PlayStation 5 è uno degli argomenti più facili di cui parlare in questo neonato 2021. Le discussioni sono state tantissime e ci ritorneremo a breve, ma adesso concentriamoci sugli ultimi annunci arrivati da Sony. Le notizie più scottanti si focalizzano principalmente sulla nuova gestione della memoria da parte di PS5. Come ben saprete, la console è munita di un hard disk SSD per gestire i giochi installati. Questo particolare hardware è in grado di velocizzare al massimo le tempistiche di trasferimento dati, e quindi caricamenti, installazione e performance. Purtroppo alcuni titoli sono costruiti per funzionare solamente grazie all’ausilio di questa periferica, e quindi con un Hard Disk normale si potrebbero creare anomalie di vario genere legate ai fattori appena descritti. Per questo motivo, fino ad oggi, pensare di espandere la memoria con chiavette USB o hard disk portatile era un’opzione esclusa ai fruitori.
Con poco preavviso però Sony cambia le carte in tavola, cercando un modo per intermediare il problema. Se non vogliamo giocare con un determinato titolo ma ci piacerebbe averlo comunque pronto nel caso cambiassimo idea, PlayStation 5 ci permetterà di trasferirlo su una periferica USB. In questo stato non potremo giocare, ma nel caso uscissero aggiornamenti per quelle applicazioni, questi verrebbero installati sempre sulla periferica aggiuntiva. Lo stesso discorso varrà per alcuni titoli che permetteranno il pre-download degli ultimi aggiornamenti. In qualunque momento vogliamo iniziare nuovamente a giocare, potremo fare l’operazione inversa e trovarci il titolo pronto e aggiornato all’ultima versione. Sempre parlando di memoria, la casa ci conferma che in futuro arriveranno delle espansioni dedicate vere e proprie e che potremo (con i giochi che lo permetteranno) scaricare singolarmente una determinata modalità, come single player o multiplayer.
Anche dal lato social Sony non ci lascia a bocca asciutta, con una miriade di accorgimenti e aggiunte che riempiono un quadretto ben gestito fino ad ora. Ad esempio, ora sappiamo che il Share Play sarà disponibile fra PlayStation 4 e PlayStation 5. Oltre a questa fantastica notizia, Sony promette migliorie dal punto di vista visivo per il centro di controllo degli amici e la schermata dei trofei, continuamente immortalata in un’immagine in modo automatico dalla console. Ora i volumi dei giocatori, nel party attuale o in circostanze gestite da PS5, potranno essere regolati singolarmente e avremo la possibilità di verificare la potenza dell’audio di ogni membro. Parlando di interfaccia, potremo personalizzare maggiormente la nostra libreria, nascondendo determinati titoli e potendo zoommare, senza perdere le giuste proporzioni e adattando le immagini alla tv. Le ultime chicche arrivano direttamente nella PS App, più intuitiva che mai, personalizzabile e esplorabile, grazie alla possibilità di creare wishlist di titoli e notifiche manuali per certi amici.
A differenza di quello che si pensa, Sony ha dimostrato di ascoltare moltissimo la propria community cercando di risolvere problemi generali che affliggevano tantissimi giocatori. La mediazione tra memoria normale e SSD è stata concepita in modo eccelso, e per questo possiamo solo battere le mani. Per molti però la bomba vera era contenuta nelle novità legate allo Share Play, dimostrazione aggiuntiva della voglia della casa produttrice di far provare la propria console. I negozi fisici sono chiusi a causa di questa pandemia, e poter provare PlayStation 5 è un sogno che in molti non hanno ancora avverato. Pur senza le splendide sensazioni regalate dal DualSense, siamo sicuri che la community di tutto il mondo non veda l’ora di provare questa fantomatica Next-Gen, tanto ambita quanto dannatamente vicina a noi.
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