A distanza di 18 anni dal titolo originale del 2005, Resident Evil 4 Remake si trasforma in un piacevole tuffo nella nostalgia. I veterani del franchise sono tornati a riassaporare quall’atmosfera survival horror che ha saputo fare la storia di un genere videoludico. E anche questa volta, così come nei precedenti giochi, Capcom riesce a regalarci delle piccole perle dell’intrattenimento inserendo degli interessanti quanto ricercati easter egg. Alcuni di questi sono eredità di Resident Evil 4, di cui si apprezza la riconferma, mentre altri risultano essere riferimenti a opere del tutto esterne alla serie. In questa guida vedremo nel dettaglio dove trovare gli easter egg e scopriremo quel è il loro significato nascosto. Ma prima di procedere con la lettura vi informiamo che l’articolo può contenere spoiler riguardanti la storia e i vari contenuti del gioco.
Resident Evil 4 Remake: caccia agli Easter Egg nascosti
Procediamo subito con la lista di tutti gli easter egg del Remake. Ne abbiamo raccolti 9, vediamoli più nel dettaglio:
- É possibile saltare completamente il combattimento del Capitolo 1 nel Villaggio, sparando alla campana del campanile che si scorge in lontananza. Per riuscirci dovrete entrare nella casa con staccionata in legno (avanti, sulla sinistra), salire la prima rampa di scale al suo interno e uscire dalla finestra che trovate sulla destra. Sul tetto, utilizzate una carabina con un mirino speciale a tre zoom e cercate la sagoma della campana tra i rami degli alberi. Partirà una cutscene in cui vedrete i nemici allontanarsi richiamati dal suono, come in trance;
- Sparando più volte nel lago del Capitolo 4 (stando sul molo) farete comparire un mostro acquatico che divorerà il vostro personaggio. Anche in Resident Evil 4 compariva un mostro simile, interagendo con l’acqua nello stesso modo;
- Nel Capitolo 12 si accede alla Sala del Trono. Tornandoci una seconda volta e interagendo con il trono, si attiverà una cutscene nascosta di Leon seduto in posizione buffa. Questa stessa cutscene è presente anche nel titolo originale;
- Nel Capitolo 14, Ashley viene aiutata da Leon a scavalcare un muro per accedere a un edificio e aprire così il passaggio dall’interno. Dopo aver spalancato il cancello di metallo, Ashley pronuncia la frase: “Sono una scassinatrice provetta!”. Queste sono le stesse parole dette da Jill Valentine nel primo Resident Evil (1996), l’agente speciale che insieme a Chris Redfield venne mandata a investigare sugli esperimenti della Umbrella a Raccoon City. Jill era abile ad aprire serrature, ed era provvista di grimaldello;
- In Resident Evil 4 Remake, dal Mercante, è possibile barattare 10 Spinelli in cambio di una pistola chiamata Matilda. Quest’arma prende il nome dalla ragazzina del film francese Léon (1994), che vede protagonisti i due personaggi di Léon (Jean Reno) e Mathilda (Natalie Portman). Nel film, Mathilda desidera imparare il mestiere del sicario per vendicare la morte della sua famiglia, e le viene insegnato come utilizzare una pistola;
- La pistola Killer7, nel gioco acquistabile per 77.700 Pesetas dal Mercante, prende il nome dal gioco Killer7 (del 2005) sviluppato da Grasshopper Manufacture e pubblicato da Capcom per Nintendo GameCube e PlayStation 2. Nel titolo i Killer7 sono un team di 7 assassini, assoldati dal governo degli Stati Uniti per eliminare il gruppo terroristico Heaven Smile;
- Tra gli accessori di Resident Evil 4 Remake sono presenti dei Ciondoli da poter agganciare alla valigetta portatile di Leon, e che servono ad attribuire effetti bonus al personaggio. Tra questi è presente il Ciondolo Striker (una miniatura del fucile mitragliatore) il cui effetto è quello di aumentare la velocità di movimento del +8%. L’effetto fa riferimento a un glitch che veniva sfruttato dai giocatori nel titolo originale del 2005, grazie al quale equipaggiando l’arma Striker era possibile correre più velocemente. Questo trucco veniva particolarmente utilizzato per superare una corsa a tempo;
- Terminata la storia, Leon verrà fornito di un nuovo abito: un completo nero elegante con sciarpa bianca. Se indossato mentre si utilizza il Chicago Sweeper partirà una simpatica animazione e potrete vedere il personaggio ballare;
- L’ultimo easter egg riguarda i Trofei PlayStation. Nella versione inglese del gioco, dopo aver eliminato Ramòn Salazar nel Capitolo 12, si ottiene il Trofeo d’Argento “No Thanks, Bro!“. Riferimento alla comica risposta che Leon rivolge a Salazar nel titolo originale, nel corso del loro primo incontro. Anche i nomi dei trofei che si ottengono uccidendo Verdugo e Saddler, rispettivamente “Wave Goodbye, Right Hand” e “Saddler, you’re small time“, sono battute che Leon rivolge ai boss in Resident Evil 4.
Qui si conclude la lista di tutti gli easter egg nascosti in Resident Evil 4 Remake, fateci sapere nei commenti se ne avete trovati altri. Per tutti gli aggiornamenti sul mondo dei videogiochi e tanto altro seguiteci sul nostro sito Kaleidoverse. E come sempre vi invitiamo ad iscrivervi sui canali YouTube e Telegram per restare informati.