Dopo quasi tre anni senza nessun contenuto rilevante, i fan del FPS targato Blizzard Entertainment sono tornati a vestire i panni di Tracer, Hanzo e del resto degli eroi nel secondo capitolo uscito il quattro di ottobre: Overwatch 2. Oltre ai vecchi giocatori che tornano a urlare “ho bisogno di cure” rannicchiati dietro a un riparo, il nuovo formato Free-to-Play di Overwatch 2 ha attirato un sostanziosa fetta di utenti del tutto nuovi che davanti alla mole di eroi, mappe e contenuti potrebbero sentirsi piuttosto spaesati. Se siete tra questi, o se siete dei vecchi giocatori che a causa di una pausa un po’ troppo lunga continuano a perdersi tra le strade di Numbani, la redazione di Kaleidoverse.it ha pensato bene di proporvi sette consigli, tramite questa guida, per riuscire a giostrarvi al meglio con il nuovo titolo di casa Blizzard.
1 – Usa la Zona d’Addestramento e sperimenta con i vari eroi
Se siete nuovi giocatori (o se non avete unito il vostro vecchio account console con quello di battle.net) quando aprirete per la prima volta Overwatch 2 il gioco vi indirizzerà automaticamente verso un breve tutorial seguito dalla possibilità di fare esperienza dei comandi e delle abilità nella Zona d’Addestramento. Il primo consiglio infatti è proprio quello di sfruttare questa zona dedicata agli eroi per fare esperienza con le varie abilità, Ultra e ruoli.
Per prima cosa vi consigliamo di dare un occhio a tutte e tre le categorie di eroi (Tank, Damage e Support) per trovare quella con cui vi sentite più a vostro agio o semplicemente quella di cui fa parte il personaggio che vi attira di più. Una volta capite le dinamiche e i tempi dell’eroe, facendo strage di addestra-bot, vi consigliamo di dare una possibilità a ognuno dei 35 personaggi disponibili per impararne abilità e tempi di recupero (anche se non li userete tutti, inizialmente è fondamentale conoscerli per avere una maggior comprensione di quello che succederà sul campo di battaglia).
2 – Completa le sfide
Nel menù principale comparirà Sfide tra le voci selezionabili. Queste sono delle quest che possono essere giornaliere, settimanali, stagionali, relative alla modalità competitiva, sfide permanenti oppure sfide legate agli eroi. Queste, oltre a farvi guadagnare punti per il battle pass e monete di gioco, sono pensate per agevolare la scoperta dei vari eroi e delle loro abilità, insieme alle diverse modalità di gioco.
Esplorare tutte le varie tipologie di partite (ad esempio Eroi Misteriosi o Deathmatch) vi permetterà di conoscere le diverse modalità di gioco, gli equilibri tra i personaggi e le strategie di risposta alle diverse abilità nemiche. Con i punti del battle pass inoltre avrete la possibilità di acquisire vari elementi cosmetici per i vostri personaggi preferiti, sia che abbiate sbloccato il pass a pagamento, sia che siate rimasti alla versione gratuita.
3 – Esplora le mappe di Overwatch 2 nelle Partite Personalizzate
Tra le varie modalità di gioco possiamo sbloccare le Partite Personalizzate dove sarà possibile creare delle sfide a nostro piacimento modificando, tra i vari aspetti, anche la scelta della mappa in cui ci ritroveremo una volta finito il caricamento. In questo modo avremo la possibilità di esplorare in serenità tutte le varie zone in cui affronteremo gli scontri contro gli altri giocatori, scoprendo le strade, i nascondigli e i passaggi segreti che ci aiuteranno a sopravvivere e a essere più efficaci una volta iniziata la partita in PvP.
Oltre a scoprire i percorsi e ad ammirare le bellissime mappe (tra le più belle di tutto il panorama videoludico FPS online) sarà fondamentale memorizzare la posizione dei kit medici sparsi tra i vari vicoli e anfratti. Questi infatti saranno ben più preziosi di quanto non fossero nel capitolo precedente di Overwatch dove, grazie alla presenza del doppio eroe di calsse Tank, era molto più semplice nascondersi per attendere le cure degli eroi di supporto. Nel gioco correntemente online infatti, a causa della diminuzione degli eroi in campo da 6v6 a 5v5, l’azione è ben più frenetica e richiederà agli eroi di riuscire a cavarsela da soli più frequentemente rispetto al passato.
4 – Gioca secondo il tuo ruolo
Una volta scelto il tuo eroe preferito nella Zona d’Addestramento e dopo aver esplorato le mappe sarà il momento di scendere in campo (consigliamo qualche partita contro l’I.A. per iniziare, disponibile nello stesso menù di selezione della Zona d’Addestramento e del Tutorial). Tuttavia attenzione a non giocare in un modo non adatto al personaggio selezionato!
