Un aereo che sorvola il luogo più arido del mondo. Un guasto. Questo è l’incipit di Arid, un survival game duro che sfida i giocatori a sopravvivere in uno dei luoghi più remoti e aridi al mondo. Arid è un progetto creato dagli studenti della Breda University of Applied Sciences. Rilasciato in maniera completamente gratuita sulla piattaforma Steam e quindi disponibile a tutti gli amanti dei giochi di sopravvivenza, essendo in accesso anticipato ha molti aspetti ancora approssimativi ma garantisce comunque un’esperienza di gioco valida.
La trama di Arid
Subito dopo lo schianto, ancora frastornati vi ritroverete subito nella location di gioco. Il messaggio è chiaro, il problema principale è il caldo; la prima “missione” che dovrete superare sarà proprio quella di trovare dell’acqua e iniziare così a infoltire il vostro inventario. L’obbiettivo del giocatore sarà quello di raggiungere l’area di ricerca per essere portato in salvo, per affrontare il viaggio sarà portato a un’esplorazione sempre più assidua. Come si può evincere dalla trama, la componente esplorativa è dirompente quasi portata allo stremo, con l’intento di avvicinare il giocatore a quelle sensazioni di ansia e spaesamento proprie di una situazione del genere.
A stupire sono stati gli ambienti desertici riprodotti in maniera eccelsa, la sensazione di caldo bollente e asfissiante che è trasmessa in maniera ineccepibile. Pochi sono i giochi che riescono a rappresentare un ambiente desertico con questa fedeltà, ricordiamo Ubisoft, con Far Cry 2 che propose l’ambientazione semi desertica dell’Africa Centrale. Anche Arid a distanza di 13 anni con il merito di non essere un tripla AAA riesce ad essere dannatamente caldo. Le temperature alte non sono solo “estetiche” ma sono anche una delle minacce principali dell’avventura del nostro personaggio. Saremo chiamati quindi a dover cercare zona in ombra per un po’ di refrigerio o raccogliere dell’argilla per contrastare il sole sulla nostra pelle.
Molto spesso durante il nostro viaggio l’esplorazione si sposterà all’interno di grotte, spettrali e talvolta claustrofobiche e per accedervi avremmo bisogno di una torcia fabbricabile con un bastone e un panno imbevuto di carburante o olio. Questi luoghi saranno delle vere e proprie manne dal cielo, dove troveremo materiali, cibo e talvolta qualche cadavere mummificato.
Riassumendo, Arid non è definibile ancora un vero e proprio gioco, ma ciò che possiamo dire è che risulta essere un progetto consapevole e con degli ottimi presupposti per diventare un ottimo survival game. Vi ricordiamo che su Steam lo trovate in accesso anticipato ed è completamente gratuito.
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