The Trip arriva sulla piattaforma Netflix il 15 ottobre 2021, il nuovo film norvegese regia di Tommy Wirkola (Cosa è successo a lunedì, Dead Snow 2: Red vs Dead, Hansel & Gretel: cacciatori di streghe, Neve morta) da una sceneggiatura scritta insieme a Nick Ball e John Niven. Prodotto da Bente Maalen (produttore di linea), Kjetil Omberg e Jørgen Storm Rosenberg, che ritorna con il dark humor anche se la piattaforma lo associa al genere “horror”, nonostante l’atmosfera sia più simile alle pellicole thriller ambientate nelle oscure foreste norvegesi. In questa nuovo film vengono presentati una coppia disfunzionale che si dirige nella loro casa al lago per passare un tranquillo weekend, ma entrambi hanno altre intenzioni. The Trip (I onde dager il nome originale) si presenta come una commedia dark irriverente, grottesca e decisamente violenta. Lo sviluppo della storia stravolge di continuo le aspettative dei protagonisti e anche quelle degli spettatori.
Finché morte non ci separi..o quasi
Lars e Lisa stanno lottando per salvare il loro matrimonio ormai logorato dalla frustrazione e rabbia, lei è un attrice che non riceve più nessuna proposta di lavoro e lui un regista la cui carriera e in una fase spenta. Un fine settimana nella loro casa al lago potrebbe essere ciò di cui hanno bisogno per riparare la loro relazione, se non fosse che Lars in tutta segretezza ha pianificato di uccidere Lisa per ottenere un controllo sulla loro assicurazione sulla vita. Lei però ha lo stesso piano e, come se non bastasse, i due dovranno fare i conti anche con tre prigionieri evasi di prigione con molta più esperienza con omicidi sanguinosi. Per sopravvivere al weekend, Lars e Lisa devono imparare a fidarsi di nuovo l’uno dell’altra, e forse anche ritrovare la strada per tornare all’amore che avevano perso.
Durante il viaggio verso la casa sul lago, diventa abbastanza evidente che i due hanno una relazione ormai in via di rottura. Lisa è un’attrice che si è trasferita dalla Svezia su richiesta del fidanzato, ma non ha trovato molto successo in Norvegia al di là di una pubblicità televisiva, mentre il nuovo film di Lars come regista non ha avuto successo, lasciandolo bloccato nel mondo della televisione. Hanno problemi e discutono, ma c’è un barlume di speranza che possano forse riparare la relazione grazie al loro condiviso senso dell’umorismo, e anche all’idea di trascorrere del tempo insieme da soli nei boschi su un lungo weekend.
Quelle speranze vengono peró presto deluse. Quello che segue è spesso divertente e esilarante, sempre intelligente e dipende interamente dalle superbe interpretazioni di Rapace e Hennie, che si assicurano che i loro personaggi suonino veri nelle loro azioni e nella loro consegna dei dialoghi pungenti. Su tutto, ovviamente, c’è Tommy Wirkola, che dirige con la sua mano un assurdo senso dell’umorismo senza alcuna esitazione a scavalcare la linea in quello che la maggior parte delle persone potrebbe definire “cattivo gusto” o “politicamente scorretto“.
I personaggi memorabili
Wirkola, come al solito, si è ispirato ad altri film dello stesso genere per creare The Trip. È facile confrontare il film con le opere dei fratelli Cohen, Guy Ritchie e Tarantino sia nello stile e nella violenza che nella narrazione. Ha semplicemente realizzato un’opera meravigliosamente divertente e originale. Quasi tutti i personaggi sono memorabili e gli attori hanno fatto un lavoro fantastico, soprattutto i protagonisti principali. Particolarmente bravi sono anche i tre evasi dal carcere che troveranno rifugio proprio nella casa dei due coniugi, interpretati da Atle Antonsen, Christian Rubeck e André Eriksen.
Onestamente, ero un po’ preoccupata quando ho visto che la durata del film era di 1 ora e 53 minuti. Sembrava troppo lungo per un film con una trama così sciocca e folle. Tuttavia, potete star tranquilli, ci sono molti colpi di scena con nuovi personaggi che vengono mostrati durante i vari flashback per farci capire al meglio come siano tutti finiti nello stesso posto, e queste scene in particolare offrono alcuni momenti estremamente divertenti.
Lussureggiante e sanguinante
Wirkola anche questa volta non segue le convenzioni e si dimostra essere uno sceneggiatore bravo almeno quanto come registra; a ciò si aggiunge l’alto tasso di sanguinosità e l’unione efficace di horror, dramma, thriller e commedia. Ogni tipo di attacco e ogni arma contundente sono buoni: pugni in faccia, gambe spezzate, mosse da wrestling alla SmackDown, colpi di fucile, palle da biliardo e perfino una falciatrice. La fantasia non manca quando si tratta di mettere in scena la violenza. Il film è molto cruento e non si risparmia nemmeno nelle scene più tranquille che tranquille non sono – ci sono momenti dove mi son chiesta se potevo tirare un sospiro di sollievo- invece si ripartiva subito con scene molto violente.
Considerazioni finali su The Trip
Aksel Hennie e Noomi Rapace sono attori di talento e sono riusciti a creare la perfetta chimica, rivelando straordinarie doti comiche sia insieme che presi singolarmente. Il primo mostra una irrefrenabile autoironia nella sua caricatura agrodolce del marito tradito e petulante, che cerca di riaffermare la sua virilità. Mentre Noomi Rapace brilla nella parte della protagonista femminile, unendo alla sua grinta grottesca una fisicità e abilità da eroina action (è stata protagonista di un blockbuster hollywoodiano come Prometheus di Ridley Scott). Tutti i personaggi maschili la picchiano senza pietà, è presa a pugni e calci e scaraventata più volte contro mobili vari in coreografie di combattimento molto complesse, ma nonostante tutto lei non manca di rispondere ai colpi con tutta la sua forza fisica.
Consiglio la visione di The Trip anche se, nonostante venga associato come un horror, non abbia nulla di tutto ciò, dato che possiamo considerarlo un thriller alla norvegese. Io non sono un amante dei film splatter ma questo mi ha fatto molto divertire; l’unica pecca che vi farà storcere il naso è la lingua del prodotto, reperibile solo in Norvegese con i sottotitoli in inglese. In ogni caso, il lungometraggio è comprensibilissimo e non avrete difficoltà a vederlo. Se questa recensione vi è piaciuta, vi invitiamo a iscrivervi al nostro canale Telegram e a seguirci su Kaleidoverse per rimanere aggiornati sul mondo del cinema e molto altro!
The Trip si presenta come una commedia dark irriverente, grottesca e decisamente violenta. L'opera è molto divertire, emozionante e di buon ritmo e rappresenta il miglior film di Tommy Wirkola, il quale non avrebbe potuto scegliere attori migliori per il progetto.