di Midge e Joel? O ci troviamo difronte a un altro vaneggiamento sessista? Non vi resta che scoprirlo guardando l’episodio 7 de La Fantastica Signora Maisel 5. Noi vi salutiamo e vi aspettiamo alla prossima puntata, ricordandovi che potete seguirci su Kaleidoverse.it, dove potrete leggere articoli e approfondimenti molto interessanti. Inoltre, vi ricordiamo di seguirci sui nostri social e di iscrivervi al canale Telegram, in modo da restare aggiornati su tutti i prossimi articoli in uscita.