Tecnicamente Halloween è già passato – e il caldo che sta cuocendo viva l’Italia in questo periodo non ci ha certo aiutato a godercelo – ma ciò non significa che la Spooky Season sia ufficialmente morta e sepolta. Un buon modo per mantenere viva la magia tipica dell’autunno potrebbe essere godersi un bel film a tema, da soli o con tutta la famiglia.
Ed è qui che veniamo in vostro soccorso noi di Kaleidoverse: vi presentiamo, dunque, una serie di pellicole consigliate per mantenere Halloween vivo nei vostri cuori. Ce n’è per tutti i gusti, sia per chi desidera immergersi totalmente nell’atmosfera spettrale e suggestiva di questo periodo, sia per chi vuole solo farsi quattro risate in compagnia. Buona lettura!
La Sposa Cadavere (2005)
Tratto da una fiaba russa, La Sposa Cadavere parla di due giovani, Victor e Victoria, costretti a un matrimonio combinato per assecondare gli interessi personali delle rispettive famiglie. Fortunatamente, i due fidanzati realizzano quasi subito di piacersi, tirando quindi un sospiro di sollievo. Tuttavia, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: per una serie di coincidenze, Victor si ritrova sposato con Emily, una sposa mancata ormai morta da tempo, che presa dall’entusiasmo trascina il suo sposo nell’Aldilà per festeggiare le nozze.
Dalle sapienti mani di Tim Burton, questo gioiellino dell’animazione in stop-motion è un’assoluta gioia per gli occhi, principalmente grazie al contrasto visivo tra il mondo dei vivi (in bianco e nero) e quello dei morti (colorato). La colonna sonora accattivante, una serie di personaggi bizzarri e l’onnipresente humor legato al tema della morte creano l’atmosfera perfetta per Halloween, fornendo inoltre allo spettatore una spiegazione esaustiva sul vero significato di “senza cuore”. Potete trovarlo su Netflix.
Hotel Transylvania (2012)
Dopo la morte della moglie Martha, Dracula (Drac per gli amici) decide di far costruire un hotel dove ogni mostro esistente – e soprattutto la figlia Mavis – possano vivere in pace e al sicuro, ossia l’Hotel Transylvania (da cui il titolo). Va tutto a meraviglia finché Mavis, a pochi giorni dal suo 118° compleanno, esprime a gran voce il desiderio di viaggiare per il mondo. E visto che la legge di Murphy non si sbaglia mai, a complicare la situazione arriva Johnny, un umano costretto a camuffarsi da mostro di cui Mavis finisce per infatuarsi.
Dalla regia di Genndy Tartakovsky (creatore di Samurai Jack e de Il laboratorio di Dexter), questa versione cartoonesca dei Mostri della Universal applica una formula che potremmo definire disneyana: un genitore apprensivo subisce una perdita grave e, per evitare che l’evento si ripeta, crea un mondo perfettamente sicuro per i propri figli. Il piano funziona, almeno finché il figlio di turno, in fase di crescita, non decide che questa realtà comincia ad andargli stretta, aprendo quindi le porte al mostro peggiore di tutti: il cambiamento. Attualmente disponibile su Amazon Prime Video, lo consigliamo da guardare con tutta la famiglia.
Mummie – A spasso nel tempo (2023)
Sempre parlando dei Mostri della Universal: in una città sotterranea abitata da mummie viventi, in seguito ad un imprevisto la principessa Nefer e l’ex auriga Thut si ritrovano loro malgrado incastrati in un matrimonio combinato. Rassegnato al proprio destino, Thut assume quindi il compito di custodire l’anello nuziale fino al giorno del matrimonio. Peccato che quest’ultimo venga poi rubato da Lord Carnaby, un imprenditore senza scrupoli. Questo spingerà i due riluttanti fidanzati a intraprendere un lungo viaggio che li porterà fino alla Londra dei gironi nostri – accompagnati da Sekhem e Cocco, rispettivamente il fratello minore di Thut e la mascotte del film.
Dai creatori di Taddeo Jones, questa commedia romantica dall’atmosfera in stile Una notte al museo tocca corde che riguardano sia bambini che adulti, tra cui la paura del fallimento, la voglia di continuare ad inseguire i propri sogni e il sentirsi letteralmente spaccati tra due mondi – solitamente simbolo del contrasto tra dovere e piacere. Disponibile su Netflix, rispetto al sopracitato Taddeo Jones Mummie costituisce un inconfutabile passo avanti a livello estetico, e regala allo spettatore ottantotto minuti di divertimento e tranquillità.
Monster House (2005)
Spostiamoci dunque da Londra a un classico vicinato di periferia americano, dove vive il protagonista di questa storia: DJ, un preadolescente fin troppo curioso, che passa le sue giornate spiando l’anziano dirimpettaio, Nebbercracker, un uomo burbero e arcigno che sembra odiare i bambini, soprattutto quelli che calpestano il prato di casa sua. Affiancato dall’amico “Timballo” e da Jenny – per cui DJ si prende subito una cotta colossale – il ragazzo scoprirà che la casa di Nebbercracker nasconde un terribile segreto, che potrebbe rendere la notte di Halloween la più pericolosa dell’anno.
Tra colpi di scena, gag spassose e riferimenti al cinema horror d’autore, Monster House prende in giro con intelligenza gli archetipi tipici del genere, partendo da un apparente “Bambini Incompresi VS Adulto Cattivo” per poi arrivare ad un quasi totale ribaltamento dei ruoli. Se vi piace l’horror hollywoodiano e volete farvi due risate, questo è il film che fa per voi. Disponibile su Netflix.
The Nightmare Before Christmas (1993)
Non potevamo che concludere in bellezza. Questa perla dell’animazione targata Casa Disney non ha bisogno di presentazioni: infatti, nonostante una prima reazione piuttosto tiepida, la storia di come Jack Skeletron abbia invaso il mondo di Babbo Natale in preda ad una crisi creativa ha in seguito conquistato i cuori degli spettatori. Seppur in questo caso Tim Burton abbia esclusivamente ricoperto il ruolo di co-produttore – affiancato da Henry Selick – il suo tocco caratteristico è più che visibile grazie al chiaro parallelismo estetico tra due mondi opposti e alle forme bizzarre date a edifici e personaggi. Inoltre, il forte sentimento di insoddisfazione provato da Jack (doppiato in italiano da Renato Zero) è reso in maniera talmente vivida da essere toccante. Ovviamente, potete trovarlo su Disney+.
E voi, cosa ne pensate? Avete visto questi film? Li conoscevate già tutti? Se volete, fateci sapere la vostra opinione lasciando un commento qui su Kaleidoverse o sui nostri social (Instagram, Facebook e Telegram), dove potete anche seguirci per tenervi sempre aggiornati sulle prossime uscite. Ne approfitto per invitarvi, se vi è piaciuto questo articolo, di sostenere Kaleidoverse condividendolo sui social con i vostri amici. Alla prossima!