È giunta l’ora di recarsi all’inferno. Diablo 4 è tornato con il suo loop indiavolato colmo di armi, mostri e temibili boss da sconfiggere. Molti giocatori conoscono la terra di Sanctuary, ma altrettanti vorrebbero intrufolarsi per conoscere il suo mondo. E proprio qui entriamo in scena noi che in questa guida vi faremo da traghettatori verso un mondo ostile e sconosciuto ai più, sperando di accogliervi pronti ad affrontare le forze degli Inferi mandate da Lilith, la figlia dell’Odio.
Difficoltà e World Tier
I cosiddetti World Tier in Diablo 4 sono semplicemente livelli di difficoltà, ma non classificati in “facili, medi, difficili” e così via, come potrebbero far sembrare. Ogni livello di difficoltà offre bonus esperienza e oro, ma allo stesso tempo aumenta anche la salute e i danni del nemico. Anche se siete persone a cui in genere non piace giocare a difficoltà inferiori, dovreste comunque giocare a World Tier 1 fino a quando non avrete un bel bagaglio di conoscenza e un equipaggiamento più solido. Dopodiché, potreste essere liberi di cambiare difficoltà quando ne sentite il bisogno.
Questo perché, per esempio, alcune classi (in particolare il Druido e il Barbaro) faranno davvero fatica nei primi 30 livelli ad affrontare alcuni dei boss presenti nella campagna su World Tier 2, e potenzialmente perdereste molto tempo a sbatterci la testa, se non siete armati a dovere.
Poche classi ma buone
Diablo 4 ti consente di creare fino a dieci personaggi in cinque diverse classi: Barbaro, Negromante, Druido, Ladro e Incantatore. Idealmente saprete già quale classe provare per prima, sia perché forse li avrete già testati nella beta o semplicemente amate uno specifico archetipo di una classe in un gioco fantasy.
Ma indipendentemente dalla classe che sceglierete, dovreste considerare di trascorrere gran parte del tempo anche con le altre classi. Diablo 4 è un gioco lungo e passerete molto tempo a perfezionare l’equipaggiamento su un singolo personaggio. A meno che non siate assolutamente decisi su una classe in particolare, non sarebbe male passare un po’ di tempo con tutte la altre prima di andare troppo avanti, in modo da poter scegliere e poi investire correttamente quella in cui vi sentite a vostro agio.
Anche se andate sul sicuro pensando che il Barbaro sia l’unica classe fatta apposta per voi, considerate l’idea di provare le altre solo per conoscere ciò di cui sono capaci i vostri amici in cooperativa o alleati casuali di altre classi. E chissà, forse quando avrete bisogno di usare un nuovo personaggio più in là (o se verrà rilasciata una nuova classe man mano), vi cimenterete invece a giocare nei panni di un Negromante o un Druido.
Eventi casuali su Sanctuary
Mentre esplorate Sanctuary, potreste vedere un cerchio arancione sulla mini mappa. Questi cerchi indicano che c’è un evento in corso nell’area. Questi possono variare dalla protezione dei civili, all’eliminazione dei nemici nell’area o alla scorta di uno spirito spettrale da un punto all’altro. Potrebbero non sembrare le attività più allettanti, ma questi eventi sono un modo semplice per ottenere equipaggiamento. Una cassa verrà generata dopo aver completato con successo ogni evento; questo garantisce l’attrezzatura (o l’occasionale unico).
Loot “spariti”
Niente è più fondamentale per Diablo del loot. Trovare equipaggiamento potenzia la vostra build, permettendovi di farvi strada senza sforzo anche attraverso i nemici più ostici e resistenti. Ma in Diablo 4, potreste notare che le gocce “scompaiono” dal pavimento dopo un breve periodo di tempo.
Per impostazione predefinita, gli articoli svaniscono dopo essere stati sul pavimento per 10 secondi, ma potete modificare la visualizzazione in modo che siano sempre visibili. Spesse volte vi troverete in momenti in cui combatterete contro i nemici e il loro loot cadrà, ma il combattimento si estenderà oltre quei 10 secondi. “Perderete” la vostra attrezzatura, anche se in realtà è ancora lì presente, ma invisibile. Andate alla pagina “gameplay” nelle impostazioni di gioco e scorrete fino alla visualizzazione dell’etichetta dell’oggetto per impostare le impostazioni desiderate.
Attrezzatura, riciclo e vendita
Non ci sono molti svantaggi nel morire in Diablo 4 (a meno che tu non stia interpretando un personaggio abbastanza complicato); i checkpoint sono generosi e i respawn non richiedono molto tempo. Tuttavia, c’è una ripercussione: ogni volta che morite, la vostra attrezzatura si degraderà leggermente.
Se c’è dell’attrezzatura potrebbe non servirvi più di tanto a lungo andare, potrete contrassegnare automaticamente quel loot come spazzatura. Vendere spazzatura all’ingrosso vi darà qualcosina in più, ma guadagnerete molto più oro sconfiggendo nemici e saccheggiando forzieri. Fareste meglio a smantellare la vostra “spazzatura” dal fabbro: ogni volta che smantellate un oggetto per la prima volta (ad esempio, la “Bacchetta dell’Apprendista“), sbloccherete quell’oggetto nel guardaroba della trasmogrificazione.
L’unica precisazione che ci sentiamo di darvi è che, se sapete di dover rifare presto l’albero delle abilità, in quel caso potrete invece passare alla vendita dei vostri oggetti. La bellezza dell’economia di Diablo 4 è che potete scambiare tra vendita e recupero in base alle vostre esigenze. Se però siete dei novizi e state cercando di sapere quali riserve accumulare per prime, comincerete sicuramente a riempirvi le tasche con i materiali magici che guadagnate distruggendo l’attrezzatura dal fabbro.
Respec gratuito (ma…)
Per chi non lo sapesse, il respec altri non è che il ripristino delle abilità e dei punti investiti sul personaggio in uso. Anche il Diablo 4 la cosa non cambia, e non c’è alcun rischio nel provare abilità di cui non siete sicuri, almeno già dall’inizio. Potete infatti ripristinare le classi senza ripercussioni fino al livello 15, in quanto è un modo più semplice per vedere se vi aggradano alcune parti dell’albero delle abilità, prima di impegnarvi completamente a fondo con quella classe. Ad esempio, se state interpretando uno stregone, scambiate le build tra la magia del ghiaccio, del fuoco e del fulmine all’inizio per vedere quale tipo di magia preferite maggiormente.
Dopo il livello 15, però, azzerare le statistiche vi costerà denaro sonante. Certo, c’è da considerare che il costo non è troppo elevato, ma è preferibile scambiare la vostra build e vedere su quale caratteristica investire sin da subito. Quindi sperimenta presto, ma non preoccuparti se vorrai farlo più tardi.
Questo è tutto ciò che serve per farvi cominciare al meglio una partita di Diablo 4 nel migliore dei modi. Se vorreste ulteriori guide, vi invitiamo a seguirci sui nostri vari canali e su Kaleidoverse.it.