La seconda stagione di Andor è un diretto filo conduttore della prima che porta alle vicende narrate all’interno del film Rogue One: A Star Wars Story. La nostra recensione vi racconterà come sia uno dei migliori prodotti a tema Star Wars, finora. Avevamo questa opinione sin dai primi 2 episodi, ma questa volta abbiamo la netta conferma che il lavoro svolto su di essa sia stato davvero enorme e ben strutturato.
Purtroppo Andor 2 non avrà molta risonanza mediatica poiché l’universo creato da George Lucas tanti anni fa ha perso quella gigantesca attrattiva che aveva. Soltanto i fan di vecchia data e qualche vero appassionato di questo mondo continuano a prestare attenzione a ogni uscita. Questo tema è veramente importante perché porta molti a non conoscere questa serie TV splendida ed emozionante.
Andor 2, la trama
La trama di Andor 2 viene sviluppata attraverso un flusso temporale di 4 anni con una suddivisione di altrettanti archi narrativi composti da 3 episodi l’uno. Le vicende narrano le mosse della Resistenza e dell’Impero impegnati a portare avanti i loro scopi. Entreranno in gioco spie, tradimenti e sotterfugi per poter vincere. Nessuna delle due fazioni sembra avere a cuore il destino degli innocenti, faranno di tutto pur di perseguire gli obiettivi.
La visione dei singoli episodi è sconsigliata in quanto il blocco narrativo è composto da tre puntate le quali fungono da unico e grande film che racconta momenti specifici di quell’anno. Questa gestione risulta essere incredibilmente azzeccata in modo da rendere il prodotto abbastanza scorrevole e permette salti temporali netti da un anno all’altro in modo da notare le conseguenze. Capiamo però che alcuni di voi troveranno questa scelta abbastanza frettolosa perdendo alcune informazioni fra un blocco e l’altro.
Spy story a tema Star Wars
L’elemento spionistico qui la fa da padrona con tutti i classici elementi di un prodotto del genere: spie, cimici, intercettazioni, ogni elemento in grado di fornire informazioni. Sarà molto interessante notare come questi meccanismi vengano utilizzati sia dall’Impero che dalla Resistenza; ci saranno dati estremamente utili e altri, invece, che serviranno solo a destabilizzare e a mandare fuori pista l’altra fazione.
Questo universo ha ancora tanto da raccontare e non si parla solo di spade laser o degli Skywalker. Oltre le solite storie con le quali ogni appassionato è cresciuto c’è un mondo ancora inesplorato. Andor 2 prova a raccontare una vicenda in maniera differente dalla solita e ormai noiosa narrazione e riesce maledettamente bene nel farlo. Sì, siamo ancora nella Skywalker Saga, ma ha tutto un altro spirito.
Spie nell’universo di Star Wars? Anni fa sembrava impossibile.
Il cinema in TV
Questa serie è stata capace di portare una regia e una fotografia letteralmente da cinema. Le riprese sono molto suggestive e ogni sguardo dato alle varie ambientazioni vi farà rimanere estasiati. Persino le scene più banali ambientate a Coruscant cattureranno la vostra attenzione e noterete che non ci sono difetti. Questo è il prodotto TV più cinematografico dell’intero franchise.
Alcune scelte registiche regalano momenti iconici durante tutti e 4 gli archi narrativi di Andor 2. La bravura è stata proprio nel riprendere in maniera corretta ogni scena in modo da enfatizzare maggiormente quella determinata situazione. Grazie alla regia proverete tensione, nervosismo, rabbia e confusione in base a ciò che si sta raccontando.
I pezzi vanno al loro posto
Grazie a questo prodotto, comprenderete maggiormente le scelte e i sacrifici dei vari Luke, Obi-Wan, Leila, Cassian Andor e molti altri personaggi. Questo elemento non è un dettaglio da poco ma, anzi, vi aiuterà nel capire la lunga ed estenuante battaglia che la Resistenza ha portato avanti per anni e anni contro uno spietato Impero. La dedizione che vedrete qui è proprio quella che ha portato direttamente alla distruzione della Morte Nera.
Guarderete con occhi diversi i prodotti successivi e soprattutto i film. Crediamo che aver mostrato l’incredibile crudeltà dell’Impero, servirà a renderlo ancora più minaccioso e potente di quanto si pensasse fino a questo momento. La narrazione di ciò non avviene soltanto visivamente, ma anche attraverso le parole e le espressioni dei singoli personaggi che andranno a sottolineare maggiormente il pericolo incombente.
