In un’interessante intervista con THR, il regista della trilogia Unbreakable approfondisce la vita sul set della serie targata Apple Tv+ Servant e i rischi che intraprende o ha intrapreso per la produzione delle sue opere, nonché il rapporto peculiare che instaura con i suoi attori o addetti ai lavori. Inoltre, trattando del suo nuovo film Knock at the Cabin, spiega cosa lo ha portato a ingaggiare Dave Bautista e, piccolo spoiler, Denis Villeneuve è coinvolto indirettamente in questa vicenda.
Shyamalan è riconosciuto per i suoi finali: sconvolgenti, incredibili (nella sua accezione più pura), facendo uno sforzo di fantasia potremmo definirlo un figlio di Piccoli Brividi. Per questo le preoccupazioni maggiori da parte dei fan riguardo Servant, data la volatilità e complessità delle serie tv, specialmente se facenti parti di un progetto sul nascere come quello di Apple, riguarda la possibilità di ottenere una conclusione di quel tipo dopo ben quattro stagioni.
I rischi di un lavoro sentito.
Per fortuna, il regista di Old è da sempre avvezzo al prendersi rischi, anche grossi, o almeno dal nostro punto di vista, poiché alla domanda riguardante il suo ipotecare la propria casa per produrre il film The Visit nel 2015 egli ha risposto: “Non è mai stato un problema: mia moglie è indifferente a queste cose. Se per colpa di quella cosa avessimo vissuto in un letto a una piazza dentro a un garage, non ci sarebbe stato problema e credo che anche i bambini la sentano allo stesso modo. L’unica ragione per cui le cose che abbiamo valgono qualcosa è per il modo in cui i soldi con cui le abbiamo pagate vengono procurati. Per me, sono stati fatti con la mia testa e le mie creazioni, ecco perché è speciale”.
E continua: “Avrai una serie di progetti che per qualche motivo non funzioneranno e non hai controllo su questa cosa. Oppure lo hai ma non funzionerà lo stesso. È una situazione altamente rischiosa, ma la amo, rende il tutto più significativo così quando io e te [ipotetico attore o professionista] ci sediamo insieme, non è transazionale”. Da queste parole traspare lo stretto legame che Shyamalan ha con i suoi film e i suoi collaboratori, che siano attori o figure del lato tecnico. Come spesso ha affermato, durante il periodo di produzione, tutta la crew diventa una famiglia.
Knock at the Cabin e Dave Bautista.
L’amatissimo Drax dei Guardiani della Galassia sarà tra i protagonisti di Knock at the Cabin in uscita il 3 febbraio 2023: “Sono stato davvero preso da ciò che hanno messo in scena Denis e Dave. Era immobile in un modo davvero potente. C’è un tipo di immobilità dove non stai facendo nulla e stai facendo tutto. L’essenza di ciò che stai pensando esce fuori dal tuo corpo. Dico sempre ai miei attori che potrei decisamente inquadrare la loro schiena. […] Dave in quelle scene incarnava tutta questa filosofia […]. Quindi, quando mi è arrivato questo script ero tipo “C’è un ragazzo che può interpretare questo gigantesco essere e fare l’immobile”” – spiega il regista.
La più volte acclamata ed esaltata piccola performance in Blade Runner 2049 continua a generare i suoi frutti e tra tutti gli attori provenienti dal mondo del wrestling, Bautista è sicuramente il più camaleontico del gruppo. La stazza fa giustamente da sfondo alle sua capacità recitative e aspettiamo di vederle messe in pratica sotto la direzione di M. Night Shyamalan. Per altre news, approfondimenti e guide, seguite Kaleidoverse anche su Youtube, Instagram e Facebook.