Eccoci a parlare in questa recensione del finale di stagione di Shōgun, la serie targata Disney+ che ha avuto un successo enorme. Se non avete letto la recensione delle prime otto puntate, andate a recuperarla a questo link. La recensione non contiene spoiler delle ultime due puntate quindi state tranquilli! Ma dove eravamo rimasti per quanto riguarda le vicende narrate?
Toranaga, dopo essere riuscito a scappare da Osaka, riesce a rifugiarsi sull’isola di Izu. Qui insieme al suo esercito medita sul da farsi per liberare le sue consorti. Esse sono rinchiuse nel castello di Ishido a Osaka insieme alle altre famiglie di nobili. Come avevamo già detto nella nostra recensione le donne hanno un ruolo fondamentale all’interno della serie. E difatti l’ottava puntata ci lascia con Toranaga che chiede a Mariko se è pronta ad adempiere al suo compito. Toranaga ha in mente un piano ben articolato in cui, proprio la nostra Mariko, ha il ruolo più importante. Cosa dovrà fare la nostra fedele traduttrice e vassalla del nostro Toranaga per mano sua? Scopriamolo insieme in questa recensione del finale di stagione di Shōgun senza però entrare nel dettaglio per evitare spoiler.
Una guerra senza armi
Quello a cui sta giocando Toranaga è una partita a scacchi in cui lui sta avendo la meglio. Con l’accidentale ed improvvisa morte del figlio riesce a guadagnare del tempo per portare avanti il suo piano. Mariko è stata mandata a recuperare le consorti del nostro Reggente al castello di Osaka. Insieme a loro ci sono anche le famiglie degli altri Reggenti tenute lì per ordini di Ishido. Che cosa avrà in mente quest’ultimo mantenendo sigillato il castello senza possibilità alcuna di uscire? Cosa farà Mariko per poter riuscire a portare a termine il compito affidatole? Ella sarà l’ago della bilancia che potrà spostare le sorti dell’intera guerra ormai alle porte. Tutto fa presagire infatti l’inizio di uno scontro tra le armate di Toranaga e l’alleanza tra i Reggenti ma sarà davvero così?
Il titolo della nona puntata Cielo Cremisi ci rimanda dritti alla puntata in cui viene spiegato che cos’è e il suo probabile utilizzo su Osaka. Toranaga aveva già espresso il suo pensiero riguardo al suo alquanto improbabile utilizzo ma allora perché intitolare così la puntata? Per attirare l’attenzione dello spettatore oltre ad agganciarlo all’idea che quella sarà la soluzione a tutto. La nona puntata ci svela l’effettiva risposta alla domanda posta da noi e ciò che vi troverete davanti è contro ogni vostra aspettativa. Se il vostro pensiero vi ha portati ad immaginare il cielo sopra Osaka tinto di rosso hanno raggiunto il loro intento. Ciò che realmente accade è uno scontro diplomatico tra Mariko e Ishido sostenuto dai Reggenti e Lady Ochiba. Il rapporto che lega Lady Ochiba e Mariko è arrivato ormai ad un bivio decisivo per le sorti dello shogunato e Osaka.
La diplomazia come unica arma
Se Ishido vede come unica opzione l’andare in guerra per poter eliminare la minaccia chiamata Toranaga quest’ultimo non è della stessa idea. Ciò che ha architettato va ben oltre l’uso delle armi, oltre l’utilizzo della forza bruta. Di fatto Toranaga giocherà con i suoi avversari utilizzando una potentissima ed efficace tecnica: la diplomazia. Con questo suo piano e il sapiente uso di questa tecnica sarà capace di volgere a suo favore le sorti della battaglia. Un evento accaduto alla fine della nona puntata è la goccia che fa traboccare il vaso a favore di una vittoria del nostro valoroso samurai. A giocare il ruolo decisivo non sarà solo Mariko ma anche Yabushige. Se Mariko fa parte del piano Yabushige entra a farne parte a sua insaputa. Lui sarà l’uomo di cui Toranaga sfrutterà la lealtà a suo favore per far sì che il suo gioco funzioni perfettamente.
La decima puntata è la degna conclusione di questa serie meravigliosa. I tasselli del puzzle vanno a mettersi al loro posto ma non tutti. Alcuni rimangono nelle mani di Toranaga ma sa esattamente dove andranno messi al momento giusto. Ogni sua mossa è stata calcolata nel dettaglio fin dall’inizio e nella decima puntata il suo piano viene spiegato per filo e per segno. Per apprezzare al meglio l’ultimo episodio vanno ricordati tutti i tasselli messi in gioco dal nostro Reggente ed avere così il quadro completo. La guerra a cui aspira Toranaga non è fatta di armi o assedi, viene invece fatta sul piano strategico e mentale. Quest’arte da lui mostrata fa di lui un maestro della guerra e il tutto senza nemmeno scendere in campo.
Le nostre conclusioni su Shōgun
La nona e la decima puntata di questa spettacolare serie mantengono altissimo il livello a cui ci eravamo abituati nelle prime otto. I giochi ormai sono fatti secondo Ishido ed invece per Toranaga deve avere ancora inizio il tutto. Le vicende si intrecciano magnificamente andando a creare una trama ben strutturata, forte e senza il minimo segno di cedimento. Ogni dettaglio è stato curato per non essere né superfluo né eccessivo ma utile. Questa serie, su cui Disney+ ha puntato molto, ha alzato l’asticella per quanto riguarda la qualità nelle ultime due puntate ed era già alta. Non c’è niente da dire se non che il regista e tutto il suo team hanno reso eccezionale il romanzo di James Clavell con questa trasposizione.
Questa era la nostra recensione sul finale di stagione di Shōgun. Se non avete letto la prima parte andate a recuperarla per avere un quadro completo di tutta la serie. Per questa e altre recensione potete andare sul sito di Kaleidoverse. Da poco è uscita la recensione di Vicini davvero che vi consigliamo di leggere o anche di Kiseiju- La zona grigia. Troverete anche approfondimenti (Disney+: Le migliori serie TV in uscita nel 2024), guide e tanto altro. Per poterci dire la vostra potete seguirci su Facebook o Instagram o entrare a far parte della nostra community di Telegram. Fateci sapere cosa ne pensate e non ci resta che salutarci, alla prossima!
Rachel Kondo e Justin Marks sono riusciti ad alzare il livello di questa serie ancora di più con le ultime due puntate. Il romanzo di James Clavell ha ricevuto una trasposizione magistrale in tutto e per tutto. Se nelle prime otto puntate è stata tessa la trama e non si capiva bene dove volesse arrivare, non del tutto almeno, le ultime due ci conducono all'epilogo. Rimarrete sorpresi dallo scoprire che non è esattamente ciò che ci aspettavamo ma anche questo sarà epico. Sì perché Toranaga insieme alla sua fedele Mariko hanno sempre avuto in mano le redini del gioco che stava facendo Ishido. La nona puntata fa scoppiare la bomba e la decima mette a posto i cocci da lei creati. Ogni puntino viene unito per creare un disegno strabiliante, affascinante e intrigante sotto ogni aspetto. Non ci sono pecche, non c'è nulla di cui poter dire "poteva essere fatto meglio". Sceneggiatura impeccabile, comparto sonoro perfetto, cura dei dettagli maniacale. Per chi non avesse visto la serie perché sta aspettando che escano tutte le puntate il consiglio è: iniziatela perché poi non riuscirete a fermarvi e martedì arriva in fretta.