Siamo sbarcati alla stagione 4 della serie animata Disincanto targata Netflix. Nata dal creatore de I Simpson e Futurama, Matt Groening, viene pubblicata per la prima volta nel 2018. I nuovi episodi della stagione sono 10, ognuno di 23-30 minuti massimo e riprendono esattamente dal punto finale in cui abbiamo lasciato i nostri personaggi. La serie narra le vicende del Regno di Dreamland, dove vivono sotto lo stesso tetto il Re Zog e sua figlia diciannovenne la Principessa Tiabeanie – per gli amici Bean – e tanti altri personaggi che gravitano intorno al loro regno. Ci sono poi gli amici e aiutanti di Bean: Elfo, di nome e di fatto, e Luci, un demone proveniente direttamente dall’Inferno. Anche in questa nuova parte saranno alle prese con antagonisti che cercheranno di usurpare il trono e uccidere sia Bean che suo padre.
Lo scorrere della vicenda
Come vi anticipavo, le vicende della stagione 4 riprendono esattamente dal punto in cui abbiamo lasciato i personaggi di Disincanto. Nell’ultima puntata del Terzo Atto Bean infatti è stata obbligata e trascinata dalla madre, la Regina Dagmar, a scendere negli Inferi attraverso un ascensore “diretto”, che non fa fermate. È di fronte a un plotone di persone, delle quali ancora non conosciamo l’identità né la funzione. È tutto buio e avvolto dalle fiamme, ma già dai primi minuti della nuova stagione, capiamo il luogo e l’evento davanti al quale si trova. È proprio una “festa” in suo onore, ma di cosa si tratterà?
La principessa però è astuta, davvero in gamba e non si lascerà abbindolare dalla madre, che probabilmente anche in questa stagione si riconferma il suo peggior nemico e avversario. Bean in questo atto avrà altri aiutanti, tornati dagli inferi, ma anche altri avversari da combattere, nuovi inaspettati e imprevedibili. Anche infatti chi sembrava suo amico, si rivelerà avere un doppio fine e un obiettivo nascosto. Verremo a conoscenza anche della storia della famiglia di Elfo e un altro personaggio si aggiungerà alla famiglia reale. C’è infatti un riavvicinamento del Re Zog a un suo vecchio amore, sincero e vero, dal quale è nato un nuovo figlio, forse l’unico davvero simile a suo padre e ai suoi modi da orso.
Disincanto 4: Dreamland e gli altri regni
Nella stagione 4 di Disincanto la narrazione non si svolgerà solo a Dreamland: verremo trasportati anche in altri regni, mai visti né esplorati. Vedremo regni sottomarini, speculari alla terra ferma, quella di Dreamland, vedremo elfi e nani combattere per la loro terra e per instaurare il proprio regno. Percepiremo come e perché Dreamland è quella attuale: si svelerà infatti come Zog è diventato re e come la sua terra sia ora nelle mani degli esseri umani. Dreamland inoltre mostrerà il significato del suo nome. In questa quarta parte, c’è infatti molto spazio per il mondo dei sogni, il mondo onirico. Vedremo come questi animino la mente dei personaggi di Disincanto, soprattutto quella di Tiabeanie e come spesso siano proprio i sogni a darci risposte a dubbi e incertezze della vita diurna.
La principessa Tiabeanie: la principessa azzurra
La nostra amata principessa riserva delle sorprese sin dalla prima puntata del Primo Atto della serie. Si è infatti sempre mostrata per quello che è, lei stessa nella sua identità e unicità. Si ubriaca bevendo birra al pub, indossa i pantaloni, non si trucca né si cura come farebbe una principessa. È perennemente in giro per il regno, alle prese con avventure, imprevisti e avversari da combattere e affrontare. In Disincanto 4 Bean combatterà anche contro nuovi avversari: non solo sua madre Degmar, cercherà di coinvolgerla in un matrimonio indesiderato e di prendere nuovamente la corona di Dreamland, ma ci sarà anche un nuovo e difficile avversario da affrontare. Ci sarà infatti una parte inesplorata, nascosta e taciuta dell’identità più profonda di Bean, che non solo verrà a galla, ma che cercherà di farla vacillare anche rispetto alle sue convinzioni più solide. Incontrerà inoltre qualcuno che le farà credere di nuovo nell’amore sincero e autentico. Ma si accorgerà ben presto che non è così facile raggiungerlo né trattenerlo tra le braccia.