Andor negli anni
Una componente molto importante di questo show è composta dall’enorme interpretazione degli attori, che donano ai telespettatori personaggi iconici come Cassian Andor, Luthen Rael e Mon Mothma. Le varie personalità saranno destinate a essere ricordate negli anni per quanto siano state rese memorabili e straordinariamente apprezzabili. Per farvi comprendere meglio il discorso, nella nostre teste risuona ancora, con non pochi brividi, il magnifico discorso della senatrice Mothma.
Ci sentiamo di eleggere Diego Luna come l’elemento di spicco fra il cast; la sua espressività trasmette ogni singola emozione provata da Cassian e colpisce ogni spettatore in maniera significativa. Siamo abbastanza sicuri che, seppur poco pubblicizzata al momento, si parlerà molto positivamente di questa serie nel futuro. Non la si può ignorare e anche i non appassionati dovrebbero godersi la sua bellezza pur non collegando tutti i puntini.
Diego Luna è magnifico nel dare vita a Cassian Andor.
Mattone su mattone
La costruzione dei personaggi è pazzesca. Questo processo è iniziato nella prima stagione e perfezionato in questa. Le varie sfumature caratteriali di ogni individuo vengono esplorate ampiamente. La maturazione di ognuno di essi è spettacolare con una chiusura perfetta a termine di questa minuziosa edificazione. I rapporti sono il fulcro dello scontro fra le parti e il migliore di tutti è sicuramente quello fra Dedra Meero e Syril Karn.
Dedra e Syril sono due sottoposti dell’Impero che provano affetto l’uno per l’altra ma cadono in un rapporto terribilmente tossico. Lo sviluppo di questa relazione è sostanzialmente perfetto. I due si trovano immischiati nei piani della loro fazione la quale mostrerà la sua vera faccia anche ai rappresentati delle sue fila. Questo comporterà un importante trasformazione dei loro comportamenti ponendo il loro destino in bilico.
Mare in tempesta
Durante la visione vi accorgerete come siano stati eccelsi gli autori nel mettere in scena momenti emotivamente importanti in modo impeccabile. Il turbinio di emozioni che proverete fra rabbia, commozione, tristezza e molte altre vi porterà ad apprezzare ancora di più ciò che guarderete. Quando un prodotto riesce a far provare tutti questi sentimenti vuol dire che è stato colto in pieno il punto e le tematiche da voler rappresentare.
Alcuni istanti rappresentano la pesantezza di vivere sotto la tirannia dell’Impero e sembreranno gridare “ecco cosa si prova esistere con ciò”. Sarete così immersi in queste scene che avrete lo stesso magone di chi è coinvolto in prima persona in quella scelta. L’emotività di questo show ce lo porteremo dietro per un bel po’ e la ricorderemo con un sorriso genuino.
Le nostre conclusioni su Andor 2
Questa serie TV ci è piaciuta davvero molto e troviamo che, insieme alla prima stagione, sia la miglior produzione seriale su Star Wars. Consigliamo altamente a tutti gli appassionati di guardarla, ma anche a chi non ha mai visto nulla: datele un’occasione e godetevi un prodotto così bello e così qualitativo. Andor 2 era ciò di cui si aveva bisogno in questo universo da parecchio tempo e finalmente è arrivato.
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Pro:
L’atmosfera spy è perfetta per il tono che racchiude questa serie
La costruzione dei personaggi è gestita perfettamente
I rapporti si evolvono coerentemente con ciò che rappresenta ogni individuo
Fotografia e regia così cinematografica da rendere ogni scena suggestiva
Il lavoro del cast è incredibile donando iconicità ad ogni personaggio
Tante emozioni diverse scaturite da scene profonde e toccanti
Aggiunta di dettagli importanti alla macro-storia di Star Wars
Rappresentazione delle reali intenzioni di Impero e Resistenza
Contro:
Alcuni momenti politici possono risultare lunghi e tediosi
Durante il secondo arco narrativo la tendenza alla distrazione è alta
Le scene di combattimento potrebbero risultare confusionarie in alcuni spezzoni specifici
Non tutti apprezzeranno i salti temporali di un anno da un blocco all’altro, percependo fretta
Per comprendere pienamente ogni dettaglio bisogna avere un’infarinatura generale di questo mondo
