Lunedì è arrivata la notizia ufficiale del nuovo servizio in abbonamento del colosso dello streaming. Netflix da qualche hanno sta cominciando a subire un drastico arresto: nei paesi in cui per prima è arrivato il servizio la crescita di abbonati sembra essersi bruscamente rallentata e, anzi, sembra addirittura esserci una inversione di rotta. I numeri di Netflix sono in calo, complice soprattutto la presenza di numerose nuove piattaforme, quali Amazon Prime Video e Disney+. Proprio per questo, il colosso dello streaming ha iniziato questa nuova campagna di diffusione del servizio, seppur in maniera incompleta e, al momento, sperimentale. La più ovvia limitazione è quella dello spazio. Il nuovo servizio sarà infatti disponibile soltanto in Kenya per il momento. La scelta è stata presa proprio per la scarsità di abbonamenti nel paese africano. Forse un modo da invogliare le persone ad iscriversi e, possibilmente, espandere il servizio alla versione classica a pagamento?
Netflix vuole rilanciarsi con il nuovo servizio app
“Se non avete mai visto prima Netflix – e molte persone il Kenya non l’hanno fatto” spiega Cathy Conk, Innovation Director di Netflix “Questo è un ottimo modo per provare il nostro servizio. E se vi piace quello che vedete, è facile passare ad uno dei nostri piani a pagamento in modo che possiate godervi tutto il nostro catalogo completo anche su TV e portatili“. Il nuovo servizio gratuito, infatti, sarà limitato ai soli smartphone e quindi impossibile da poter vedere in televisione o sullo schermo di un PC. Inoltre, non tutto il catalogo sarà disponibile nella versione gratuita, seppur serie estremamente seguite siano state confermate come disponibili. Netflix vorrà sicuramente espandere i propri orizzonti, specie adesso che si ritrova sulla cresta dell’onda dopo aver sbancato agli Emmy. Se volete rimanere sempre aggiornati su tutte le notizie sul mondo delle serie TV, seguiteci sul nostro canale Telegram e sul nostro sito Kaleidoverse.