La Principessa Tiabeanie ci piace e ciò che ci convince ancora di più è che il suo personaggio sta evolvendo, sta crescendo come in un romanzo di formazione. Rappresenta la donna sicura di sé, decisa, che si fida dei suoi amici avventurieri perché sa che può contare su di loro e che possono aiutarla. Ma ciò che esclude, è affidarsi ad un uomo. Dimostra di avere forza e coraggio da vendere, non le serve infatti un principe azzurro per raggiungere i suoi obiettivi né per combattere i nemici. Lei è La Principessa, la futura Regina del regno. Dimostra come credere nelle proprie potenzialità e circondarsi di persone vere e sincere, porti a raggiungere ciò che davvero si vuole, in ogni contesto.
Le nostre conclusioni su Disincanto 4
La stagione 4 di Disincanto si riconferma avvincente e dettagliata. Non solo infatti c’è maggiore introspezione sui personaggi, ma continuiamo a conoscerli sempre meglio. Tiabeanie infatti cresce a vista d’occhio, stagione per stagione. Diventa sempre più determinata, decisa, figa insomma. Luci ci mostrerà come anche i demoni abbiano un cuore, come possano morire ma con l’amore e l’amicizia tornare ad aiutare le persone a cui vogliono bene. Elfo si riconferma la linea comica della serie, con espressioni mai scontate. Il Re Zog anche conoscerà meglio sé stesso e imparerà ad apprezzare le persone e le cose che lo circondano. L’intera stagione è contrassegnata da ironia e comicità, mai banali, anzi i personaggi se la suonano spesso a colpi di battute e di parole. La magia è sempre la vera protagonista che anima la trama. Vi coniglio inoltre di leggere ogni titolo che dà il nome agli episodi: non solo dà l’idea dell’argomento degli stessi, ma forniscono una narrazione interna oltre che a far morire dal ridere.
Arriviamo alle note dolenti. Piccola pecca negli ultimi episodi: sembra infatti come se a tratti si fosse tentato di allungare un po’ il brodo. Le ultime puntate infatti sono piuttosto lente, talvolta quasi ripetitive, ma ciononostante si riconferma una serie da vedere per l’intelligenza con cui affronta tematiche attuali e coinvolgenti. Altra nota, che non so se dire positiva o negativa, è il linguaggio davvero colorito: è vero che Matt Groening non ha mai avuto peli sulla lingua ed è solito usare parole schiette e dirette, ma l’uso delle parolacce qui è davvero frequente, forse quasi troppo e a volte evitabile. In ogni caso, Disincanto convince anche con questa nuova parte e intuiamo, visto il finale aperto e inaspettato, che ci sarà una nuova stagione e altre avventure per Tiabeanie e la sua squadra.
Per chi ancora non avesse visto i nuovi episodi, vi consiglio di farlo e di vedere il Trailer Ufficiale della Quarta Parte. Inoltre vi suggerisco di seguire il Canale Telegram, quello Youtube e il Sito Ufficiale di Kaleidoverse.it se non volete perdervi news, aggiornamenti e leggere Recensioni sulle ultime uscite del mondo del Cinema e delle Serie Tv.
Fuori dal 9 Febbraio la Quarta parte della Serie targata Netflix e firmata da Matt Groening. Prosegue il romanzo di formazione della principessa Tiabeanie e della sua squadra nel regno di Dreamland, tra nuovi antagonisti da vincere e avventure da affrontare. Ci convince sempre di più il personaggio della principessa. SI conferma autodeterminata, decisa, forte e agguerrita e la vedremo combattere anche con la parte più nascosta di sé stessa. Si fida dei suoi amici e compagni, che sono pronti a difenderla a costo della vita. Vedremo nuovi personaggi, nuove ambientazioni e nuovi regni. La serie si conferma di nuovo irriverente, spiccata ed ironica, con qualche piccola nota che stona.