Cosa vuol dire esattamente? Se hai scelto un personaggio di supporto, per esempio, fai attenzione a non allontanarti troppo dai tuoi compagni in modo da riuscire a guarirli e ad avere sempre un aiuto in caso di attacchi mirati da parte della squadra avversaria. Se giochi con un eroe di danno non aver paura di combattere in prima linea e usare posizionamento e strategia per prendere di sorpresa i tuoi nemici. Se invece hai scelto un eroe di classe Tank ricordati che il tuo compito è quello di creare lo spazio necessario alla tua squadra per poter avanzare. I Tank sono i condottieri quindi avanza, aggredisci e crea spazio!
5 – Non avanzare da solo
Questo punto si ricollega al precedente. Overwatch è stato ideato per essere un gioco di squadra dove le abilità individuali vanno a unirsi a quelle dei compagni, rendendo la sinergia fra gli eroi e la pianificazione di una strategia vincente punti fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo.
Potreste essere tentati di seguire in solitaria un povero support avversario apparentemente in difficoltà. ma tenete sempre in considerazione che la velocità del gioco (e le infinite possibilità di trovare un nascondiglio o una copertura) porta a dei continui cambiamenti degli equilibri sul campo di battaglia che, se vi allontanate troppo dai vostri compagni, potrebbe portare alla sconfitta vostra e del vostro team. Come fare quindi per attaccare in sicurezza?
6 – Coordinati con il tuo Team tramite Ping e Voice-Chat
Le fasi d’attacco sono fondamentali tanto quanto quelle di difesa. Già in Overwatch 1 era possibile parlare con i propri compagni di squadra per coordinare gli attacchi, chiedere aiuto e comunicare lo stato della Ultra attraverso la chat vocale di squadra. Questo infatti è il metodo migliore per assicurarsi una sinergia vincente tra Tank, DPS e support e rimane, anche nel sequel, il consiglio numero uno da attuare soprattutto nelle partite classificate (a cui però i nuovi giocatori non avranno accesso inizialmente ma solo dopo aver portato a termine 50 partite rapide).
Se però non ci sentiamo abbastanza espansivi. oppure se diventa necessario segnalare un nemico o un’azione localizzandole nella mappa di gioco, Overwatch 2 ha implementato un sistema di Ping che ci permetterà di collegare un messaggio a un punto specifico della mappa. Ad esempio, se una Widowmaker nemica sta puntando la nostra Mercy dalla cima di un’edificio a Busan, ci basterà usare il tasto Ping verso di lei e il nostro personaggio la segnalerà tramite una frase d’avvertimento unita a un segnale grafico a schermo. Tenuto premuto, lo stesso pulsante aprirà la ruota dei Ping. dove potremo decidere cosa far dire al nostro eroe (ad esempio “ho bisogno d’aiuto“, “ritiriamoci” o “attacchiamo”).
7 – Usa sapientemente la Ultra in Overwatch 2
Ogni eroe, a prescindere dalla classe di appartenenza, ha a disposizione un ventaglio di capacità diverse tra cui la Ultra (o Ultimate). Questa varia da personaggio a personaggio e consiste in un’abilità decisamente potente che si può utilizzare dopo aver caricato la ruota Ultimate che si trova in basso, al centro dello schermo, segnalata da dei punti percentuali. Le Ultra sono abilità che riusciranno a ribaltare le sorti del combattimento andando a distruggere le linee nemiche o supportando quelle alleate.
Ogni Ultra ha le sue caratteristiche e la sua utilità (che avrete già esplorato nella Zona d’Addestramento), aspetto da tenere in considerazione sul campo di battaglia. Sarà infatti necessario riuscire a capire quando sfruttarla al meglio in modo da non sprecarla sia utilizzandola in modo strategico guardando attentamente cosa succede sul campo di battaglia, sia coordinandosi con i compagni di squadra in modo da evitare un utilizzo spropositato di Ultimate che potrebbero risultare necessarie in un secondo momento.
Ora passiamo il controller a voi, fateci sapere nei commenti all’articolo se avete già provato il secondo capitolo del FPS di casa Blizzard e cosa ne pensate, se siete eroi navigati invece dateci un riscontro su quali sono le vostre impressioni sul sequel rispetto al gioco originale! Ricordatevi, oltre a cliccare il tasto “follow” sui nostri profili Instagram e TikTok, di iscrivervi al canale Telegram e di continuare a seguirci su Kaleidoverse.it per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità, guide e consigli sul mondo di Overwatch, dei videogiochi, del cinema e non solo.