La sequenza più memorabile di Uncharted 3 è senza dubbio la battaglia in corsa di Nathan Drake su un aereo cargo in volo. È l’apice del design d’azione di Naughty Dog, in costante escalation fino a quando Drake si ritrova appeso disperatamente a una rete da carico nel deserto.
Per quanto difficile da credere, Uncharted 3 ha ormai 10 anni, essendo uscito per la prima volta su PS3 il 1 novembre 2011. Per celebrare l’occasione, molti dei suoi sviluppatori originali si sono riuniti per condividere i loro ricordi dello sviluppo di Uncharted 3. Includono la costruzione della sequenza dell’aereo cargo, che secondo il regista Kurt Margenau è stata la prima volta nella sua carriera che ha avuto la possibilità di costruire un set del genere. Egli ricorda con un piccolo aneddoto:
“È stato davvero uno sforzo collaborativo con animatori, programmatori, sound designer e chiunque altro fosse interessato a contribuire. È iniziato con un’idea improvvisata di: ‘E se potessi inseguire un aereo sull’asfalto e salirci a bordo? ,’ che si è trasformato in: ‘Ok, e se l’aereo si fosse schiantato mentre eri dentro?‘ e poi capire come potrebbe funzionare ed essere giocabile.”
L’idea dietro la scena
La scena è nata dal desiderio di Naughty Dog di continuare a intensificarsi dopo Uncharted 2, che ha lasciato lo studio fiducioso di poter “realizzare qualsiasi idea di successo colossale che potessimo pensare a noi stessi“.
“Stavo realizzando piccoli modelli di camion sulla mia scrivania per capire come il giocatore potesse arrampicarsi su queste cose mentre penzolano dal retro dell’aereo. Jeremy [Yates] stava facendo un lavoro di cavi sul palco del mocap per poi girare l’arrampicata su una rete da carico mossa dal vento. Abbiamo dovuto implementare alcuni sfondi a scorrimento infinito della vecchia scuola perfettamente cuciti per rendere il deserto in grado di muoversi infinitamente sotto l’aereo (mentre l’aereo in realtà era fermo. shhh). Avevamo anche una sequenza a gravità zero completamente riproducibile all’interno dell’aereo che abbiamo tagliato all’ultimo secondo!”
La sequenza si rivelerà poi uno dei migliori momenti di Uncharted 3, nonché uno dei migliori della serie in generale. Ha finito per ispirare persino una sequenza simile in Mission Impossible: Rogue Nation e una versione live-action sarà mostrata nel prossimo film di Uncharted. Margenau ha definito “surreale” vedere la scena nel recente trailer ed ha espresso entusiasmo nel vedere la versione finale.